ALBA (PD): A Matera si aprono cantieri e si risolvono problemi. Tutto il resto sono solo chiacchiere.

E’ interessante la concentrazione di risultati che nelle ultime due giornate hanno interessato la città di Matera. Dal ministero per le infrastrutture si viene a conoscenza che il progetto candidato dal comune di Matera a valere sul “Piano Città” è stato finanziato per 8,9 milioni di euro, oltre il 50% dell’intero investimento, superando insieme ad altre 27 città, la selezione delle oltre 400 domande concorrenti. Un finanziamento grazie al quale sarà possibile recuperare la scuola di via Bramante, completare lo storico teatro di Ludovico Quaroni ed abbellire il borgo pensato da Adriano Olivetti. Il Piano comunale delle opere pubbliche, poi, consentirà nel medio periodo di concretizzare opere importanti per la qualità della vita in città e funzionali alla candidatura a capitale europea delle cultura per il 2019. Ma insieme a opere consistenti, arrivano anche comunicazioni di lavori apparentemente meno importanti ma che interessano migliaia di cittadini quali il ripristino della viabilità sotto il ponte di via Nino Rota, gli interventi di riqualificazione attesi da diversi lustri su via Giustino Fortunato e dopo vent’anni la realizzazione di via La Martella nella zona 33. E non manca l’attenzione alle attività produttive attraverso la metanizzazione delle aree industriali di Jesce e La Martella, opera quest’ultima che consentirà di dare il servizio anche ai cittadini di Borgo Picciano A. Insomma, l’attività dell’amministrazione comunale è intensa e va avanti seguendo un programma ben preciso che non rincorre il consenso immediato, ma procede con un lavoro di lunga lena solo rallentato dalle vicende politiche che inevitabilmente la investono. Dovrebbe essere interesse di tutte le forze politiche, indipendentemente dal ruolo assegnato loro dall’elettorato, avere a cuore il bene comune rappresentato dalla risoluzione dei problemi della città. E dovrebbe essere un dovere delle forze politiche di maggioranza sostenere in modo leale e costruttivo l’intensa e faticosa attività del sindaco e della sua giunta. Nessuno è dotato di poteri taumaturgici. Solo il lavoro costante, il continuo impegno nell’esclusivo interesse della città può risolvere i problemi sul tappeto. L’esempio palese di ciò è proprio la vicenda della scuola di via Bramante: un sindaco non chiude con leggerezza una scuola, ben sapendo che 4 milioni di euro non si trovano facilmente in un momento di difficoltà per le finanze pubbliche. Ma non si scherza con la vita dei nostri figli. E non si inseguono facili populismi. Serietà e responsabilità vanno riconosciute a questa amministrazione. Tutto il resto sono solo chiacchiere forse utili per mettersi in mostra per piccoli interessi di bottega, ma che rallentano inesorabilmente la soluzione dei problemi, a discapito della città. 

Matera, 20 gennaio 2013 Carmine Alba 
Presidente Gruppo PD al Comune di Matera