PIOT “MATERA e COLLINA”: IL GAL BRADANICA SODDISFATTO
L’area Bradanica è entrata a pieno titolo nel PIOT “Matera e Collina”. A comunicarlo con una nota il Presidente del Gal Bradanica Leonardo Braico, che esprime piena soddisfazione per l’importante risultato raggiunto. Il nostro lavoro - ha dichiarato Braico - parte da lontano ed ha trovato non pochi contrasti ed impedimenti per l’inserimento dei Comuni dell’aria all’interno del Partenariato e per il collegamento della nostra offerta turistica al prodotto star dei Sassi di Matera. Attraverso un lavoro fatto di concertazione e progettazione integrata con l’API, la Provincia di Matera ed alcuni Consorzi Turistici, siamo riusciti ad evidenziare un forte fabbisogno territoriale ed una richiesta da parte degli operatori pubblici e privati coerenti e funzionali alla costituzione, al posizionamento ed alla futura commercializzazione del Pacchetto Turistico di Offerta Integrata. Il Gal quindi – continua Braico - come una vera agenzia di sviluppo locale che forte dell’esperienza leader e partendo da una attenta lettura del territorio portata avanti nel PTR ha impostato una logica strategia progettuale di collegare a Matera ”prodotto star” i prodotti turistici minori della collina (natura, cultura, arte, enogastronomia, ruralità) in un ottica di marketing esperenziale. Gli interventi infrastrutturali degli Enti Pubblici della Collina Materana - ha dichiarato il Direttore Nicola Raucci - sono scaturiti da una analisi completa e puntuale sui fabbisogni territoriali e di progetto ed hanno riguardato principalmente il completamento e la funzionalità dei beni naturali e culturali recuperati con precedenti cicli di programmazione. Il Gal ha quindi indirizzato e supportato in fase progettuale i Comuni verso la realizzazione di una serie di interventi sui principali contenitori culturali e naturali cercando sempre una coerenza rispetto alla strategia di contesto al fine di valorizzare le risorse turistiche disponibili per il potenziamento di un offerta turistica fruibile in grado di integrarsi al tematismo di progetto ed alla Città di Matera (prodotto star). Un offerta turistica, quindi, unica completa e differenziata in grado di “parlare” a diversi target e a diversi mercati. Grazie alla qualità progettuale - ha continuato Braico - portata avanti da Giuseppe Lalinga esperto di marketing turistico e territoriale gli interventi proposti hanno trovato piena corrispondenza agli obiettivi finali del Partenariato. Tutti gli interventi progettuali sono stati collegati dal nostro progettista alle azioni del PSL Badanica 2007 -20013 e sono entrati a pieno titolo nel documento ufficiale del PIOT “Matera e Collina”. Sulla linea b.1 tra i progetti portanti è rientrata come prioritaria la creazione di un’ospitalità diffusa nei Borghi dell’area Gal e di conseguenza futuri finanziamenti per la parte privata per la creazione di Relais di Charme nei palazzi nobiliari e B&B in case antiche al fine di riqualificare i centri storici e di creare un offerta ricettiva extra alberghiera che risponde perfettamente ad un turismo sostenibile di qualità ed in linea con le esigenze del turista/viaggiatore moderno. Sulla linea b.2, completamento della filiera, diverse priorità sono state date all’aria Bradanica: riqualificazione alberghiera e creazione di nuovi impianti complementari, artigianato artistico ed enogastronomia, programmazione di linee turistiche, mobilità e trasporti, interventi legati al tempo libero e al benessere, innovazione tecnologica, creazione di nuove imprese per i giovani, supporto ai nuovi turismi (rurale, naturalistico, esperenziale ecc.). Un successo, quindi, sia in termini di costruzione di un’offerta turistica di qualità che in termini di futuri interventi per gli operatori pubblici e privati dell’area che potranno beneficiare di una serie e cospicua somma di finanziamenti pubblici.Il nostro lavoro ha concluso il Presidente Braico non finisce con la redazione del progetto ma continuerà in stretta sintonia, con il capofila privato l’API di Matera, con il Comune e la Provincia di Matera , nella fase di contrattazione con la Regione Basilicata e nella fase successiva di supporto progettuale ai Comuni ed agli operatori della filiera turistica dell’area.Un particolare ringraziamento per il risultato fin qui ottenuto è doveroso farlo al coordinatore di progetto dell’API Nicola Fontanarosa, al Direttore del Gal Nicola Raucci, al Consorzio Mediterraeo ed al progettista Giuseppe Lalinga.
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