
Il Sindaco di Pisticci, ingegnere Michele Leone, interviene in merito alle possibilità di rilancio della struttura ospedaliera di Tinchi alla luce di quanto previsto dalle recenti normative regionali in materia di riordino del settore sanitario. “L’ospedale di Tinchi può essere rilanciato attraverso due soluzioni che sono già previste in altrettante normative regionali. La finanziaria 2010 della Regione Basilicata, all’art. 71, infatti, istituisce già i rapporti tra l’Asm e la Fondazione “Stella Maris”, un centro di eccellenza specializzato per la cura delle patologie di ordine mentale nei minori. Questo centro, di grande rilevanza funzionale e di portata territoriale extra regionale, potrà trovare collocazione all’interno della struttura ospedaliera di Tinchi dotata di spazi, strutture e personale adeguati ad accoglierlo. Mentre la legge regionale 12 del 2008 istituisce i Distretti della Salute, già previsti nell’atto aziendale dell’Asm, in attesa di essere varato dalla Giunta regionale, di cui sollecitiamo l’approvazione. La localizzazione dei Distretti sul territorio, inoltre, passa anche dalle decisioni della Conferenza dei Sindaci, come previsto dall’art. 4 della medesima legge. L’attuazione di questa normativa, inoltre, non può, come qualcuno sostiene, dipendere dall’attuazione della legge regionale 11/2008, che prevede l’istituzione delle Comunità Locali, per il semplice fatto che in questo caso sono richiesti tempi estremamente più lunghi rispetto alla legge 12, la quale, per rispondere ai bisogni sanitari in termini di riforma e modernità, va attuata con una tempistica estremamente più rapida. Ritengo che la struttura ospedaliera di Tinchi, che esce ridimensionata in seguito alle ultime disposizioni finalizzate al riordino della sanità in provincia di Matera, sia la più idonea, se non l’unica, ad ospitare un Distretto della Salute “forte”, ovvero dotato tanto di uffici amministrativi quanto di comparti idonei ad erogare le numerose prestazioni sanitarie che questi nuovi modelli organizzativi prevedono di istituire. A Tinchi, infatti, esiste contestualmente la disponibilità di locali, di attrezzature e di personale medico, sufficienti anche per attivare immediatamente il Distretto della Salute. In sintesi la struttura ospedaliera di Tinchi possiede tutti i requisiti per diventare sede sia dell’istituto di ricerca “Stella Maris” che del Distretto della Salute. In queste due direzioni quest’Amministrazione svolge un’attività convinta, costante ed attenta in raccordo con la direzione generale dell’Asm e con la Regione Basilicata, nella convinzione che soltanto attraverso un’azione che tenga conto della riforma sanitaria di cui alla predetta legge 12 e l’utilizzo delle occasioni che vengono offerte al territorio (Stella Maris), si può perseguire l’obiettivo di recuperare la funzionalità dell’ospedale di Tinchi in una visione che tenga conto delle normative esistenti e delle occasioni da cogliere e assecondare. In qualità di sindaco condivido le preoccupazioni e anche le azioni di tanti miei concittadini, ma mi sento di affermare, nella convinzione più assoluta, che soltanto con quello che il susseguirsi degli eventi normativi e programmatici ci mette a disposizione noi possiamo dare dignità e funzione a una struttura ospedaliera alla quale tutta la cittadinanza rivolge la propria attenzione. Mi sento di ringraziare tutte le forme istituzionali che in questa vicenda sono coinvolte con particolare riguardo alle istituzioni regionali e alla direzione generale Asm, le quali in questa grande partita hanno dimostrato senso di responsabilità e vicinanza alle giuste aspettative di questa collettività. Ho grande fiducia che attraverso un’azione quotidiana attenta e appassionata in raccordo con le istituzioni provinciali e regionali, se sapremo lavorare con attenzione e sensibilità, potremo cambiare il destino dell’ospedale di Tinchi. E se sapremo utilizzare con giudizio le occasioni che a noi vengono offerte potremo trasformare il presidio ospedaliero di Tinchi in un centro di eccellenza.
Nessun commento:
Posta un commento