La Campagna sarà a Matera dall’11 al 13 e a Potenza dal 14 al 16 maggio. L’iniziativa arriva in Basilicata e offrirà ai cittadini l’opportunità di effettuare controlli oculistici gratuiti per la prevenzione delle maculopatie e ricevere materiali informativi sulla patologia. Si stima che ogni anno siano 25.000 i pazienti che presentano i primi sintomi di Degenerazione Maculare Legata all’Età, di cui 470 nuovi casi solo in Basilicata. Un riconoscimento precoce dei campanelli d’allarme può consentire di arrestare il progredire della malattia.
La Campagna “Non perdiamoci la vista” promossa dalla IAPB Italia onlus-Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità - in collaborazione con Novartis e con il patrocinio della Regione Basilicata, arriva a Matera, in Piazza Vittorio Veneto, i giorni 11-12-13 maggio e a Potenza il 14-15-16 maggio. A bordo dell’Unità Mobile Oftalmica (UMO), i cittadini di Matera e Potenza potranno ricevere informazioni sulle maculopatie e, in particolare, sulla Degenerazione Maculare Legata all’Età, che colpisce prevalentemente dopo i 55 anni e che conta in Basilicata 470 nuovi casi ogni anno. I cittadini over 55 saranno inoltre invitati ad effettuare un controllo oculistico gratuito per accertare il rischio di insorgenza di questa malattia invalidante, che colpisce il centro della retina, parte funzionale e sensibile dell’occhio.
La degenerazione maculare legata all’età è una malattia progressiva che determina una grave compromissione della visione centrale, indispensabile per tutte quelle attività che richiedono una percezione dettagliata delle immagini, come leggere, guidare, controllare l’ora, riconoscere un volto, e ha quindi un impatto significativo sulla vita di chi ne soffre. Intercettare il disturbo nelle sue fasi iniziali è la chiave per poter contrastare efficacemente il progredire della malattia. “I primi sintomi, molto importanti da cogliere, sono rappresentati da un calo visivo e dalla deformazione della visione e dovrebbero indurre le persone a rivolgersi subito allo specialista – dichiara il Dr Domenico Lacerenza, Direttore della Struttura Complessa di Oculistica dell’ASP di Potenza e Direttore del Dipartimento Regionale di Oculistica della Basilicata – Alcune semplici attività quotidiane, come leggere e guidare, vengono meno già nella fase iniziale della malattia che, in una fase più avanzata, può addirittura compromettere l’autonomia e l’indipendenza della persona”.
La degenerazione maculare legata all’età è una patologia con un forte impatto sulla qualità di vita, pertanto, la diagnosi precoce risulta un importante strumento preventivo.
“In questo panorama di sensibilizzazione sulle maculopatie, la Basilicata rappresenta un’eccellenza e dimostra una forte sensibilità istituzionale sulla tematica. – prosegue il Dr Lacerenza – La Regione ha dato vita, infatti, insieme a IAPB e d’intesa con il Dipartimento Regionale di Oculistica, un percorso di tre anni finalizzato alla prevenzione e alla riabilitazione visiva. L’intento è quello di garantire un percorso completo in merito a prevenzione in età pediatrica, retinopatia diabetica, malattia glaucoma tosa e riabilitazione visiva”. “Per IAPB Italia onlus sono tre le priorità oggi nella lotta alla cecità evitabile: prevenzione primaria, ovvero informazione e sensibilizzazione, prevenzione secondaria, cioè screening, diagnosi precoce e rapido accesso alle terapie, e prevenzione terziaria, ovvero riabilitazione visiva – dichiara l’Avv. Giuseppe Castronovo, Presidente della Sezione italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. - La Campagna ‘Non perdiamoci la vista’ si inserisce nell’ambito di questo nostro impegno e nasce proprio con l’obiettivo di aumentare la conoscenza della popolazione rispetto alle maculopatie, sensibilizzare sull’importanza di riconoscerle precocemente attraverso dei periodici controlli e trattarle tempestivamente, nonché fornire informazioni sulla riabilitazione visiva, che oggi è in grado di offrire alle persone ipovedenti un significativo recupero della qualità di vita”. A bordo dell’UMO, le persone di età pari o superiore a 55 anni potranno richiedere, previa disponibilità, di essere sottoposte ad un controllo oculistico gratuito, che verrà eseguito attraverso l’impiego di un OCT e di un retinografo. Al termine del controllo, il paziente riceverà un riscontro che riporterà la presenza o assenza di degenerazione maculare e un’indicazione del livello di progressione del disturbo. Si tratta di una valutazione preliminare che dovrà essere ulteriormente approfondita dal medico curante per il proseguimento del percorso diagnostico o terapeutico. La campagna, che ha riguardato anche altre città italiane in Puglia e Veneto, in Basilicata sarà presente nelle seguenti città:
· 11-12-13 maggio, Matera, dalle 10.00 alle 18.00, Piazza Vittorio Veneto
· 14-15-16 maggio, Potenza, dalle 10.00 alle 18.00
Tutte le informazioni sulle tappe e sulla Campagna saranno disponibili sui siti www.iapb.it e www.nonperdiamocilavista.it e tramite il numero verde 800 04 80 80. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio di Regione Basilicata, Euretina (European Society of Retina Specialists), SIR (Società Italiana della Retina), SOU (Società Oftalmologi Universitari), SOI (Società Oftalmologica Italiana), SIMG (Società Italiana di Medicina Generale), FIMMG (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale), FederAnziani e Ferdefarma ed è realizzata in collaborazione con Novartis.
IAPB Italia onlus
L’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia onlus è un ente senza fini di lucro deputato per legge, nel nostro Paese, a promuovere la prevenzione delle malattie oculari che possono causare la perdita della vista e si occupa anche di riabilitazione visiva degli ipovedenti attraverso il Polo Nazionale (presso il Policlinico A. Gemelli di Roma), riconosciuto Centro di collaborazione dell’Organizzazione mondiale della sanità. Per informazioni: www.iapb.it, 800-068506 (orario 10-13, lun.-ven.)
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