Il movimento astensionista politico CVDP, che combatte da tempo contro i cartelli politici dell’informazione drogata di regime, chiede ancora una volta che il controllo su di essa sia affidato direttamente alla società civile, con una ripartizione pluralistica fedele in base all’attuale distribuzione politica, astensionistica inclusa. Gli elettori che ricorrono al diritto all’astensione sono oggi la maggioranza assoluta dell’intero corpo elettorale italiano. Escluderli dal controllo dell’informazione, oltre a calpestare il loro diritto di sovranità, significa rapinare spudoratamente i loro soldi, per mezzo dei quali la Rai è anche finanziata, continuando per giunta ad alimentare un "golpe" a tutti gli effetti già in atto da tempo in questa ex Repubblica democratica, con i drammatici effetti sotto gli occhi di tutti.
Roma, 4 luglio 2012
la CVDP - Commissione di Vigilanza
per la Democrazia Partecipativa
(movimento astensionista politico per
il rilancio della sovranità popolare)
Nessun commento:
Posta un commento