E’ apparso un comunicato sulla pagina Facebook da parte dell’associazione di Montalbano Jonico che sostiene il candidato sindaco di centrosinistra, Piero Marrese, “La voce del popolo” firmato dal suo presidente Gabriele Propati, dal titolo “Rinnovamento totale sulla casa comunale!” condivisa sulle pagine e apprezzata mediante i numerosi “mi piace” (tipico sistema previsto dal social- network ) da parte di Marrese e di alcuni suoi candidati nella lista alle prossime elezioni comunali del 31 maggio. L’associazione auspica una rivoluzione delle dirigenze della casa comunale e punta l’indice sull’Ufficio Tecnico comunale e l’Ufficio di Edilizia Pubblica e Privata, rispettivamente diretti dall’Ingegnere Michelina LAROCCA e dal geometra Rocco BREGLIA. Il comunicato auspica che il futuro sindaco e amministrazione comunale cambi tutti i vertici amministrativi dell’ente. A mio avviso è proposta legittima da parte di una compagine politica e di un candidato sindaco, ciò che contesto e respingo con forza sono le espressioni usate nel comunicato che parla di “Lobby” all’interno della macchina comunale e che vi sia “una confusione e commistione” tra gli amministratori e i funzionari. Come Assessore ai Lavori Pubblici ed Edilizia Pubblica e Privata, respingo tali accuse ritenendole false e prive di fondamento. Noi abbiamo dato dignità e rispetto a tutti i dipendenti a prescindere dalle appartenenze politiche e non mi sento di essermi “commistionato” con nessuna lobby amministrativa interna all’ente. Nessuno dei dirigenti nominati nel corso degli anni di mandato ha vincoli di parentela o interessi da spartire con il sottoscritto. Forse dovrà porsi il problema di incompatibilità e “commistioni famigliari” proprio la coalizione di centrosinistra che annovera una probilissima candidata (consigliere comunale in carica P.D.) prof.ssa Ines Nesi che tra i dirigenti e figura apicale ha il fratello Comandante della Polizia Municipale e Capo Area Vigilanza, incarico di garanzia e controllo tra i più delicati della città. Nelle amministrazioni di centrodestra succedutasi nel corso dei due lustri,non ci sono state incompatibilità e commistioni!
Troppo comodo fare accuse generiche, anche pesantissime senza riuscire a dimostrarle nelle sedi competenti. “Ora basta accuse ingiuste e gratuite”
Ufficio stampa
Dell’assessore ai Lavori Pubblici ed Edilizia
Donato PIERRO
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