Anteprima video e minitalk Venerdì 27 marzo 2015 – ore 18,30 – Centro per la creatività – Tito (Pz) Troppo spesso in Basilicata si parla di chi parte e poi non ritorna. Per studio, lavoro, volontà o costrizione. Chi lo fa, qualunque sia il motivo, di questa terra porta con sé sapori, profumi, storie. Molte di queste sono state ampiamente narrate tanto che crediamo, oggi, che siano le sole esistite. Ma ci sono altre storie, altri uomini, che in questa regione hanno vissuto o vi sono nati e che oggi risultano sconosciuti, trascurati o, peggio ancora, dimenticati. Di queste storie e di questi uomini e dei luoghi della Basilicata a loro legati è il video racconto “Dalla terra alla luna” prodotto dall’associazione Liberascienza, che verrà proiettato per la prima volta al Centro per la creatività di Tito venerdì 27 marzo 2015 alle ore 18,30 all’incontro “Il lato nascosto della Basilicata. La scienza riscopre il territorio” con il patrocinio del Comune di Tito.
Una chiara citazione dell’omonimo romanzo di fantascienza di Jules Verne del 1865 che racconta la sfida del lancio di un proiettile nello spazio che entra per sbaglio nell’orbita della Luna girandogli attorno come un satellite. Liberascienza con questa produzione audiovisiva lancia una sfida, un proiettile nello spazio della cultura lucana proponendo, in via del tutto sperimentale, una nuova formula di narrazione dei territori, quella della divulgazione scientifica. Attraverso il dialogo vero tra una ragazza lucana appena diplomata in procinto di partire per l’università che esplora la sua terra come se fosse la prima volta e un divulgatore scientifico, si svelerà allo spettatore una Basilicata inedita, dei luoghi nei quali sono nate idee, leggi, teoremi e conoscenze che hanno consentito lo sviluppo della cultura scientifica mondiale: Metaponto di Pitagora e Ippaso, i castelli abitati da Federico II e la città dei madrigali di Gesualdo e della poesia di Orazio e Tansillo, il Vulture esplorato da Giuseppe De Lorenzo, Sasso di Castalada, paese di Rocco Petrone, ingegnere capo della missione Apollo 11 della NASA e Matera, sede dell’Agenzia Spaziale Italiana. “Dalla terra alla luna” è strumento didattico, in quanto valorizza il patrimonio di conoscenze per la crescita culturale del territorio, stimolando al dibattito e all’approfondimento sul ruolo della scienza nella nostra società e nelle nostre vite. E’ nuova forma di promozione della Basilicata, presentandosi come esempio di una diversa comunicazione turistica già sperimentata in Europa e denominata per l’appunto “turismo scientifico”. Ma è anche mezzo utile a ricercatori ed enti di ricerca per riscoprire e strutturare istituzionalmente le proprie attività divulgative necessarie al progresso sociale, culturale ed economico del territorio sul quale operano. Per tutte queste riflessioni che il progetto “Dalla terra alla luna” apre, l’anteprima del video sarà preceduta da un mini talk in cui con divulgatori scientifici, artisti e operatori culturali si cercherà di delineare il futuro di questa nuova forma di narrazione della Basilicata, che lega la scienza al territorio e viceversa, cercando di analizzare le reali ripercussioni economiche e culturali del turismo scientifico sul territorio e l’indotto ad esso legato, a partire dalla grande occasione che Matera Capitale Europea della Cultura 2019 rappresenta.
Intervengono:
· Gaetano Passarelli, fisico dell’Università di Bologna “Come raccontare la scienza alle nuove generazioni”
· Pierluigi Argoneto, presidente Liberascienza “La scienza quale elemento culturale e distintivo di un territorio”
· Sergio Fadini, formatore turistico “Strumenti innovativi per narrare un territorio” Modera Sara Lorusso Giornalista de Il Quotidiano della Basilicata Dalla Terra alla Luna (Durata: 40 minuti) Sceneggiatura Pierluigi Argoneto, regia Vania Cauzillo Prodotto dall’associazione Liberascienza, grazie al sostegno di Comune di Avigliano, Fondazione Basilicata Futuro, Ordine degli ingegneri di Potenza, Consorzio TeRN, Ineco Srl. Liberascienza è un’associazione che si propone ormai da anni come laboratorio sperimentale per la diffusione dell'idea di pensiero scientifico quale parte del patrimonio culturale di base, troppo spesso trascurato. Opera attraverso dibattiti, incontri, attività editoriali e di comunicazione su argomenti scientifici e culturali; riflette sul ruolo della cultura e della scienza nella nostra società quale elemento indispensabile al suo progresso, anche economico.
www.liberascienza.it
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