L’obiettivo è ridurre la produzione di RAEE e formare “professionisti verdi” del domani.
Cosa fare dei numerosi personal computer in disuso? Grazie all’installazione e all’utilizzo del sistema operativo LINUX e dei software open source è possibile restituire a questi oggetti quotidiani nuova vita e ridurre così la produzione di rifiuti d’apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).
La Legambiente Basilicata in collaborazione con l’associazione ESSE, nell’ambito del progetto “Centro per la sostenibilità” sostenuto da Fondazione con il sud, ha avviato nella scuola IPSIA “G. Giorgi” di Potenza, partner del progetto, un corso di formazione per l’utilizzo del sistema operativo LINUX e dei software open source rivolto agli studenti dell’istituto. Lo scopo dell’iniziativa è duplice. Da un lato la formazione delle nuove generazioni verso un “pensiero verde e innovativo” attraverso il trasferimento di competenze e conoscenze spendibili sul mercato del lavoro, sempre più orientato verso la green economy. Dall’altro la possibilità di ridurre la produzione di RAEE nella città di Potenza e il gap digitale fra generazioni e fasce sociali: i primi computer ricondizionati saranno infatti donati all’istituto penitenziario di Melfi per l’allestimento di un’aula informatica.
Il corso, a cura di Francesco Pergola e Carlo Rutigliano dell’associazione ESSE, vede attualmente impegnati circa 50 studenti di tre classi di terzo e quarto superiore nel ricondizionamento dei pc usati già in dotazione dell’istituto scolastico e raccolti durante le giornate di sensibilizzazione della Legambiente in collaborazione con l’azienda Ri.Plastic rivolte a cittadini e istituzioni come Università degli Studi di Basilicata e istituti penitenziari. Il 13 agosto 2012 è entrata in vigore la direttiva 2012/19/Ue sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), pubblicata sulla Guue n. L 197 del 24 luglio 2012. La nuova direttiva intende contribuire alla produzione e al consumo sostenibili tramite, in via prioritaria, la prevenzione della produzione di RAEE e, attraverso il loro riutilizzo, riciclaggio e altre forme di recupero, a ridurre il volume dei rifiuti da smaltire promuovendo un uso efficiente delle risorse e il recupero di materie prime secondarie di valore. Del resto la produzione di rifiuti derivanti dal consumo di questi beni è in continuo aumento, basti pensare che è cresciuta a livello europeo sino a tre volte di più rispetto al flusso medio dei rifiuti, a causa della costante diminuzione del ciclo di vita media del prodotto. Questo comporta non soltanto delle responsabilità di gestione ma anche la necessità di fare prevenzione laddove possibile. Il progetto, oltre alle altre numerose giornate di raccolta straordinaria di RAEE, prevede anche stage nell’azienda Ri.plastic per gli studenti dell’IPSIA “G. Giorgi” di Potenza.
Il calendario degli incontri:
N°
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Data
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Ora
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Classe
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1
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Venerdì 20 marzo
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10:00 – 12:00
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III E
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2
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Lunedì 23 marzo
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9:00 – 11:00
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IV B
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3
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Martedì 24 marzo
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9:00 – 11:00
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IV G
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4
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Venerdì 27 marzo
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10:00 – 12:00
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III E
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5
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Lunedì 30 marzo
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9:00 – 11:00
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IV B
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6
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Martedì 31 marzo
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9:00 – 11:00
|
IV G
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