Gli esponenti del PD SOTTOLINEANO COME
"L'agricoltura del Metapontino, al netto dei problemi endemici a cui si somma UN GENERALIZZATO crollo dei consumi, STIA vivendo una fase complessa che necessita di essere governata con misure di sostegno alle aziende che hanno il coraggio, nonostante tutto, di innovare continuando ad investire per creare reddito e occupazione. In questo contesto, che dovrebbe far guardare al futuro con saggio ottimismo, l'Imu agricola si
pone come elemento DI INIBIZIONE. IL SETTORE AGRICOLO NECESSITA DI
POLITICHE ORIENTATE ALLA RIDUZIONE DEI COSTI DI PRODUZIONE DI
agevolazioni economiche e fiscali legate al merito, alla propensione, all'innovazione e IN PARTICOLARE,alla ricerca DI strategie TESE AL contenimento dell'impatto ambientale. TANTE SONO INFATTI le realtà operative che stanno investendo, con successo, SIGNIFICATIVE risorse NEL" GREEN"; MOLTE quelle che hanno accresciuto gli eco-profili
aziendali adottando metodi avanzati e sostenibili di produzione,.
NON SI PUO' SOTTOVALUTARE
infine: "L'IMPATTO DELL'IMU AGRICOLA SULLE aziende condotte dai figli
'subentrati', il BALZELLO MAL SI CONIUGA CON LE recenti MISURE POSTE IN
ESSERE dalla Regione Basilicata, PENSATE proprio per accrescere nelle
giovani generazioni L'INTERESSE PER l'agricoltura, arricchendola DEgli
strumenti E DELLE OPPORTUNITA' RIVENIENTi DALLA più alta
scolarizzazione e DAL l'esperienza acquisita sui mercati interni e
internazionali.. GIOVA RICORDARE CHE NEL METAPONTINO il settore primario
continua ad essere il motore trainante, quello che offre maggiori
opportunità di lavoro in proprio o subordinato E ,CHE, QUINDI , VA
FORTEMENTE SOSTENUTO E NON OLTREMODO MORTIFICATO.
PASQUALE BELLITTI
ANDREA BADURSI
ROCCO NEGRO
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