( Matera si muove)

Puntuale,a ridosso della campagna elettorale, il tema ferrovia riecheggia poderoso fino a diventare la solita prebenda. Continuano ad offendere l'intelligenza del popolo materano proponendo la solita minestra riscaldata della ferrovia. Il vero colpevole di questa faccenda,si chiama Regione Basilicata ,corresponsabile assieme a chi ha amministrato la città in questi anni di aver perso un occasione strategica,ovvero il potenziamento della tratta Matera-Bari. Una classe politica incapace di risolvere una lacuna infrastrutturale evidente. Basti pensare che nell'ultima programmazione Europea 2007-2013, ben duecento milioni di Euro sono stati destinati per l'ammodernamento della tratta ferroviaria Potenza- Foggia e nove milioni sulle Fal di Avigliano! E' notizia di questi giorni il raddoppio della tratta Matera-Bari che ha potenziato il trasporto su ferro riguardante la regione Puglia. E la Regione Basilicata? Preferisce investire nell'entroterra dimenticandosi di un opera strategica per Matera. Matera ha bisogno di un sindaco che non si accontenti e pretenda che nella nuova programmazione 2014-2020 vengano stanziate risorse che garantiscano le infrastrutture necessarie per agganciarsi al territorio adriatico,inserirsi in meno di un quarto d'ora sulla autostrada A 14 ( solo 1 milione di euro stanziati sulla Matera- Gioia nella vecchia programmazione) e potenziare il tratto verso il porto di Taranto. E' questa la partita più importante.E' qui che si gioca il destino della nostra città perchè solo così possiamo attrarre investimenti e continuare un processo di crescita che continui oltre il 2019

Massimiliano Amenta ( Matera si muove)