Nel mese di giugno 2013 è partito l iter per la redazione del Regolamento Edilizio del Comune di Matera, aggiornamento che si rende necessario stante la vigenza di uno strumento approvato nel 1964 ed oggi non più attuale. Con le ultime modifiche normative il Regolamento Edilizio è uno strumento di diretta approvazione del Consiglio Comunale. A marzo 2013 inizierà la discussione nella commissione competente per approdare il Consiglio nel mese di maggio 2013. Sportello Unico digitale per l’Edilizia (SUdE) del Comune di Matera. L’Amministrazione comunale di Matera, nell’ambito delle attività istituzionali e della propria autonomia organizzativa, ha avviato un percorso finalizzato alla dematerializzazione delle varie attività di gestione.
In tal senso è in via di definizione lo Sportello Unico digitale per l’Edilizia (SUdE), quale strumento comunale ideato per semplificare le relazioni tra i cittadini, i professionisti, le imprese e la pubblica amministrazione. A seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs n. 235/2010 e ss.mm.ii. recante il “Codice dell’Amministrazione Digitale”, le pubbliche amministrazioni hanno l’obbligo di pubblicare on-line l’elenco dei documenti richiesti per ciascun procedimento e, inoltre, la presentazione di istanze, dichiarazioni, dati e lo scambio di informazioni e documenti tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione avviene utilizzando tecnologie digitali.
Il D.P.R. 380/01 recante il “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di edilizia” dispone:
All’Art.5. comma 4/bis, che lo Sportello Unico per l’Edilizia è tenuto a ricevere le pratiche a loro destinate per via telematica. Alla luce delle suesposte argomentazioni, si fa rilevare la necessità e l’urgenza, quindi, di adeguare l’attività dello Sportello Unico digitale per l’Edilizia (SUdE) di questo Comune, agli standard qualitativi richiesti per una reale efficienza dei nuovi modelli organizzativi, procedere a un’accurata analisi dei processi edilizi e delle loro interrelazioni con gli Enti terzi coinvolti nei procedimenti, al fine di creare un’effettiva interfaccia telematica con l’unico referente comunale rappresentato dal SUdE. A breve , quindi, l’attività di questo Civico Ente in materia di edilizia avverrà esclusivamente in forma telematica con la totale dematerializzazione dei vari procedimenti amministrativi.
ll portale sarà presentato entro fine gennaio agli Ordini Professionali Assessorato al Patrimonio Oneri Peep
E' in via di definizione l'annosa questione del recupero degli Oneri dei Peep realizzati nel corso degli anni 80 / 90. Entro i prossimi 60 giorni sarà presentata la proposta di delibera con cui il settore Patrimonio opererà per la cancellazione definitiva di tutti i vincoli legislativi e di tipo pattizio presenti nelle convenzioni sottoscritte. A tal proposito è già stata operata la prima trasformazione da diritto di superficie in diritto di proprietà nel Peep di Via Gravina. Il cittadino sottoscrittore ha oggi piena proprietà dell'alloggio e nei successivi atti di trasferimento non è più necessario il preventivo assenso dell'amministrazione e il calcolo del valore massimo del prezzo di vendita Mattatoio Dopo anni la struttura è stata riconsegnata all'Amministrazione. A breve , non essendo la stessa utilizzata per fini istituzionali, sarà proposto al Consiglio Comunale l'alienazione E/o locazione a terzi.Centrale del Latte A breve la struttura, al completamento delle operazioni di bonifica, tornerà nella disponibilità comunale. La commissione competente ha iniziato l'iter per la definizione della delibera con la proposta da approvare. Affidamento locali Associazioni A breve sarà pubblicata le delibera di giunta che definirà , secondo il regolamento approvato in consiglio, le riduzioni sui canoni omi per l'affidamento dei locali. A partire dal 2014 gli ulteriori affidamenti saranno effettuati tramite avvisi pubblici.
Edilizia Residenziale Pubblica Nel corso del 2013 si è conclusa la conferenza di pianificazione per la realizzazione di ulteriori alloggi sociali da realizzare nell'area Nord della Citta. L'ulteriore passaggio è l'adozione della delibera di consiglio secondo quanto prevede la legge r. 23/99.
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