… Se qualcuno danza, in profonda meditazione, ti può succedere di sentirti attratto, e attraverso la danza, quasi parte della danza, qualcosa della meditazione penetra il tuo essere.
Gurdjieff aveva preparato un gruppo di danzatori: i danzatori creavano energia meditativa, una grande onda di energia, tale che gli spettatori improvvisamente dimenticavano completamente la danza che erano venuti a vedere. A lato della danza percepivano qualcosa d'altro, e attraverso questo qualcosa si apriva una porta...
Osho
Ritorna LA TARANTA, laboratorio artistico culturale a cura di Maria Anna Nolè, presidente dell’Associazione Culturale IATRIDA (compagnia di danze iatriche e teatrodanza). Antropologa, laureata all’Università degli Studi della Basilicata in Antropologia Culturale, danzatrice e tamburellista dello storico gruppo de I Tarantolati di Tricarico, è attiva da molti anni nella ricerca, lo studio e la tutela del patrimonio culturale-tradizionale della Basilicata e del Sud Italia. Ella, superando la dimensione folklorica di questa danza, torna indietro nel tempo per acquisirne, come gli antichi Greci nei loro rituali terapeutici, i benéfici influssi che solo essa può dare. È la quarta edizione di un intenso laboratorio che già lo scorso anno ha scandito, a ritmo di taranta, pizzica, tammurriata e tarantelle, l’inverno dei tanti amanti e appassionati della storia, le tradizioni, la musica e la danza tradizionale del Sud Italia e che ha visto un susseguirsi di suggestivi spettacoli tenutisi dagli stessi allievi. È un laboratorio sul movimento, un processo pedagogico il cui obiettivo è favorire lo sviluppo personale e l’espressione di se attraverso la pratica cosciente del movimento. Celebrazione autentica del percorso circolare della rigenerazione, il ciclo stesso della vita che si identifica con la DEA TARAN, la Taran-t-ella come Iatromusica, trasporta in un altro mondo e opera, attraverso la catarsi, una rinascita. Attraverso la stimolazione della struttura corporea, con la Taran-t-ella, si riequilibrano le funzioni biologiche e si mettono in moto dei processi di guarigione. La Iatromusica insegna ad ascoltare il proprio corpo, ad individuare i bisogni fondamentali cercando di offrire gli strumenti che aiutano ad esprimersi a partire da ciò che si desidera veramente creando un corpo pronto e disponibile a giocare con gli slanci dinamici e l’intensità delle figure che arrivano dalla musica e dall'interiorità dell'interprete. Per arrivare a ciò bisogna sciogliersi da rigidità e inibizioni, scoprire le qualità e le possibilità del corpo superando i suoi limiti e renderlo così libero di esprimere un fascino superiore.
… Non è magia ma un mistero ancora più grande e qualcos’altro è in attesa del cercatore che vorrà dedicarsi alla sua scoperta…
Non è richiesta alcuna precedente preparazione, il laboratorio è aperto a tutti: danzatori, attori, maestri, adulti, bambini, a chi non ha mai danzato e a chiunque voglia scoprire le possibilità espressive del proprio corpo.
I laboratori:
danze tradizonali (Pizzica salentina, Tammurriata campana, Tarantella del Gargano, e la tarantella PASTORALE dell’area calabro-lucana), propedeutica al movimento – iatromusica – avviamento allo spettacolo - percussione (tecniche di suono su Tamburelli a cornice) presso il centro danza Mivida tutti i martedì, mercoledì e venerdì alle ore 21.00 per inizianti e iniziati, adulti e bambini.
L’inaugurazione a presentazione dei laboratori avverrà nei giorni 29 e 30 settembre presso il centro Danza Mivida ed il 2 Ottobre presso New Evoè Lounge Bar in Via Santa Lucia, 31 - 85100 Potenza.
I laboratori sono ulteriormente attivi tutti i giovedì presso la scuola di danza EVOLUTION DANCE di Rita Palladino e Donato Sabia in Zona industriale di San Nicola di Pietragalla e, tutti i lunedì, presso la palestra Energy Fitness center di Giandomenico Vizzuso a Tricarico,.
Per maggiori informazioni: www.iatrida.it o 3475347507
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