Il Consigliere regionale Pasquale Di Lorenzo, vice presidente della III Commissione consiliare alle Attività Produttive, in data odierna, ha presentato la seguente interrogazione urgente a risposta orale
Premesso che la Regione Basilicata, con deliberazione n. 215 del 10.02.2009, ha approvato l’elenco degli interventi urgenti da realizzare al fine di far fronte alla situazione di emergenza creatasi in alcune aree della nostra regione per effetto dei fenomeni atmosferici di notevole intensità verificatisi nel periodo novembre 2008 – gennaio 2009;
Che con la predetta deliberazione si e proceduto altresì ad individuare i Comuni interessati da questi interventi, gli importi stanziati ed i soggetti attuatori;
Considerato che gli importi stanziati per questi interventi risultano palesemente insufficienti per ripristinare lo stato dei luoghi danneggiati e che in alcuni casi, a quanto sembra, sono stati destinati ad interventi non segnalati dai comuni interessati tra quelli urgenti e necessari a discapito di quelli segnalati;
Che, in particolare, si ritiene che maggiore interesse ed attenzione, per la sua enorme attrattiva paesaggistica e turistica , dovrebbe essere riservata al ripristino del litorale di Metaponto lido attraverso lo stanziamento di risorse aggiuntive rispetto ai 2 milioni di euro già previsti per i lavori di ripascimento;
Considerato, altresì, che in molti casi si è proceduto ad individuare come soggetto attuatore degli interventi l’Ufficio Difesa del suolo della Regione quando invece sarebbe stato più utile ed opportuno individuarlo nel Comune in cui ricadono gli interventi da realizzare;
Si interroga
l’Assessore alla Infrastrutture, OO.PP. e Mobilità per conoscere:
- se ritiene di dove intervenire per impinguare i fondi necessari a ripristinare i luoghi danneggiati dagli eventi calamitosi richiamati in premessa, con particolare riguardo al ripristino del litorale ionico di Metaponto lido:
- per quali ragioni, in alcuni casi, sono stati previsti interventi di ripristino non richiesti dai comuni interessati a discapito di quelli richiesti;
- Per quali ragioni , in molti casi ,si è proceduto ad individuare come soggetto attuatore degli interventi l’Ufficio Difesa del suolo della Regione quando invece sarebbe stato più utile ed opportuno individuarlo nel Comune in cui ricadono gli interventi da realizzare.
Premesso che la Regione Basilicata, con deliberazione n. 215 del 10.02.2009, ha approvato l’elenco degli interventi urgenti da realizzare al fine di far fronte alla situazione di emergenza creatasi in alcune aree della nostra regione per effetto dei fenomeni atmosferici di notevole intensità verificatisi nel periodo novembre 2008 – gennaio 2009;
Che con la predetta deliberazione si e proceduto altresì ad individuare i Comuni interessati da questi interventi, gli importi stanziati ed i soggetti attuatori;
Considerato che gli importi stanziati per questi interventi risultano palesemente insufficienti per ripristinare lo stato dei luoghi danneggiati e che in alcuni casi, a quanto sembra, sono stati destinati ad interventi non segnalati dai comuni interessati tra quelli urgenti e necessari a discapito di quelli segnalati;
Che, in particolare, si ritiene che maggiore interesse ed attenzione, per la sua enorme attrattiva paesaggistica e turistica , dovrebbe essere riservata al ripristino del litorale di Metaponto lido attraverso lo stanziamento di risorse aggiuntive rispetto ai 2 milioni di euro già previsti per i lavori di ripascimento;
Considerato, altresì, che in molti casi si è proceduto ad individuare come soggetto attuatore degli interventi l’Ufficio Difesa del suolo della Regione quando invece sarebbe stato più utile ed opportuno individuarlo nel Comune in cui ricadono gli interventi da realizzare;
Si interroga
l’Assessore alla Infrastrutture, OO.PP. e Mobilità per conoscere:
- se ritiene di dove intervenire per impinguare i fondi necessari a ripristinare i luoghi danneggiati dagli eventi calamitosi richiamati in premessa, con particolare riguardo al ripristino del litorale ionico di Metaponto lido:
- per quali ragioni, in alcuni casi, sono stati previsti interventi di ripristino non richiesti dai comuni interessati a discapito di quelli richiesti;
- Per quali ragioni , in molti casi ,si è proceduto ad individuare come soggetto attuatore degli interventi l’Ufficio Difesa del suolo della Regione quando invece sarebbe stato più utile ed opportuno individuarlo nel Comune in cui ricadono gli interventi da realizzare.
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