Altre buone notizie per la Pista Mattei. Evidentemente si fa sul serio e la cosa non può che far piacere a chi non ha mai smesso di credere che la Pista aeroportuale fortemente voluta dall’allora Presidente dell’ENI Enrico Mattei nei primi anni 60, un giorno potesse diventare il vero aeroporto della nostra regione. Alle soddisfacenti notizie dei giorni scorsi, circa il via libera ai voli, nelle ultime ore si aggiunge quella relativa alla nuova arteria che collegherà la Superstrada Basentana alla zona aeroportuale che comprende la pista vera e propria. Un progetto della Amministrazione Provinciale di Matera guidata dall’allora Presidente Franco Stella, con a capo della IV Commissione Lavori Pubblici, l’allora Consigliere Provinciale e Sindaco di Pisticci Vito Di Trani. Un’ opera del costo significativo di ben 2 milioni e mezzo di euro che in particolare, come spiegherebbe il complesso elaborato progettuale, significherà collegare la pista aeroportuale alla SS.407 Basentana, in modo più comodo ma anche più veloce possibile. L’elaborato progettuale dell’area tecnica dell’Amministrazione Provinciale prevederebbe, tra l’altro, una grande rotonda ( rondò) da sistemare proprio nella parte iniziale di via Pomarico che conduce direttamente alla zona industriale, oltre alla completa ristrutturazione, ammodernamento e soprattutto ampliamento del tratto che in circa un paio di chilometri raggiungerà la zona interessata alla pista di volo. Da precisare che per l’opera viaria si spenderanno 2 milioni di euro, mentre le restanti 500 mila serviranno per la realizzazione del sottopassaggio lungo la strada per Pomarico in seguito all’allungamento della pista. Un’opera, che una volta realizzata, avrà la sua particolare importanza se appena si considera l’enorme carico di traffico veicolare che, una volta dato il via libera all’attività aeroportuale, si potrà sviluppare tra la stessa Superstrada Basentana e la Pista Mattei della Valbasento. Ma c’è di più, perche la realizzazione del progetto significherebbe una particolare positiva ricaduta per tutta la nostra zona, in termini di occupazione per imprese, maestranze e semplici lavoratori e quindi per tutta la economia della zona, che finalmente, dopo anni di buio, ricomincerebbe a rivedere la luce. Un ruolo importante per il finanziamento dell’opera da parte del Ministero Infrastrutture, ( l’importo proprio per i ritardi relativi alla pista era stato già destinato ad altre opere) è venuto dall’attuale Presidente del Consorzio Industriale Asi, il senatore Carlo Chiurazzi, particolarmente impegnato per il recupero della somma e il raggiungimento dell’obiettivo. Ovviamente, come ci ha spiegato il sindaco di Pisticci, Vito Di Trani, che ha appena pubblicizzato la notizia di cui da poco era venuto a conoscenza, ora occorrerà attendere l’iter procedurale per l’appalto dell’opera, la sua assegnazione e, naturalmente per la realizzazione dell’opera nei tempi più brevi possibili per dotare la pista aeroportuale che porta il nome del suo ideatore, di una delle più importanti infrastrutture di cui ha bisogno.
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