“Il Pdl e' presente ovunque nella prossima tornata amministrativa nella provincia di Matera in maniera o indiretta. Da Montescaglioso a Pisticci, a Scanzano ionico dove abbiamo proposto candidati sindaci di estrazione Pdl, Vincenzo Zito, Nicola Panetta, Raffaello Ripoli; a Ferrandina e Tricarico dove i gruppi dirigenti locali del partito hanno lavorato per dare vita a progetti di governo locale attorno a figure di prestigio della politica regionale come il sen. Saverio d'Amelio e figure espressione della società' civile come nel caso del dr. Silvio Mestice di Tricarico. Sempre i dirigenti del Pdl di Oliveto lucano hanno costruito un progetto civico attorno all'unica candidata Anna Trivigno. Negli altri comuni ci sono presenze di simpatizzanti del Pdl nelle liste civiche che si contendono il governo dei comuni di Aliano e di Grottole”. Lo ha dichiarato il coordinatore provinciale del Pdl di Matera, il sen. Cosimo Latronico.
“Abbiamo fatto uno sforzo per qualificare e consolidare le nostre classi dirigenti; per radicare l'idea che i partiti possono tornare ad essere uno spazio di partecipazione ideale e culturale a servizio di un progetto di promozione delle comunità; e forse un sano antidoto alla polverizzazione ed all'individualismo che trasforma l’inevitabile disputa politica in una diatriba protesa spesso a forme di dominio piuttosto che di servizio verso la propria collettività. Non e' mancato il tentativo di aiutare un virtuoso rinnovamento delle classi dirigenti stimolando nuove esperienze a proporsi alle loro comunità con spirito di apertura e di valorizzazione. L'auspicio è che anche questo appuntamento possa essere una circostanza per selezionare amministratori dedicati ed appassionati al destino delle proprie comunità, e per la politica in generale, nei diversi livelli di responsabilità, un’ulteriore circostanza per riflettere e paragonarsi con i bisogni che caratterizzano la vita dei nostri territori, facendo emergere insieme ad una capacità di autogoverno, una dinamica di proposte di sviluppo del territorio” .
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