LUCA BRAIA: Scongiurare che il Torneo “Gaetano Scirea” lasci la città di Matera dove 14 anni fa è nata.
Il Presidente Vito De Filippo e l’Assessore alla Formazione, Lavoro, Cultura e Sport Rosa Mastrosimone, insieme all’intera nuova giunta regionale, facciano immediatamente, ogni atto utile a scongiurare che il torneo internazionale giovanile under 16 di calcio a 11 “Gaetano Scirea”, che quest’anno raggiungerà la 14° edizione, possa non vedere più la città di Matera tra le sue sedi di svolgimento . Quello che rischia di emigrare definitivamente nella vicina Puglia non è solo un torneo di calcio giovanile, ma uno straordinario patrimonio non solo sportivo ma soprattutto turistico e di promozione della nostra regione e della nostra città in Italia e nel mondo, ideato ed organizzato da sempre da un gruppo di infaticabili appassionati materani di sport tra i quali meritano la menzione il Presidente Mimmo Bellacicco e il fratello d’arte Vincenzo Selvaggi. Dal 1° al 10 Giugno 2010 è in programma infatti la XIV edizione del torneo intercontinentale under 16 Coppa Gaetano Scirea "la lealtà nello sport" che vedrà protagoniste le 12 squadre come: Inter (campione in carica), Juventus (sempre presente per onorare la memoria del compianto Gaetano Scirea), Bari, Lecce, Zenith S. Pietrburgo, Partizan Belgrado, Ascoli, Padova, Noja Pro Gioventù, rappresentativa F.I.G.C. Basilicata, Hajduk Spalato, Accademia Bari Point. Sono certo che il Presidente De Filippo produrrà ogni sforzo utile a scongiurare tale negativa ipotesi e che almeno la finale di questo prestigioso torneo possa veder ancora la città di Matera meritata protagonista, ripagando seppur in parte lo sforzo di tante persone che da 14 anni spendono tutte le loro energie per diffondere il nome della nostra Città , della nostra Provincia e della nostra Regione nel mondo. Avere la possibilità di ospitare contemporaneamente nella nostra terra tanti rappresentanti delle istituzioni, del mondo economico e dello sport di altrettanti paesi stranieri dovrebbe essere invece vissuta come una straordinaria occasione per la nostra realtà di incontrare e stabilire relazione e contatti utili allo sviluppo del nostro territorio.
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