CIRCOLO TENNIS PISTICCI: Numero 5 - Protesta e proposta
Questa è la rubrica della riflessione e della proposta; quale occasione migliore (dopo gli ultimi clamori) di esporre alcune considerazioni e sviluppare alcune proposte su temi cari alla attività tipica di un Assessore comunale allo Sport Turismo Cultura.
E' evidente che queste sono considerazioni personali che non hanno la pretesa di essere nè le migliori nè definitive ma che possono costituire una piattaforma di dialogo tra le parti interessate. E' chiaro che tutte le associazioni sportive e culturali hanno bisogno di sostegno finanziario e logistico sia pure in misura e quantità differenziate, così come è altrettanto evidente che il bilancio comunale deve prevedere somme adeguate per gestire il fenomeno, peraltro in crescita. Il problema quindi è di ordine pratico e metodologico: come selezionare, scegliere tra le miriadi di manifestazioni ed eventi tutti potenzialmente candidabili alle provvidenze? Come ripartire le stesse? La nostra proposta consiste nel realizzare ed approvare un regolamento pubblico, condiviso e trasparente, che contenga le norme per perseguire gli obiettivi di mantenimento e di rafforzamento del patrimonio culturale locale. Detti obiettivi si possono conseguire attraverso il migliore utilizzo delle strutture esistenti e lo sviluppo delle capacità manageriali che nella nostra cittadina non mancano. Sarebbe utile quindi definire in concreto le modalità di valutazione delle domande di sostegno finanziario attraverso la verifica delle condizioni di merito fondate sull'anzianità e continuità dell'evento, sulla qualità complessiva proposta rispetto al budget di spesa ed infine sulla capacità attrattiva dell'offerta turistica che si traduca negli effetti in ricadute positive sull'economia locale. A seguito di questa valutazione quindi si potrà attribuire un rating a ciascun progetto: tutto ciò dovrebbe anche avere la capacità di stimolare la competizione interna al fine di migliorare la propria offerta in un'ottica premiante senza alcuna assistenza clientelare. Questa è l'attività finale che deve essere preceduta per forza di cose dalla profonda conoscenza e dalla rigorosa ricognizione delle associazioni esistenti sul territorio (anche tramite visite periodiche e sistemiche), dalla verifica della loro rispondenza ai requisiti di legge e dalla conseguente costituzione di un Albo comunale delle Associazioni sportive e culturali, alla stregua di quelli regionali e del Coni. E' di tutta evidenza che queste attività trovano fertilità in ambienti dove i responsabili della programmazione politica e amministrativa si applichino seriamente nel proprio lavoro per una moderna ed efficace valorizzazione delle risorse, che, mi ripeto volentieri, non mancano nella nostra cittadina.
Nessun commento:
Posta un commento