COMUNE-SINDACATI: INSIEME PER LO SVILUPPO DI GRAVINA IN PUGLIA
L’obiettivo è quello di individuare strategie capaci di incentivare lo sviluppo economico di Gravina; per questo l’Amministrazione comunale ha organizzato un incontro tra la Giunta comunale e i responsabili delle OO. SS.
Presieduto dal Sindaco Giovanni Divella, all’incontro hanno partecipato il vice sindaco Antonio Masiello, gli assessori Raffaele Lorusso, Michele Lamuraglia, Aldo Dibattista, Pino Prezzano, Maria Antonietta Sallicati e Lorenzo Trememunno e per le OO.SS. i segretari di Cigl, Cisl, Uil, Vincenzo Varrese, Gino Lorusso ed Enzo Mastromarco.
L’incontro è stato introdotto dal vice sindaco Masiello che ha sottolineato la necessità di instaurare un proficuo confronto comune-sindacati sulle politiche di sviluppo economico della città, prima di illustrare i provvedimenti adottati per il personale e per il contenzioso, anticipando anche la volontà del comune di prevedere una nuova pianta organica del personale, che permetterà di bandire concorsi pubblici per selezionare le figure professionali necessarie per far funzionare la macchina amministrativa.
Dettagliato anche l’elenco delle iniziative di carattere socio-sanitario adottate dal comune e, comunque - ha detto l’assessore Lorusso - parte integrante del piano sociale di zona che sarà approvato il 22 febbraio prossimo con la conferenza di servizio tra i quattro comuni dell’ambito territoriale, la Asl, la Provincia e la Regione. Ha poi evidenziato che la spesa sociale pro-capite di Gravina è una delle più basse della provincia e, perciò, va rimodulata la spesa per rispondere alla continua crescita di nuove povertà provocate anche dalla perdita del posto di lavoro. Intanto a Gravina sono stati avviati servizi come l’homemaker e l’assistenza specialistica nelle scuole nonché l’allestimento di centri sociali per anziani.
L’assessore Dibattista ha esposte le proprie preoccupazioni sulla grave crisi che ha investito il settore agricolo, ma anche della volontà dell’Amministrazione Comunale di inglobare nella zona p.i.p. tutte le costruzioni adiacenti l’area produttiva anche per ampliarla. Non mancheranno iniziative di sostegno creditizio per il potenziamento delle piccole e medie imprese anche attraverso la Sace presieduta dal concittadino Giovanni Castellaneta.
Si farà pure il piano del commercio e si guarderà con maggiore attenzione ai problemi del centro storico.
L’assessore Prezzano ha sottolineato che nel piano triennale delle opere pubbliche sono stati inseriti obiettivi precisi e facilmente raggiungibili, nel frattempo ci si prepara per avviare i cantieri delle opere che saranno finanziate con risorse attivate dal piano strategico dell’area vasta. Altre opportunità sono quelle offerte dalle ferrovie per la riqualificazione del sottopasso ferroviario, dalla manutenzione delle strade, dalle perizie di variante che permetteranno di portare a conclusione progetti che così come progettate erano irrealizzabili. Senza trascurare opere progettate dalle precedenti amministrazioni e utili per il futuro di Gravina, come la piscina, il pirp e le nuove strutture viarie per rendere più fluido il traffico automobilistico urbano ed extra urbano.
L’assessore Lamuraglia si è riservato di incontrare i rappresentati delle OO.SS. prima di mettere mano alla redazione del bilancio comunale per concordare una progettualità che risponda effettivamente alla richiesta di crescita economica che viene della città.
Perplessi i dirigenti sindacali sulla validità dell’incontro. "Non ci serve una elencazione di iniziative - ha detto Mastromarco - ma riunioni più produttive come l’approfondimento, di volta in volta, di singole tematiche: in questo modo il confronto comune-sindacato può dare un corretto contributo alla soluzione dei problemi che ancora oggi frenano lo sviluppo economico della città.
Negativo anche il giudizio di Varrese su questo incontro; nello stesso tempo ha sollecitato maggiore attenzione sulle difficoltà della gente, oltre ad esprimere preoccupazione sull’emergenza occupazionale aggravata anche dalla crisi dell’industria del salotto.
Mentre Lorusso vorrebbe incontri più tecnici, e il coinvolgimento delle organizzazioni professionali che insieme ai sindacati possono dare ulteriori contributi sulle tematiche del lavoro e dello sviluppo economico del territorio.
Suggerimenti accolti dal sindaco Divella che ha concluso i lavori ritenendo, comunque, utile l’incontro, oltre ad avere espresso la volontà di istituzionalizzare questi incontri, perché il confronto Comune-sindacati è utile per la crescita sociale ed economica della comunità gravinese.
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