Incessante il traffico illecito di merce contraffatta.
Non ha tregua l’incessante lavoro delle Fiamme Gialle impegnate quotidianamente ad arginare e prevenire il fenomeno dello sbarco clandestino di merci contraffatte e non solo. Infatti dopo l’arrivo nel porto di Taranto di un container pieno di armi, ovviamente prodotte e trasportate illecitamente, nella giornata di ieri presso lo scalo marittimo jonico, è giunto un carico di merce contraffatta, come ormai consuetudine, proveniente dalla Cina. Il traffico illecito, potrebbe essere anche alimentato dal periodo pre-natalizio, giorni questi in cui gli acquisti per i classici regali aumentano e conseguentemente aumenta anche la vendita di contrabbando. Nello specifico i Militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Taranto,in collaborazione con funzionari della dogana, all’esito di una serie di controlli finalizzati al contrasto del fenomeno della contraffazione dei marchi, hanno sequestrato, presso il locale scalo marittimo, 100 borse recanti un noto marchio internazionale abilmente contraffatto, per un valore di 25 mila euro. La merce sequestrata era stivata in un container proveniente, come suddetto, dalla Cina. Lo scalo marittimo di Taranto si conferma, quindi, crocevia del traffico di merci contraffatte: negli ultimi dodici mesi, i militari della guardia di finanza di Taranto, hanno sequestrato,unitamente alla dogana,10 containers contenenti merce illecitamente prodotta. Da sottolineare anche il sequestro di un container trasportante 4812.000 confezioni di dentifricio.
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