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giovedì 3 dicembre 2015

"La nostra musica colta" a cura dell'Associazione Cento rami

Si è svolto il 2 dicembre 2015, alle ore 16.00, presso la sala riunioni del Parco del Seminario di Potenza la conferenza stampa di presentazione del progetto "La nostra musica colta" a cura dell'Associazione Cento rami, che grazie a questo progetto ha recentemente ottenuto il riconoscimento dal MIBACT e quindi l’accesso al Fus. Il progetto ha una durata triennale. Nel primo anno, come sottolineato da Erminia Nigro, referente del progetto, è prevista una serie di concerti in alcuni paesi della Basilicata che saranno eseguiti dal 7 al 31 dicembre 2015 dall'Ensemble Cento rami, formato da musicisti under 35 che proporrà due tipologie di concerto. La prima sarà svolta dal gruppo storico e fondatore dell’Associazione e adotterà la formula della lezione-concerto che consentirà agli ascoltatori, anche grazie all'ausilio di un narratore, di conoscere le dinamiche storiche e compositive dei brani proposti. Alcuni di questi concerti si svolgeranno nelle scuole. La seconda verterà su brani scritti sia da compositori del passato sia da due giovani compositori contemporanei, Matteo Gualandi e Emanuele Savagnone, che hanno pensato a brani ad hoc per l'occasione che saranno, quindi, eseguiti in prima assoluta.
Il Direttore artistico è il M° Simone Genuini, specializzato in orchestre giovanili, direttore stabile della JuniOrchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma. Il presidente dell'Associazione è Giuseppe D'Amico, contrabbassista e concertista. Per il biennio successivo al 2015 l’Associazione prevede di collaborare con la fondazione Matera 2019, di svolgere concerti in Italia e all’estero, in particolare in Polonia a Cracovia, in Giappone a Tokyo e ad Algeri, in Algeria in quanto in contatto con gli Istituti di cultura italiani di riferimento. È, inoltre, prevista la partecipazione al Festival di musica contemporanea “Quimera metepec” di Toluca in Messico, durante il quale l’Ensemble proporrà brani di compositori contemporanei conosciuti e di giovani compositori italiani, reclutati tramite bando, che comporranno per l’occasione.La diffusione della musica contemporanea, ancora poco conosciuta al grande pubblico, sarà favorita grazie ad un Centro di produzione che l’Associazione intende fondare per ospitare giovani compositori che si cimenteranno nella creazione di brani inediti che verranno eseguiti sia dall’Ensemble che da musicisti di chiara fama con i quali l’Ensemble stringerà collaborazioni.L’Associazione ha intenzione di ampliare i progetti di educazione musicale dedicati alle scuole e di creare delle iniziative per le persone più svantaggiate e per le fasce più deboli della società. Per il 2016 intende avviare una collaborazione con un'associazione che si occupa di persone con la sindrome di down e per il 2017 si propone di svolgere un progetto nel carcere minorile.I canali di comunicazione saranno ampliati grazie alla creazione di una web radio e tv dedicate all’attività concertistica dell’Ensemble che trasmetteranno anche programmi legati ad altre attività dell’Associazione. Si creeranno spazi specifici, puntate speciali e anche un portale interattivo in cui gli utenti potranno esprimere la loro opinione e partecipare attivamente alle iniziative dell’Associazione.La denominazione "Cento rami" assegnata alla nostra associazione ha concluso Erminia Nigro, ha un significato intrinseco ben preciso. «Centorami è un albero padre che si trova nel bosco di Forenza. Per guardarlo bisogna alzare gli occhi al cielo fino a 35 metri e per abbracciarlo non basta una sola persona, visto che il suo diametro misura 6 metri e 30. E' un cerro imponente, simbolo di forza e di bellezza, stabile nelle sue radici e flessibile man mano che sale verso il cielo. E' così che ci sentiamo anche noi, con i piedi per terra e con tanta voglia di realizzare i nostri sogni. Siamo tutti diversi ma uniti dall'amore per la musica e dal desiderio di farla conoscere a tutti perché siamo convinti che l'arte migliora la vita». Oltre a Erminia Nigro, referente del progetto, sono intervenuti il M° Simone Genuini, direttore artistico, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa che vede coinvolti giovani validi, entusiasti e che si sono messi in gioco credendo nelle loro potenzialità; Don Mimmo Beneventi, responsabile regionale della pastorale giovanile, il quale fin dall’inizio ha sostenuto l’iniziativa e ha incoraggiato questi giovani musicisti intraprendenti a coltivare e diffondere il bello nella speranza di diventare esempio per altri giovani; Nicola Valluzzi, presidente della Provincia di Potenza che ha lodato il progetto, volano per lo sviluppo dell’intero territorio lucano in quanto favorirà la diffusione della musica in zone difficilmente raggiunte da iniziative culturali di alta qualità. La conferenza stampa di presentazione, è stata trasmessa in diretta streaming sul sito dell'Associazionee lo saranno anche i concerti, nella sezione "ascoltaci live" al link:
http://giuseppedam.wix.com/centorami#!webtvensamble100rami/xaz8c

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