RICORSO IN OPPOSIZIONE AL CONSORZIO DI BONIFICO NON DEVE PASSARE IL PRINCIPIO DI APPLICAZIONE DELLA TASSA ENTE IRRIGAZIONE

Questo in sintesi il contenuto del ricorso in opposizione alla delibera n° 110 del 7/03/2013 del consorzio di Bonifica che prevede un contributo di oltre 150 € per ettaro e per ogni anno a venire, a ristoro dei costi dell’acqua per uso industriale da corrispondere all’Ente Irrigazione. La chiave di Volta è quella di far pagare i costi del sollevamento del Consorzio di Bonifica alla regione Puglia, comprendendoli nell’accordo di programma quadro tra le due Regioni, Puglia e Basilicata. Le motivazioni sono forti e condivisibili in quanto la Regione Puglia, attraverso Acquedotto Pugliese, ha letteralmente espropriato la diga del Pertusillo e l’adduttore pertusillo che porta acqua per il potabile Pugliese, alla Regione Basilicata. Di fatto, la diga del Pertusillo ed il suo adduttore, sono gestiti dall’Acquedotto Pugliese che si è impossessato di un enorme massa d’acqua su decisione dell’allora Cassa per il Mezzogiorno e del Provveditorato Opere Pubbliche, organo statale cosi come l’Ente Irrigazione, lo stesso Ente Irrigazione ha sede a Bari in Viale Japigia. E’ acqua pregiata quella che viaggia nella canna del Pertusillo verso la Puglia in quanto non ha bisogno di essere sollevata perché la diga del Pertusillo è a quota +600 mt sul livello del mare, per cui arriva per caduta ai rubinetti pugliesi. Al contrario l’Agricoltura e quindi il consorzio di Bonifica hanno bisogno di sollevare l’acqua di Montecotugno perché posta solo a +300 mt sul livello del mare. Cambiamo le dighe ed il problema è risolto, oppure che la Regione Puglia paghi i sollevamenti del Consorzio il cui costo tra energia elettrica, manutenzione e personale elettromeccanico più i costi di costruzione degli impianti stessi, ammontano a milioni e milioni di Euro, “QUESTA È LA CHIAVE DI VOLTA, NON VI È PIÙ SORDO DI CHI NON VUOL SENTIRE”. Lunedì alle ore 19:00 ci sarà a Montalbano l’incontro con i Sindaci, i consiglieri comunali di Montescaglioso e Scanzano Jonico impegnati sul problema, sarà presente l’Assessore Rocco Tauro i Consiglieri Regionali Leonardo Giordano e Paolo Castelluccio e il Consigliere Provinciale Donato Pierro per decidere sulla manifestazione contro il Consorzio di Bonifica, Regione ed Ente Irrigazione. La speranza è che il Presidente De Filippo ci convochi. Nel ricorso in opposizione è compresa anche la contestazione circa la gestione delle morosità da parte del Consorzio di Bonifica. Può passare il principio del pagamento anticipato per il 2013, ma sul pregresso vanno emesse cartelle esattoriali ed eventuali rateizzazioni. Il Consorzio di Bonifica deve aprire subito i rubinetti agli agricoltori colpiti dalla gelata del 16 e 17 Marzo, dall’alluvione e da ripetute calamità e crisi di mercato. Allo scrivente Sindaco risulta che le fragole attualmente vengono consegnate all’industria visti i bassi costi del mercato fresco che non bastano a pagare manco la manodopera. A tal proposito il Sindaco Devincenzis ha avuto un colloquio telefonico con l’Ass. Mastrosimone che si è manifestata disponibile a considerare il problema.

IL SINDACO 

Vincenzo DEVINCENZIS