- la definizione certa di quale sia l’impatto ambientale e sanitario delle estrazioni in corso
- l’utilizzo ordinario in bilancio di un cespite, quello delle royalties, per sua natura da considerarsi straordinario e quindi come tale da doversi dedicare ad operazioni straordinarie
- una seria analisi politica del P.O. Val d’Agri e delle sue ricadute reali che non vorremmo fosse la storia futura a consegnarci come epocale fallimento persino delle politiche baronali
- la richiesta di maggiorazione delle royalties almeno al 25% (peso che le compagnie possono sopportare vista la redditività ricavata), quindi di una legge dello Stato e di una quota definita (e non fumosa, come sancito nel memorandum) di fiscalità attribuita dallo Stato alla Regione.
- la necessità urgente di una legge di regolazione di quanto di competenza regionale in materia.
Miko Somma, segretario regionale di Comunità Lucana.
Nessun commento:
Posta un commento