Riteniamo, infatti, che il Distretto abbia trovato presso la struttura Ospedaliera di Tinchi la sua sede ideale per la funzionalità dei locali, per l’ampia disponibilità di parcheggio, per la posizione baricentrica della zona non solo rispetto al territorio di Pisticci ma anche dei paesi contermini, quali Bernalda, Metaponto e anche in funzione della rilevante presenza turistica durante il periodo estivo.
Né si trascuri che la sede di Tinchi ben si presta alla probabile espansione del Distretto medesimo.
Non ultimo è da considerare anche il risparmio economico per la collettività pisticcese visto che, avendo l’Azienda Sanitaria precisato che non intende farsi carico di affitti, gli eventuali locali da mettere a disposizione a Pisticci dovrebbero essere a carico del Comune.
Siamo anche del parere di ampliare gli attuali servizi sanitari resi a Pisticci. A tal fine, il Comune potrebbe mettere a disposizione dell’Azienda Sanitaria un locale, possibilmente a piano terra, idoneo per allocare oltreché la guardia medica, anche una sala prelievi per poter fornire tale servizio più giorni alla settimana in base al bisogno, assicurando anche la consegna dei referti in tempi rapidi.
Tale sede, inoltre, potrebbe soddisfare le esigenze della cittadinanza per le pratiche amministrative di competenza del Distretto.
Auspichiamo, altresì, che l’Azienda Sanitaria potenzi su tutto il territorio comunale i prelievi domiciliari per persone allettate e/o aventi difficoltà deambulatorie.
La permanenza a Tinchi del Distretto Sanitario, infine, sarebbe funzionale al rilancio dell’Ospedale del quale occorrerà occuparsi quanto prima, visto che le promesse di risoluzione del problema sono state sistematicamente disattese.
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