CON LO SPETTACOLO CIELO
L'appuntamento Argojazz di domani, domenica 8 agosto, vede protagonisti Paola Turci e Giorgio Rossi con lo spettacolo Cielo, alle ore 22.30 nel Teatro Agave, Porto degli Argonauti (Lido di Macchia, Marina di Pisticci MT).
Il costo dei biglietti è 20 euro al tavolo, 5 euro sulle gradinate.
Un incontro d’arte tra la profonda voce di Paola Turci e il movimento aereo e creativo di Giorgio Rossi. La voce melodiosa del pop italiano si fonde con l’espressione artistica del corpo. Il risultato è una sorta di "recital mimetico" molto particolare, dove la voce non è mai commento e la danza non è mai illustrazione, ma l’uno e l’altra elaborano una sintassi emozionale di suono e gesto. Cielo è un concerto danzato, che "nasce dalla necessità di accostare il canto di una donna alla danza di un uomo, una voce semplice a un corpo semplice". E' uno spettacolo che unisce e rende viva la sensualità del canto e la musicalità del corpo. I due artisti si contaminano a vicenda attraverso percorsi insoliti ed esplorando un cielo di possibilità: il corpo di Giorgio Rossi viene ispirato e guidato dalla musica e dal canto di Paola Turci, influenzati a loro volta dalle emozioni che la danza di Rossi esprime. E il movimento entra nelle parole con ritmi e dentro spazi di azione flessibili e sempre diversi. La cantautrice Paola Turci esordisce nel 1986, partecipando al Festival di Sanremo con il brano L’uomo di ieri, che riceve il Premio della Critica e che la cantante inserirà nel suo disco d’esordio Ragazza sola ragazza blu. Le successive partecipazioni al Festival hanno riscontrato riconoscimenti di critica e di pubblico: ha vinto il Premio della Critica nelle edizioni del 1987 con Primo Tango, del 1988 con Sarò bellissima e del 1989 con Bambini, che le ha regalato anche la vittoria nella categoria Nuove Proposte del 39° Festival di Sanremo. Per celebrare i diciotto anni di carriera esce nel 2004 Stato di calma apparente. Registrato in presa diretta, l'album raccoglie nuove versioni dei suoi maggiori successi (Frontiera, Ringrazio Dio, Volo così), due inediti Il gigante e La tua voce e una reinterpretazione di Paloma Negra, storico brano di Chavela Vargas. Da appassionata interprete pop rock, Paola Turci è diventata autrice e produttrice dei suoi stessi dischi, come Questa parte di mondo, Stato di calma apparente, e Tra i fuochi in mezzo al cielo. Il 2006 e il 2007 sono stati anni di sperimentazione: è direttrice artistica di Venere elettrica, festival perugino dedicato al rock al femminile, e collabora con Giorgio Rossi, uno dei coreografi e danzatori italiani più creativi. Nel 2007 si esibisce dal vivo con la sua chitarra elettrica e acustica insieme a Max Gazzè, al basso, e Marina Rei, alle percussioni, nel tour chiamato Di comune accordo che tocca moltissime piccole località e capoluoghi d'Italia. Il tour è accompagnato anche dal suono melodico del violino di Andrea di Cesare. Giorgio Rossi entra nel 1980 nella compagnia Teatro e Danza La Fenice di Venezia, nel 1987 è coreografo ed esegue lo spettacolo Dai colli con scenografie di Andrea Pazienza, e nello stesso anno crea le coreografie per il film Le avventure del barone di Munchausen di Terry Gillian. Il curriculum di questo “danz’autore” si arricchisce ogni anno di riconoscimenti e premi, oltre a note collaborazioni in Italia e all’estero. Il jazz e le arti figurative caratterizzano il cartellone del festival Argojazz, ideato e diretto da Felice Casucci e Marilinda Nettis. La manifestazione è organizzata dall’associazione culturale Note di Mare.
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