Senatore Cosimo Latronico
“E' a dir poco sconcertante apprendere dell'idea ‘geniale’ che il governatore lucano, Vito De Filippo e il suo portavoce (siamo in presenza di una nuova governance) annunciano all'alba di un sabato d’estate per contrastare la proposta del governo centrale di dare attuazione alla legge istitutiva del bonus carburante che aumenta del 3 per cento le royalties per finanziare l'abbattimento del prezzo dei carburanti per i lucani e per le altre regioni dove si effettuano le estrazioni”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Cosimo Latronico. “Il presidente De Filippo, che il giorno prima aveva lamentato l’esiguità del contributo e il suo carattere discriminatorio ( benefici ai soli patentati), escogita una controproposta che prevede l’estensione nientemeno che a tutti i lucani, finanche ai neonati, di un buono di 50 euro per poi utilizzare i rimanenti 3 milioni per assumere 131 postini che distribuirebbero gli stessi buoni naturalmente emessi dal presidente De Filippo. Se non fosse una questione seria ci verrebbe da sorridere, purtroppo il rischio che corriamo e' che ci rida dietro l'intero Paese di fronte alle trovate del nostro governatore che in sede di conferenza Stato-Regioni si oppone ad un provvedimento di esclusivo interesse dei lucani ed il giorno dopo escogita una soluzione che definire impraticabile è solo per attenersi ad uno stile e ad una civiltà di linguaggio. De Filippo dimentica che il decreto interministeriale da' attuazione all'art.45 della legge 99 del 2009 che istituisce il fondo per l'abbattimento del prezzo dei carburanti non per fare politiche assistenzialistiche che egli al limite può fare con altre risorse ed altri strumenti. E poi ci chiediamo se sia possibile sostenere che il bonus e' esiguo e poi operare non per arricchirlo, ma per polverizzarne la distribuzione in mille rivoli. Speriamo che si abbia voglia di discutere seriamente e che gli stessi parlamentari di centro sinistra difendano lo spirito della norma che loro stessi hanno contribuito ad approvare, garantendo l'istituzione del fondo per la riduzione del prezzo dei carburanti che potrà essere sempre più significativo sia con l'incremento delle produzioni petrolifere che per effetto di possibili atti di liberalità delle società concessionarie. Piuttosto il presidente De Filippo e' chiamato a rinegoziare gli accordi con le compagnie petrolifere per portare a termine i programmi già deliberati che accrescerebbero le entrate per royalties e a rivedere le intese ormai vecchie di 15 anni arricchendo le ricadute a favore dei lucani compreso un ulteriore finanziamento del fondo istituito grazie ad una legge dello Stato per la riduzione del prezzo dei carburanti che e' dunque destinato a divenire sempre piu' significativo per i cittadini di Basilicata”.
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