Au revoir Pollino Music Festival
Non solo musica ma esperienze site-specific per la XV edizione del festival
Dopo 15 ore di concerti, si è spenta la musica del Pollino Music Festival 2010; quest'anno il campo sportivo di San Severino Lucano ha visto transitare migliaia di giovani giunti da tutta Italia per non perdere le straordinarie proposte della XV edizione. Circa 60 gli artisti che hanno attraversato il grande palco illuminato da decine di luci: 345 metri quadrati di palco calpestati dall'energia dei musicisti che si rigenerava costantemente nutrendosi dell'entusiasmo di un pubblico estremamente partecipe. Le onde sonore si sono diffuse nel più grande Parco naturale d'Italia grazie ad un impianto audio della potenza di 30.000 watt. La grande festa che da 15 anni si svolge sul versante lucano del Parco del Pollino è stata organizzata dall'associazione culturale Multietnica di Potenza assieme ad uno staff di circa 50 persone: tecnici del suono e delle luci, elettricisti, allestitori, addetti al catering e alla ristorazione, produzione, segreteria organizzativa, addetti stampa, web master, grafici, video e foto operatori, addetti alla sicurezza. Per la terza e ultima serata la MagicaBoola Brass Band ha trasformato il centro storico del paese in una piccola New Orleans: fiati, percussioni e il talento di 16 musicisti hanno coinvolto non solo i turisti ma anche gli abitanti del borgo. Cassa, rullante e percussioni hanno creato veri e propri grooves di batteria, dando vita ad un suono unico e travolgente che ha fatto vibrare i timpani degli spettatori. Ogni passaggio è stato sottolineato da movimenti scenici improvvisati su una serie di canovacci prestabiliti; coreografie dinamiche e mutevoli hanno reso il pubblico parte integrante e indispensabile dello show. Prima e durante l'esibizione della street band, presso gli stand Certo Senso è stato possibile assaggiare i sapori lucani proposti dalle piccole aziende e dai ristoratori locali coinvolti nella diffusione di un consumo non solo tipico ma anche critico: microbirrificio Br'hant, ristorante Taverna del Brigante, panificio Ammirati e caseificio Salvia. Il Pollino Music Festival 2010 è stato patrocinato da Comune di San Severino Lucano, Regione Basilicata, APT Basilicata e Ente Parco Nazionale del Pollino che da 15 anni contribuiscono alla realizzazione di questo progetto di promozione turistica e culturale. Il festival, infatti, ha accolto nella sua programmazione una serie di iniziative artistiche e ludico-sportive che hanno completato il ventaglio delle attività a disposizione degli appassionati di musica e natura. A partire da venerdì 6 agosto e per tutta la durata della manifestazione, è statopossibile vivere il Parco attraverso le visite guidate del Tour ArtePollino , le escursioni gratuite Pollino Ambiente organizzate dal Dipartimento Ambiente Territorio e Politiche della sostenibilità della Regione Basilicata, in collaborazione con il Comune di San Severino Lucano; inoltre, a pochi chilometri dall'area concerti, Parco Avventura ha aperto i cancelli ai più intrepidi e la giostra panoramica di Carsten Holler ha cullato i più riflessivi con il suo lentissimo incedere.“Anche quest'anno siamo riusciti a soddisfare il nostro pubblico pensante, critico ed esigente; Pollino Music Festival, infatti, si rivolge a chi è alla ricerca di esperienze culturalmente valide – afferma Nico Ferri, direttore artistico del festival, che aggiunge – ancora una volta abbiamo dimostrato di saper valorizzare e comunicare il territorio mettendo in relazione il festival con le attività produttive e turistiche locali. Vorremmo, però, poter contare su politiche e azioni istituzionali che garantiscano una opportuna pianificazione pluriennale: il livello e la longevità dell'evento lo meritano”.
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