DI LORENZO: AGEVOLAZIONE ALLE PMI: PIU’ ATTENZIONE ALL’INTERO TERRITORIO LUCANO
Il Consigliere regionale Pasquale Di Lorenzo del gruppo di Alleanza Nazionale verso il PDL, in data odierna, ha presentato la seguente interrogazione urgente a risposta orale:
Premesso che la Giunta Regionale di Basilicata con deliberazione n. 1904 adottata nella seduta del 03.11.2009 ha approvato l’avviso pubblico relativo alla “Procedura valutativa a sportello per la concessione di agevolazioni per lo sviluppo e l’innovazione delle PMI (piccole e medie imprese) della Basilicata” stabilendo una dotazione finanziaria di 50 milioni di euro in attuazione della linea di intervento III.2.3.A dell’obiettivo specifico III.2 dell’Asse III “ Competitività produttiva” del P.O FESR Basilicata 2007/2013;
Che tale iniziativa, come si evince dal contenuto dello stesso Avviso, si pone l’obiettivo di sostenere , su tutto il territorio regionale e nei settori ammissibili, gli investimenti delle PMI della Basilicata, al fine di promuoverne la crescita dimensionale , lo sviluppo competitivo e di valorizzarne la produzione di beni e servizi;
Che tale obiettivo, sicuramente assai lodevole sul piano delle intenzioni, appare però nella sostanza orientato più a sostenere alcune aree geografiche della Regione che l’intero suo territorio, poiché dei 50 milioni di euro disponibili ben 12 sono destinati alla Val d’Agri e altri 6 al Senisese,
Che anche le modalità di presentazione delle domande di ammissione alle agevolazioni previste appaiono, per molti aspetti, inusuali in quanto la loro presentazione è consentita a partire dal 25.01.2010, a distanza di oltre 2 mesi dalla data di pubblicazione dell’Avviso pubblico sul Bollettino Ufficiale Regionale avvenuta in data 16.11.2009, e fino al 20.05.2010, quando invece abitualmente i tempi suddetti, per analoghe procedure, sono notevolmente inferiori;
Che non secondaria e sicuramente censurabile, nella fattispecie , appare la concomitanza di queste date con quelle previste dai procedimenti elettorali che si concluderanno con la elezione dei componenti del prossimo consiglio regionale che, molto opportunamente, avrebbe potuto essere evitata anticipando, per esempio, i tempi di pubblicazione dell’avviso pubblico e riducendo quelli previsti per la presentazione delle domande;
Si interroga
Il Presidente della Giunta Regionale per conoscere quali siano stati i criteri ed i metodi adottati nel ripartire il fondo unico di 50 milioni di euro , con particolare riferimento agli stanziamenti previsti a sostegno della Val d’Agri e del Senisese e quali siano state le ragioni che hanno indotto l’amministrazione regionale a prevedere tempi così lunghi tra la data di pubblicazione dell’Avviso pubblico sul Bollettino Ufficiale Regionale e quelle riservate alla presentazione delle domande., insolitamente lunghe.
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