ON. SANZA (UDC) DOPO VISITA PRESIDENTE NAPOLITANO AL SUD OCCORRE UN NUOVO PATTO CON IL MEZZOGIORNO
“Senza il Sud l’Italia non cammina. Siamo perfettamente d’accordo con il pensiero del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che nel corso della sua visita nell’alta Murgia ed in Basilicata ha sostenuto che “il benessere del Paese non può essere diviso tra Nord e Sud per meri egosimi di carattere politico”. E’ quanto ha dichiarato il coordinatore regionale dell’UDC della Puglia e per anni parlamentare lucano l’On. Angelo Sanza che si è detto molto preoccupato per le disattenzioni del Governo Nazionale di fronte alle gravi emergenze che assillano le già deboli comunità del Mezzogiorno. “I dati emersi anche dagli studi dello Svimez e di altri organismi – continua l’on. Sanza - ci fotografano un quadro sempre più preoccupante di un Mezzogiorno che purtroppo non avanza, con molte aziende che chiudono, con altre che non decollano per le lentezze burocratiche dello Stato e con i fenomeni dell’emigrazione in forte aumento ed è per questo che è necessario che nell’agenda politica venga riposta la questione meridionale come occasione di rilancio e di sviluppo per il sistema Italia”. “Da chi come me – aggiunge Sanza – è stato sempre uno dei più convinti sostenitori che il Sud con le sue ricchezze e le sue potenzialità andava sostenuto con maggiore convinzione, oggi con la crisi economica ormai superata il Governo deve stringere un nuovo forte Patto con il Mezzogiorno per evitare che l’Italia resti indietro nella difficile competizione con gli altri Paesi europei”. “La politica italiana, se vuole mantenere il passo con l’Europea - sostiene Sanza - ha bisogno di elaborare strategie di sviluppo strutturali non più rinviabili. Fino ad oggi il Nord Leghista chiede ed ottiene tutto, mentre il Sud è sempre più trascurato dallo scarso impegno del Governo e per la disattenzione della Politica”.“Non è possibile accettare la politica dei compromessi – conclude l’on. Sanza - come tentano di inventarsi spesso anche i ‘leghisti di serie B’ del nostro Mezzogiorno ed è per questo che l’UDC rilancerà la sua azione politica nell’interesse del bene della Nazione tutelando soprattutto gli interessi dei meridionali”.“Quanto al monito lanciato dal Capo dello Stato ai Politici di usare un linguaggio più rispettoso – conclude l’on. Sanza – come più volte sostenuto anche dal nostro presidente Casini riteniamo che sia giunto il momento di abbassare i toni e di fare in modo che la Politica ed i politici si ripieghino ad affrontare e confrontarsi seriamente sui gravi problemi del Paese che assilano le nostre famiglie”.
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