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Matera: controlli dei carabinieri per il fine settimana: 4 denunciati.

In occasione del fine settimana, i carabinieri del Comando Provinciale di Matera hanno intensificato, come consuetudine, i servizi di controllo sia nel capoluogo che in altri centri della provincia. Positivo l’esito dei servizi svolti, con 4 persone denunciate, rispettivamente per guida in stato di ebbrezza alcolica, possesso di droga, possesso di arma da taglio e gestione abusiva di locale pubblico.In particolare, a Matera, i carabinieri del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia hanno denunciato, per guida in stato di ebbrezza alcolica, un 31 enne del posto.L’uomo, nella nottata fra sabato e domenica, fermato dai carabinieri ad un posto di controllo e sottoposto ad accertamento tecnico con apparecchio “alcool test”, ha fatto registrare dei valori di alcool nel sangue superiori a quelli fissati dalla legge.Per lui è così scattatala denuncia e il fermo dell’autovettura.Sempre a Matera, i carabinieri della locale Compagnia hanno denunciato un 33 enne del posto per aver gestito, abusivamente, un pubblico locale per spettacolo e trattenimento, organizzando, per altro, una serata danzante dietro la corresponsione di un biglietto di ingresso di 10 euro, il tutto senza le prescritte autorizzazioni e licenze.All’atto del controllo, svolto nella nottata di sabato, all’interno del locale vi erano circa 23 persone, di cui 14 non iscritti nel registro dei soci.A Miglionico (MT), i carabinieri della locale Stazione e quelli della Compagnia di Matera hanno denunciato due persone, un 32 enne per possesso di droga e un 33 enne, per porto abusivo di arma da taglio illegale.Nel primo caso, l’uomo, per altro già noto ai carabinieri, fermato e sottoposto a perquisizione personale, è stato sorpreso con 4 dosi eroina, nascosti.Nel secondo caso, il denunciato, sempre fermato ad un posto di controllo e perquisito, è stato trovato in possesso di un’ascia, nascosta nella propria autovettura.Controllati, come consueto, alcuni sorvegliati speciali e beneficiari di arresti domiciliari, sì da evitare che gli stessi, disattendendo agli obblighi derivanti dalle rispettive misure, potessero compiere altri reati.Numerosi anche i controlli svolti lungo le strade interne e di accesso ai centri abitati, per contrastare il sempre diffuso e imprudente fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica.