Sequestrati 7.600 litri di “primitivo di Manduria”
Neanche il buon vino, che soprattutto in questo periodo viene prodotto, è esonerato dall’essere incriminato. Infatti a seguito di un’operazione congiunta della Guardia di Finanza e dell’Ispettorato del Ministero delle politiche agricole, sono stati sequestrati 369.900 litri di prodotti vitivinicoli. I militari delle Fiamme Gialle di Taranto, all’esito di una serie di controlli, hanno proceduto al sequestro, inoltre, di 362.300 litri di mosto e 7.600 litri di “primitivo di Manduria d.o.c. 2008”, perché in assenza della prescritta documentazione sia ai fini contabili, sia ai fini della corretta identificazione del prodotto. Elogio quindi alla Guardia di Finanza per aver scongiurato il rischio di far arrivare sulle nostre tavole vino di dubbia provenienza, per la mancata possibilità di poterne verificare la tracciabilità, dato essenziale per tutti i prodotti alimentari, andando anche a compromettere la bontà della bevanda stessa.
Francesco Borgia
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