Gigi Laterza: “Ho raccolto le voci preoccupate di tanti amici e di tanta gente che conosco” . Ma i tempi sono ancora lunghi per la sistemazione delle strade.
“Da anni mi batto per far installare un rondò sulla strada che collega San Giorgio Ionico a Pulsano ma i lavori non arrivano. La Provincia non risponde alle mie continue sollecitazioni e intanto sulle strade ioniche si allunga la scia di sangue”. E’ quanto lamenta e denuncia in una lettera aperta il consigliere del PDL Gigi Laterza. Continua il consigliere : “Ho raccolto le voci preoccupate di tanti amici e di tanta gente che conosco, ed ho concretizzato per iscritto quelle lamentele che finora si erano fermate solo alla fase verbale. L’ennesimo incidente si è verificato nella tarda mattinata di mercoledì sulla strada che collega San Giorgio Ionico a Pulsano, all’altezza dello svincolo per Faggiano. Adesso che, disgraziatamente, c’è scappato il morto probabilmente si aprirà un dibattito sulla sicurezza delle strade.” E’ la solita storia all’italiana, bisogna per forza che prima accada la tragedia per poi poter pensare di iniziare a prendere i dovuti provvedimenti. L’elenco delle stragi annunciate e che potevano evitarsi sarebbe troppo lungo da riportarlo in questo articolo, ma facciamo affidamento al buon senso e alla memoria di tutti. “Eppure più di una volta ho chiesto, in qualità di sindaco di Pulsano ed ora come consigliere del PDL, a chi di dovere, ed il dovere compete al Presidente della Provincia Gianni Florido, di far conoscere a noi cittadini i motivi per i quali non si fanno lavori su quelle strade così pericolose. Vogliamo sapere quanto tempo ancora dobbiamo aspettare per vedere le nostre strade sicure. Ma nella situazione attuale siamo molto preoccupati, e ci auguriamo che la Provincia si attivi in fretta, dando in tempi ragionevoli delle risposte. Mi auguro che prima dell’estate qualcosa di concreto venga fatto per le S.P:108, 110, 111” . Fino ad oggi dalla Provincia, ente preposto alla manutenzione ed all’adeguamento delle strade provinciali, è giunta solamente una “doccia fredda” , come la definisce Gigi Laterza, un modo per esimere la propria coscienza da ogni responsabilità e mettersi a posto da un punto di vista giuridico. “Con tre ordinanze (rispettivamente la N 86 - 87 - 91 del luglio 2009) il Presidente della Provincia Gianni Florido ha ordinato, che per ragioni di sicurezza della circolazione stradale, di limitare la velocità a 60 km/h ed ha ordinato di imporre il divieto di sorpasso a tutti i veicoli in transito, nei due sensi di marcia, lungo la S.P. 110 “Baronia Faggiano San Crisperi innesto Pulsano”, lungo la S.P. 111 “Pulsano Faggiano” infine lungo la S. P.108 Pulano San Donato”.
“La soluzione da me individuata – afferma il consigliere del PDL - riguarda l'allargamento dell'asse viario e la creazione di rotatorie, come anche l'ammodernamento dei guardrail e la sperimentazione di nuove tecnologie e dispositivi che, accompagnati da una maggiore consapevolezza da parte degli automobilisti sui rischi della velocità, (e questo a mio avviso inciderebbe per un buon 99% ndr) possono contribuire a ridurre gli incidenti e il pesante bilancio in termini di morti e feriti che ogni anno dobbiamo registrare sulle strade tarantine. Ora che la strada ha fatto la sua ennesima vittima forse sarà opportuno sedersi ad un tavolo e fare qualche progetto per capire se i continui incidenti siano semplici fatalità o il puntuale verificarsi di tragiche previsioni” .
Francesco Borgia
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