"RADIOLASERNEWS". L'informazione locale della redazione di RADIO LASER. Testata Giornalistica "RadioLaserNews" © Copyright "RadioLaserNews" Tutti i diritti riservati - Direttore responsabile Antonio Vito Rondinone - Editore LASER MEDIA - PISTICCI(MT)-ITALY PIVA 00703590778 Tel 0835582829-0835445991 Fax 1782257071 Cell 3333936830 e-mail: redazione@radiolaser.it-redazioneradiolaser@gmail.com pec: lasermedia@pec.it SMS 3401060934 ORARI Radiogiornali 5,45-7,30-8,00-13,50-20,00
RADIO LASER FREQUENZE FM
RADIO LASER FREQUENZE FM 88.5-89.1-92.2-92.4-94.0-94.7-94.8-95.9-98.9-101.2-105.5
RADIO LASER IL NUOVO STREAMING AUDIO. CLICCA!
LASER TELEVISION LA WEBTV DI RADIO LASER
RADIO LASER Il Suono della Tua Città - Clicca e vedi e ascolta in streaming la Radiovisione
"CITY RADIO TV" I Ricordi del Cuore - Diretta video dei consigli comunali di Pisticci.
Text Widget
RADIO LASER, si riconferma la radio lucana più ascoltata a Matera e provincia! Terza emittente più ascoltata in Basilicata! Passa da 9.000(NOVEMILA) ascoltatori al giorno a 11.000 e passa da 52.000 a 71.000 ascoltatori settimanali! Primo Semestre 2016! Sempre Grazie a tutti Voi! Fonte GFK EURISKO Radio Monitor
OFFERTA DI LAVORO
La LASER MEDIA concessionaria esclusiva di pubblicità di Radio Laser e City Radio
CERCA AGENTI a Matera e provincia, Taranto e provincia, per la promozione e raccolta pubblicitaria all'interno di Prodotti editoriali radiofonici e multimediali. Il candidato dovrà essere disponibilite a tempo pieno da dedicare allo sviluppo della zona e/o prodotti assegnati. La provenienza da precedenti esperienze di vendita di spazi pubblicitari è condizione necessaria. Opportunità di premi mensili a raggiungimento obiettivi, il 100% delle provvigioni anticipate mensilmente sui contratti conclusi, mandato ed aliquote provvigionali tra le più alte del mercato, telemarketing di supporto per appuntamenti con clientela. Gli interessati sono pregati di inviare CV a: rondinone@radiolaser.it oppure chiamare il 3333936830
domenica 28 febbraio 2016
Lucani nel mondo, Benedetto: diamo un volto nuovo alla Crlm
(ACR) - “Essere qui a undicimila chilometri dall’Italia e incontrare tanti lucani che sono giunti da diverse parti del mondo mi ha emozionato particolarmente facendo emergere più forte il senso di identità e di appartenenza alla comunità”. Così il presidente della Commissione regionale Lucani nel Mondo, Nicola Benedetto nell’aprire ieri i lavori dell’Assemblea annuale dopo aver salutato e ringraziato per l’ospitalità la direttrice dell’Istituto italiano di cultura, Maria Mazza e il console generale d’Italia a Buenos Aires, Riccardo Smimmo per aver voluto testimoniare la sua vicinanza alla comunità lucana. “E’ la mia terza assemblea come presidente della Crlm – ha proseguito Benedetto rivolgendosi alla numerosa platea di emigrati lucani -. Dopo Matera e Viggiano siamo qui a Buenos Aires ed è proprio dalla capitale dell’Argentina che vogliamo invitarvi a tracciare nuovi percorsi, a trovare nuove idee per coinvolgere più fattivamente anche quei giovani di nuova emigrazione che sono una risorsa da mettere in rete”. Benedetto ha poi fatto riferimento alle richieste di chi, avendo superato i dieci anni alla guida delle associazioni, chiede una modifica alla legge regionale per continuare a svolgere il ruolo di presidente. “Ritengo essenziale - ha detto - che avvenga un cambio generazionale alla guida dei vostri organismi per dare un volto nuovo alla Commissione e nuove traiettorie per i prossimi anni”. “I giovani sono gli ambasciatori di una Basilicata proiettata verso il futuro, con la consapevolezza della nostra storia e delle nostre radici”: lo ha detto il presidente del Consiglio regionale, Piero Lacorazza nel suo intervento sottolineando che “occorre coniugare memoria e futuro, identità e prospettiva e che Matera 2019 sarà il luogo per raccontare una Basilicata, un Mezzogiorno, un’Italia diversa”. Riguardo al sistema associativo della Crlm, Lacorazza ha evidenziato che “rispetto al passato sono stati fatti importanti passi in avanti”. “Negli anni scorsi - ha affermato – avevamo rilevato un certo sfilacciamento nella rete dei lucani nel mondo. Abbiamo, pertanto, lavorato per rafforzare questa rete e offerto nuovi impulsi, non sempre raccolti positivamente. Ora – ha concluso - è il momento di un cambiamento di rotta altrimenti questa esperienza nei prossimi anni rischia di svuotarsi di contenuti”. Il vicepresidente Mollica ha fatto riferimento alla nuova emigrazione, quella verificatasi in seguito all’ultima crisi economica. Crisi che ha spinto molti giovani a cercare nuove opportunità all’estero. “Una emigrazione – ha detto - che forse non siamo stati capaci di intercettare. In un mondo che sta cambiando è necessario adeguarsi alle nuove richieste e pensare a nuovi progetti e quelle poche risorse finanziarie a disposizione - ha sottolineato – devono essere finalizzate a questi obiettivi se si vuole avviare un vero processo di rinnovamento”. Dello stesso avviso anche il vicepresidente della Crlm, Vito Giuzio secondo il quale è utile un cambio di passo. “Proviamo a dare tutti insieme – ha detto rivolgendosi ai lucani presenti – una nuova identità alle associazioni”.
Subito dopo si è aperto un dibattito fra tutti i delegati provenienti dai diversi paesi dell’America latina, del nord America, dell’Europa, dell’Australia e del Sud Africa. Confronto che proseguirà nella giornata di oggi per giungere, in serata, all’approvazione del piano annuale 2016 e di quello triennale 2016-2018. In apertura dei lavori ha preso la parola il console generale d’Italia a Buenos Aires, Riccardo Smimmo il quale ha espresso parole di apprezzamento nei confronti della Regione Basilicata “per come sa essere fattivamente vicina alla sua comunità all’estero”. I lavori della prima giornata sono conclusi con la proiezione di tre filmati, uno del Museo dell’emigrazione lucana “Nino Calice” e due cortometraggi presentati da Paride Leporace, direttore della Fondazione Lucana Film Commission, “Flipo con la Basilicata” di Nicola Bisceglia e “Matera inCanta Dante”.
IL SINDACO REPLICA ALLA NOTIZIA APPARSA SU “IL FATTO QUOTIDIANO” “INQUALIFICABILE E FALSA LA MIA CACCIATA DALLA FONDAZIONE”
Per il Sindaco di Potenza, l'importante è esserci, sia che si tratti di una battaglia tradizionalista sul gender o di una opposta come quella di Polese e Luxuria.
Per il Sindaco di Potenza, l'importante è esserci, sia che si tratti di una battaglia tradizionalista sul gender o di una opposta come quella di Polese e Luxuria. Che un sindaco debba essere sempre presente, a ogni occasione, evento o cerimonia, rimane questione discutibile, ma per quanto se ne possa discutere, di certo, è prassi consolidata. Si presenti un libro o si celebri un anno di attività politica di un consigliere di un determinato partito, il sindaco pare non possa mancare. Rientrerà nei compiti primari, evidentemente, della massima autorità comunale, contribuire alla buona riuscita di ogni manifestazione. Può accadere però che se ne interpretino le intenzioni politiche, le vicinanze o le affinità. Quindi se un sindaco partecipa alla presentazione di un libro sul gender, scritto da Aurelio Pace, si potrebbe pensare che la sua partecipazione tracimi il presunto dovere istituzionale e significhi anche comunione di vedute o per lo meno vicinanza di idee. Poi capita che lo stesso sindaco partecipi a una convention totalmente politica del PD, dopo pochi giorni, organizzata per celebrare un singolo consigliere, nella quale si parla anche della posizione personale e politica dello stesso consigliere e del partito sullo stesso tema, confermata dalla presenza di Luxuria, e la confusione aumenta. Evento politico, infatti, su temi politici, perbacco, dove presenze istituzionali non sono previste, e quindi la confusione aumenta. Perchè è presente il sindaco? Perché è del PD o perchè sposa i temi del convegno? Ma sì, l'importante è esserci, per una battaglia tradizionalista come quella di Pace e per una battaglia opposta come quella di Polese e Luxuria. Come si dice, rispetto per tutti o amico di tutti, una vera e propria rivoluzione, che chiarisce come ci si possa progettare buoni per ogni stagione, situazione o evoluzione. Luciano Petrullo, Portavoce Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Città di Potenza |
FIPE-CONFCOMMERCIO: COME CAMBIANO LE ABITUDINI DEI LUCANI AL BAR E AL RISTORANTE
E quali sono i luoghi prediletti dei consumi fuori casa? Bar caffè e bar pasticcerie si confermano i luoghi della colazione (con una percentuale intorno al 92%), ogni giorno (e con una spesa media di 2,50 euro), la pizzeria è il “luogo principe” della cena infrasettimanale, scelta almeno tre volte alla settimana, che spendono mediamente 22,40 euro. Il 63,6% della popolazione pranza fuori casa nel weekend, almeno tre volte al mese e spende indicativamente 18,6 euro. Mentre il 66,8% degli italiani cena fuori casa nel weekend almeno 3 volte al mese prediligendo ristoranti e trattorie con uno scontrino medio di 19.10 euro.
Parlando inoltre dell’evoluzione che nel corso degli anni ha contraddistinto la fisionomia del bar-pub, è possibile vedere come l’offerta e la tipologia di locale si sia gradualmente differenziata in molteplici forme.
"L'importanza della ristorazione – afferma Michele Tropiano, presidente Federalberghi e dirigente Confcommercio - è dimostrata dall’alto gradimento per i nostri piatti grazie all’impegno dell’Unione Cuochi lucani, alla passione di tanti giovani professionisti. La cucina lucana e mediterranea è la più apprezzata e la più imitata al mondo e per i turisti stranieri è uno dei principali motivi di viaggio, addirittura il primo per ritornarci. Nonostante ciò, spesso non riusciamo a valorizzare adeguatamente le potenzialità che il settore potrebbe esprimere attraverso efficaci azioni di promozione e comunicazione". "Nella ristorazione una certa aria di ripresa c' è ma – mette in guardia Tropiano - non tutto però va a gonfie vele: il settore è caratterizzato da forte densità e competitività imprenditoriale, non sostenute da un tessuto produttivo abbastanza robusto. Questo si traduce in un numero molto elevato di chiusure. Per il settore bar-pub invece si registra una buona impronta di innovazione da parte dei giovani”. Infine la strategia di Confcommercio: promuovere e supportare concretamente un'integrazione sistemica tra i settori del ricettivo, dell'accoglienza, dell'intermediazione, dell'enogastronomia, della cultura e dell'intrattenimento in genere, è il modo più efficace per valorizzare il nostro patrimonio di risorse e di imprese. Un esempio su tanti: mangiare davanti il lago del Pertusillo in uno scenario naturalistico puntando sulla qualità dell'accoglienza, dei luoghi e dei servizi.
SANT'ANGELO LE FRATTE, Polifunzionale Area Cantine sul tema CO2 , " PROGRAMMA UE 2014-2020 Protocollo di kioto, attuazione dell'art. 3"
Mercoledi 2 Marzo ore 19: a SANT'ANGELO LE FRATTE , Polifunzionale Area Cantine sul tema CO2 , " PROGRAMMA UE 2014-2020 Protocollo di kioto, attuazione dell'art. 3" Interverranno il Dott. Michele Ottati (ex Commissione europea Bruxelles - Capo unità gestione dei mercati agricoli) e Dott. Cipollaro Salvatore Dip. Agricolo e Forestale Regione Basilicata.
sabato 27 febbraio 2016
ANNULLATA PER METEO AVVERSO LA SESTA REGATA DEL MEGALE HELLAS
Denominazione di origine comunale: istituita la commissione Una marcia in più per la valorizzazione delle filiere agroalimentari
A.B.F.O. - “EUROPA SOLIDALE” Oggi le prime due visite nel poliambulatorio “Il mio dottore”
Le due Associazioni mettono a disposizione l’opera di circa trenta medici specialisti, che prestano gratuitamente la loro professionalità a favore dei meno fortunati. A.B.F.O. provvede, tra l’altro, a selezionare le richieste di visita organizzando il calendario delle attività in base alla disponibilità dei medici volontari. L‘Associazione “Europa Solidale”, in particolare, ha provveduto all’allestimento degli ambulatori odontoiatrici dotati di due “riuniti”, sterilizzatrice e imbustatrice che, grazie a una prima dotazione di materiale sanitario e di consumo del valore di 4.500 euro, da oggi sono in grado di poter prestare cure odontoiatriche. L’Associazione “Europa solidale” è nata da un’idea dei Fratelli della Loggia “Europa” n.1444 di Taranto del Grande Oriente di Italia, della quale Pierfilippo Marcoleoni è Maestro Venerabile; l’Associazione, che opera nel solco della Federazione Italiana di Solidarietà Massonica del Grande Oriente d’Italia, accoglie tutti i cittadini, anche i non massoni, perché la via del bene deve poter accomunare tutti gli uomini a differenza delle proprie diversità di opinione, di sesso, di razza e di religione. Grande soddisfazione è stata espressa da Pierfilippo Marcoleoni, vicepresidente della Associazione “Europa Solidale”: «lo sguardo felice di questi due ragazzi ci ripaga degli sforzi che, come Associazione “Europa Solidale” e A.B.F.O., abbiamo compiuto per costruire questo che, solo qualche mese addietro, sembrava un sogno irrealizzabile, ma che ora, mattone dopo mattone, è una solida realtà».
«Proprio due anni addietro – ha ricordato Pierfilippo Marcoleoni – abbiamo iniziato a collaborare con A.B.F.O., un fiore all’occhiello del Terzo settore tarantino, fornendo generi alimentari per contribuire ad alleviare le necessità di famiglie disagiate, derrate che sono trasportate settimanalmente presso il Centro A.B.F.O. dove si realizza così un esempio di concreta solidarietà per tutta la città». «È poi iniziato un cammino comune per costruire il nuovo poliambulatorio: ringrazio, in particolare, i nostri Luca Tagliente e Giuseppe Russo che hanno redatto tutte le relazioni tecniche per ottenere l’autorizzazione dalla ASL, e soprattutto “Asili Notturni” Onlus di Torino, capofila della Federazione Italiana di Solidarietà Massonica, attiva da decenni nelle opere di solidarietà, che ci ha donato i due “riuniti” odontoiatrici consentendo di fatto l’attività specialistica odontoiatrica che rappresenta una “eccellenza” del poliambulatorio».
Tra le diverse attività dell’Associazione “Europa Solidale” si segnala anche il Progetto “Recupero del Cibo Cotto” che, autorizzato dall’ASL Taranto ex “Legge del Buon Samaritano”, da due anni circa vede impegnati un centinaio di volontari, tra i quali molti massoni tarantini del Grande Oriente di Italia: ogni giorno uno di loro recupera da strutture sanitarie i pasti eccedenti e non consumati, trasferendoli in tempo reale nel Centro storico di Taranto, dove vengono consegnati, a cura di caritatevoli suore, a famiglie indigenti.
UIL: RAPPORTO IDENTIKIT “VOUCHERISTA” LUCANO
Ed il committente? Il committente, da sempre, non ha alcun tetto economico annuo. Gli unici limiti economici sono legati al singolo prestatore di lavoro: il committente non può erogare più di 7 mila euro netti l’anno al “singolo” prestatore di lavoro, ma se il committente è un imprenditore commerciale o un professionista, non potrà retribuire il singolo lavoratore per più di 2 mila euro netti annui, e se si tratta di lavoratore percettore di sostegno al reddito non potrà erogare più di 3 mila euro netti l’anno. Ciò significa, semplicemente, che il committente potrà avvalersi di più voucheristi stando attendo a non sforare i suddetti tetti per singolo prestatore di lavoro. Nulla di più. E’ bene ricordare che i voucher non solo NON consentono un regolare rapporto di lavoro ma, come la realtà ci sta dimostrando, anziché ridurre un fenomeno diffuso e patologicamente presente nel nostro mercato del lavoro, come il lavoro irregolare o sommerso, rischiano, indirettamente di alimentarlo (recenti studi confermano come la quota di lavoro nero o fortemente irregolare sia in aumento). Cosa impedisce, infatti, ad un datore di lavoro di acquistare dei buoni-lavoro e poi, verificato che non sono “arrivati” gli ispettori, consegnarne solo una parte rispetto alle ore lavorate o, addirittura, riconsegnarli (ottenendo addirittura indietro l’importo dei voucher non consumati) o tenerli per altra occasione? Cosa impedisce ad un titolare di ristorante anziché assumere, magari con il flessibile lavoro a chiamata, pagare con i voucher allettando anche lo stesso lavoratore con il “non pagamento” delle tasse sull’importo percepito?
Oggi, sostanzialmente, tutte le imprese commerciali, industriali, dei servizi, imprenditori agricoli, soggetti non imprenditori (famiglie, ad esempio, per servizi di cura e lavori domestici), ma anche enti senza fine di lucro, associazioni sportive, committenti pubblici (solo a titolo esemplificativo, tutte le amministrazioni dello Stato comprese Regioni ed Enti Locali), possono utilizzare i voucher per “retribuire” prestatori di lavoro. Soggetti, questi ultimi, che nell’originaria versione normativa rientravano nella fascia di persone deboli e a rischio di esclusione sociale oppure non ancora entrate nel mercato del lavoro o in procinto di uscirne (quali i disoccupati da almeno 1 anno, disabili e soggetti in comunità di recupero, lavoratori extracomunitari, casalinghe, studenti, pensionati), ma che oggi, grazie alla implacabile evoluzione normativa dell’istituto, ricomprendono qualunque status occupazionale (inoccupato, disoccupato, percettore di sostegno al reddito, occupato sia autonomo che dipendente, pensionato, giovane studente). Si è assistito, quindi, nel corso del tempo, all’eliminazione di qualunque paletto soggettivo ed oggettivo, con un unico limite di utilizzo che è quello “economico” di 7 mila euro netti l’anno a prestatore di lavoro. Questo snaturamento si manifesta immediatamente analizzando l’evoluzione quantitativa e soprattutto qualitativa. Infatti si è passati dalla prevalenza dell’agricoltura e delle manifestazioni sportive come settori di maggior utilizzo nei primi anni (2008, 2009) al prevalente uso nel 2015, nei settori del commercio, del turismo e dei servizi, in tutte le Regioni.
PRESENTAZIONE A TERRANOVA DI POLLINO DEL PROGETTO PER LE SCUOLE “CRESCERE SANI”
POLLINOLANDIA.
“L’obiettivo generale è quello di promuovere la diffusione di informazioni e conoscenze sulle produzioni tipiche lucane, in base alle quali favorire lo sviluppo della consapevolezza e della coscienza critica, recuperando altresì un rapporto con il cibo e con il pasto in genere fatto anche di convivialità, comunicazione ed arricchimento culturale” continua Carbone. “L’educazione alimentare nelle scuole rappresenta un’occasione e un’opportunità per la conoscenza e la valorizzazione dei prodotti tipici e tradizionali lucani, perché il cibo è anche e soprattutto cultura, che deve essere salvata proprio partendo dalla scuola con azioni specifiche”.
CONFARTIGIANATO: CREDITO, CRESCE DIVARIO SUD-NORD
Sempre a settembre 2015 in tutte le regioni si osserva una discesa dello stock dei prestiti all’artigianato: la flessione meno accentuata è quella della Valle d'Aosta con il -0,9%, seguita dalla Toscana con il -2,5% e dalla Sardegna con il -3,1%. All’opposto le riduzioni più marcate sono quelle di Abruzzo (-8,1%), Basilicata (-6,9%) ed Emilia-Romagna (-6,1%). Pur in contesto di diminuzione dei prestiti all’artigianato diffusa sul territorio si osserva che in sette regioni su venti – che sommano prestiti per 22.583 milioni di euro (49,5% del totale) - la dinamica tendenziale dei prestiti all’artigianato migliora o è stabile rispetto a quella registrata nel trimestre precedente ed in particolare in Piemonte la flessione si riduce di 1,3 punti percentuali5, in Friuli-Venezia Giulia di 0,8 punti ed in Toscana di 0,3 punti. Il trend congiunturale peggiora in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. Le dichiarazioni di ottimismo del sistema bancario italiano - sottolinea Gentile - si scontrano pertanto con la realtà vissuta dagli imprenditori. Noi, il rilancio dei prestiti alle imprese non lo vediamo ancora: del resto, 106 miliardi in meno di finanziamenti negli ultimi 4 anni la dicono lunga su quanto c'è da recuperare. Soprattutto per gli artigiani e le piccole imprese il denaro rimane più scarso e più costoso rispetto a quello erogato alle aziende medio-grandi e in confronto a quanto avviene nella media europea. Un presupposto fondamentale per la ripresa consiste nella fiducia che le banche accordano ai progetti di investimento degli imprenditori. La nostra è una richiesta molto semplice: più sostegno per il sistema imprenditoriale che continua a vivere una fase difficile. Non c’è ripresa senza credito. Inoltre sempre secondo il Rapporto Confartigianato al III trimestre 2015 l’incidenza delle sofferenze sul totale dei prestiti è pari al 16,8% con una maggiore incidenza nelle Costruzioni (27,6%), seguite dal Manifatturiero (16,4%) e dai Servizi ad altri (13,9%). Il maggior peso delle sofferenze nelle Isole (24,3%), seguite da Sud (22,9%), Centro (20,2%), Nord-Est (14,6%) e Nord-Ovest (13,3%). Le sofferenze sono oltre un quarto dei prestiti in Molise (27,0%), Calabria (26,9%), Basilicata (26,0%) e Sicilia (25,3%), mentre all’opposto sono meno di un decimo dei prestiti in Valle d'Aosta (8,4%) e Trentino-Alto Adige (8,8%). In 24 province su 110 le sofferenze sono oltre un quarto dei prestiti e si supera la quota del 30% a Reggio Calabria (35,3%), Trapani (32,6%), Carbonia-Iglesias (32,3%), Matera (30,6%) ed Isernia (30,3%). All’opposto le sofferenze sono meno di un decimo dei prestiti a Provincia Autonoma di Bolzano (5,4%), Sondrio (7,2%), Trieste (7,8%), Ancona (8,4%), Cuneo (9,6%), Lodi (9,6%) e Ravenna (9,9%).
venerdì 26 febbraio 2016
VENOSA: su richiesta del Movimento 5 Stelle locale votato in consiglio comunale un documento contro gli impianti FORSU a San Nicola di Melfi.
Confapi Matera sulla vertenza CUP dell’ASM: prevalga il buon senso e non i toni esasperati
Il RTI, assistito dall’Associazione, non si è mai sottratto al confronto sindacale per cercare la soluzione più indolore possibile a un problema creato da un bando a sua volta frutto delle politiche nazionali di riduzione della spesa. Ricordiamo, infatti, che il bando ha previsto una riduzione del servizio e del compenso di circa il 25% rispetto agli appalti precedenti relativi alla gestione del CUP e della Risonanza Magnetica.
Del resto le aziende del Gruppo La Traccia si sono distinte negli anni per la qualità dei rapporti con i lavoratori, sempre improntati al rispetto dei diritti e della dignità delle persone.
Venendo al merito della questione, precisiamo che, secondo la legge, i contratti nazionali e la giurisprudenza costante, quindi in linea generale, la clausola sociale di cui parlano i Sindacati garantisce soltanto la conservazione del posto di lavoro e non anche il trattamento economico. Pertanto, come ribadito dal Tar Lazio pochissimi giorni fa, negli appalti pubblici di servizi non si può imporre alle imprese concorrenti l’applicazione di un determinato contratto collettivo per i dipendenti.
Il raggruppamento aggiudicatario dell’appalto ha rispettato in pieno la clausola sociale che impone di riassumere i dipendenti dell’impresa uscente, applicando il contratto collettivo nazionale già applicato da una delle aziende costituenti il raggruppamento e dichiarato in fase di gara.
Per quanto riguarda il taglio delle ore, si precisa che Il Raggruppamento d’Imprese:
ha previsto nell’offerta tecnica presentata notevoli migliorie e innovazioni che permettono di gestire il servizio in maniera più efficiente e di ridurre i tempi di attesa agli sportelli del CUP;
ha assunto il personale con un numero ore maggiore del 15%, rispetto a quello necessario per erogare il servizio, caricandosi di costi, attualmente superiori ai ricavi, nella speranza di incrementare i servizi.
Alla clausola sociale, dunque, si contrappone la diversa organizzazione imprenditoriale del subentrante, il quale ha distribuito la riduzione di orario in maniera funzionale all’organizzazione del lavoro e comunque in maniera sostenibile, considerato che si parla di piccole differenze.
È chiaro che per un lavoratore che già lavorava poche ore alla settimana, un’ulteriore riduzione, per quanto percentualmente piccola, diventa penalizzante in termini assoluti, ma questo non può essere addebitato all’impresa subentrante che, comunque, ha concesso ai lavoratori una differenza retributiva chiamata superminimo assorbibile, cioè distribuito nel tempo.
Del resto, operando diversamente, cioè applicando il superminimo non assorbibile come chiedono i Sindacati, per superare in un colpo solo la differenza retributiva rispetto al contratto collettivo, verrebbe falsata l’offerta economica presentata dal raggruppamento in sede di gara, rendendo l’offerta, e quindi l’aggiudicazione, non più economicamente sostenibile e mettendo a rischio non solo 2 ore di lavoro a settimana per 4 lavoratori ma 56 posti di lavoro.
L’azienda, dunque, contrariamente a quello che è stato detto e scritto, non ha applicato un contratto penalizzante per i lavoratori, ma ha applicato il proprio contratto, nel pieno rispetto della legge e del bando di gara. Anzi, durante la trattativa sindacale condotta presso la sede di Confapi Matera, l’azienda ha accettato di concedere un superminimo assorbibile ai lavoratori per colmare la differenza retributiva.
In conclusione, Confapi Matera fa appello al buon senso e alla sensibilità di tutti perché non siano esasperati gli animi e continui il dialogo fra le parti. Probabilmente una tempistica più ampia per il subentro, che è dovuto avvenire in tempi brevissimi, avrebbe fornito maggiori occasioni di dialogo e di confronto.
Manifestazione a 5 anni dall'alluvione: mettere in sicurezza le comunità il 1° marzo 2016 – Tavole Palatine di Metaponto Ore 10/12
All'incontro parteciperanno sindaci, tecnici, rappresentanti istituzionali, associazioni e cittadini. Durante la manifestazione si svolgerà una cerimonia di commemorazione delle vittime, saranno consegnati alcuni riconoscimenti a soggetti che si sono particolarmente distinti per l'impegno profuso durante questi anni, verrà diffuso il piano di lavoro presentato il giorno prima (lunedi 29 febbraio) al Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella nella Sala Consigliare del Comune di Bernalda e indicate le nuove cariche del direttivo del Comitato TerreJoniche.
Programma:
Lunedi 29 febbraio 2016, ore 10 - Sala del Consiglio Comunale di Bernalda (dopo l'incontro pubblico convocato dalla Regione Basilicata con i sindaci del territorio)
- Il Comitato Terre Joniche incontra il Presidente Pittella per consegnare il documento dal titolo:
“I fiumi e i versanti di Basilicata: da problema a risorsa”
Martedi 1° marzo 2016 – Tavole Palatine di Metaponto
Manifestazione della Comunità delle TerreJoniche in occasione del 5° anniversario della nascita del Comitato
- ore 7; Concentramento dei trattori e di mezzi di lavoro e, dalle ore 9, ricognizione sullo stato dei fiumi
- ore 10; Assemblea
- ore 11.30; Consegna Riconoscimenti
- ore 12; Cerimonia di commemorazione delle vittime sull'argine del fiume Bradano.
Sindaci, cittadini, rappresentanti istituzionali, operatori dell'informazione, organi di stampa e associazioni sono invitati
Fiera di san Giorgio: il Comune risponde al consigliere regionale Conca Ribadita la regolarità delle procedure seguite per l’organizzazione dell’edizione 2015 Smentita la circostanza d’una gara con società non iscritte al Mepa: nei documenti la verità
Auto contro guard-rail, muore un 53enne di Pisticci E' successo alla periferia di Altamura
on. Latronico (Cor) su trasporti in Basilicata
“I collegamenti ferroviari in Basilicata sono fortemente penalizzati da deficit infrastrutturale, gestionale ed organizzativo che costituiscono un ostacolo al decollo della crescita e dello sviluppo economico della regione. La tratta ferroviaria Taranto - Metaponto -Potenza - Salerno rappresenta un’arteria di fondamentale importanza per i collegamenti tra la Regione Basilicata e le città servite dall’alta velocità. Purtroppo spesso si verificano disagi causati da ritardi, disservizi, guasti, motrici e convogli privi di confort e carenti di servizi a bordo, trascuratezza e scarsa manutenzione dei mezzi, tempi di percorrenza lunghi dovuti al binario unico o lavori sulla rete che comportano la sostituzione con autobus nei tragitti. Una tratta che pure è vitale per una parte del Mezzogiorno, che oggi soffre un grande isolamento con servizi ferroviari certamente non all'altezza delle sfide che la Basilicata si accinge ad affrontare con la designazione di Matera a capitale europea della cultura per il 2019”. Così scrive l’on. Cosimo Latronico (Cor) in una lettera inviata al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, all’Amministratore Delegato Ferrovie dello Stato e all’Amministratore Delegato RFI. “ La Basilicata, ed in particolare l’area jonica, con il suo potenziale di offerta turistico – ricettiva e con le sue numerose attività produttive, non può non avvalersi di un trasporto ferroviario rapido e di qualità che attivi connessioni comode con i principali snodi della rete nazionale, sia sul versante adriatico che su quello tirrenico, e con la rete dell’Alta Velocità. E' dunque non più rinviabile l'assunzione di atti per accrescere e migliorare l’offerta ferroviaria in occasione della stipula del contratto di servizio per il 2016 affinché anche nella regione Basilicata possa essere garantito il diritto alla mobilità dei pendolari e un servizio ferroviario efficiente”.
giovedì 25 febbraio 2016
Efficientamento dell'illuminazione a Potenza. Si passa da 9.000 punti luce a 2.000. Totalmente dimenticato il centro storico.
Efficientamento dell'illuminazione a Potenza. Si passa da 9.000 punti luce a 2.000. Totalmente dimenticato il centro storico. Nell'efficientamento delle illuminazioni con fondi europei è scomparso il centro storico. Quello che in terza commissione 8 mesi fa ci era stato presentato come un piano di efficientamento energetico che favorisse anche una riqualificazione degli impianti di illuminazione, oggi si e' trasformato in un intervento molto ridimensionato. Infatti si e' passati dalla sostituzione di tutte le lampade dell'area urbana, 9000 punti luci, all'efficientamento di soli 2000 punti luce. Cosa ancora più grave scompare completamente dall'appalto di quasi 3 milioni di euro il centro storico. Avevamo immaginato per mesi una riqualificazione e un rilancio di tutto il centro, con i lavori nei vicoli, delle strade e delle scale, completati da nuove illuminazioni e da nuove luci. Contro questa decisione, appresa solo oggi durante l'audizione in terza commissione del dirigente Cautela, ho chiesto immediatamente una convocazione dell'Assessore competente Rocco Coviello per tentare di cambiare questa scelta sbagliata. Perchè una così drastica diminuzione dei punti luce? Qualcuno ha fatto male i calcoli? Con quale metodo si è deciso di escludere alcuni quartieri, e non altri, dal piano? Aspettiamo risposte chiare. Alessandro Galella, Capogruppo Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale Città di Potenza |
AGIA-CIA: PSR 2014-2020, PUNTARE SUL RICAMBIO GENERAZIONALE
In Basilicata - secondo uno studio di Agia-Cia - le aziende agricole con giovani al di sotto dei 29 anni (secondo dati rielaborati da indagine Infoimprese-Unioncamere) sono meno di un migliaio di cui circa 600 in provincia di Potenza e 400 nel Materano, che rappresentano una quota superiore al 25% del complesso di imprese giovanili. Lo scarso ricambio generazionale è dovuto innanzitutto all’alto costo della terra che qui può raggiungere anche i 17.000 euro ad ettaro, dagli alti costi di avviamento, dalla scarsa immagine sociale dell’attività agricola, dalla carenza di formazione e di servizi di consulenza adeguati. Per questo la nuova programmazione del Psr 2014-202 deve mettere a sistema altre politiche e interventi rivolti ad aiutare processi di subentro, ma soprattutto capaci di agire sulle condizioni di contesto nazionale che determinano la competitività del sistema paese Italia. In particolare crediamo che l’accesso ai fattori di produzione possa essere agevolato con l’istituzione della Banca della Terra, mentre per agevolare l’accesso al credito bisogna rendere efficaci i diversi strumenti di garanzia già esistenti e che a oggi non riescono a sortire i risultati attesi”.
IL TEMA DEL PETROLIO TRA DIRITTO E COSTITUZIONE
27 e 28 febbraio è già anteprima della Primavera 2016.
Per info: 331-9891338 o comunicazione@vivaidichio.it
SCARICO DI ACQUE DI VEGETAZIONE PROVENIENTI DA FRANTOIO OLEARIO – IL COMANDO STAZIONE FORESTALE DI ACCETTURA DENUNCIA UNA PERSONA
Comm. Capo Dott. Mancuso Caterina
Arrestato a Montescaglioso dalla Squadra Mobile di Matera
L’uomo è stato portato in carcere, dove dovrà scontare 5 anni e 4 mesi di reclusione.
Il WWF soddisfatto per le posizioni dei sindaci sulla richiesta di permesso di ricerca di idrocarburi “Pignola” della Shell
Il WWF auspica quindi che la Shell prenda atto di questa volontà espressa in modo unanime dal territorio e ritiri la richiesta di permesso “Pignola”, evitando di forzare la situazione andando poi inevitabilmente ad uno scontro con le popolazioni residenti. Il WWF da parte sua, come più volte ribadito, continuerà il proprio impegno a livello locale e nazionale per sostenere la richiesta affinché il Governo disponga una moratoria di tutte le attività di trivellazione a mare e a terra, sino a quando non sarà definito un Piano energetico nazionale volto alla protezione del clima e rispettoso dei territori e dei mari italiani, e ricorda che il 17 aprile tutti gli italiani avranno la possibilità di esprimere la propria contrarietà alle trivelle nei nostri mari andando a votare per il referendum che eliminerà in maniera definitiva la possibilità di estrarre petrolio entro le 12 miglia dalla costa e dando così anche un segnale chiaro al Governo della giusta direzione che dovrà avere il nostro futuro energetico.
GESTIONE NON AUTORIZZATA E SMALTIMENTI ILLECITI DI RIFIUTI NELLA PROVINCIA DI MATERA – IL CORPO FORESTALE DELLO STATO DENUNCIA DUE PERSONE
Comm. Capo Dott. Mancuso Caterina
AEROPORTO PISTICCI: DA ACCORDO ENAC-GESAC (CAPODICHINO) NUOVO PASSO AVANTI PER “ROTTE INTERNE AREE MERIDIONALI”
mercoledì 24 febbraio 2016
IL PD SULLA MENZIONE LEGAMBIENTE: MOLTO ANCORA IL LAVORO DA FARE, VA RINGRAZIATA SOPRATTUTTO LA CITTADINANZA.
Il Circolo PD di Policoro
CONTROLLI SULLE ATTIVITÀ EDILIZIE NEL COMUNE DI MATERA – IL CORPO FORESTALE DELLO STATO DENUNCIA SEI PERSONE
CONFARTIGIANATO: IN PROVINCIA DI POTENZA SOLO 119 BOTTEGHE DI ANTICHI MESTIERI
Archivio blog
-
▼
2016
(1138)
-
▼
febbraio
(123)
- Lucani nel mondo, Benedetto: diamo un volto nuovo ...
- IL SINDACO REPLICA ALLA NOTIZIA APPARSA SU “IL FAT...
- Per il Sindaco di Potenza, l'importante è esserci,...
- FIPE-CONFCOMMERCIO: COME CAMBIANO LE ABITUDINI DEI...
- SANT'ANGELO LE FRATTE, Polifunzionale Area Cantine...
- ANNULLATA PER METEO AVVERSO LA SESTA REGATA DEL ME...
- CECAM: MARZO IN ROSA
- Denominazione di origine comunale: istituita la co...
- A.B.F.O. - “EUROPA SOLIDALE” Oggi le prime due v...
- UIL: RAPPORTO IDENTIKIT “VOUCHERISTA” LUCANO
- PRESENTAZIONE A TERRANOVA DI POLLINO DEL PROGETTO ...
- CONFARTIGIANATO: CREDITO, CRESCE DIVARIO SUD-NORD
- VENOSA: su richiesta del Movimento 5 Stelle locale...
- Confapi Matera sulla vertenza CUP dell’ASM: preva...
- Manifestazione a 5 anni dall'alluvione: mettere in...
- Fiera di san Giorgio: il Comune risponde al consig...
- Auto contro guard-rail, muore un 53enne di Pisticc...
- on. Latronico (Cor) su trasporti in Basilicata
- Efficientamento dell'illuminazione a Potenza. Si p...
- AGIA-CIA: PSR 2014-2020, PUNTARE SUL RICAMBIO GENE...
- IL TEMA DEL PETROLIO TRA DIRITTO E COSTITUZIONE
- 27 e 28 febbraio è già anteprima della Primavera 2...
- SCARICO DI ACQUE DI VEGETAZIONE PROVENIENTI DA FRA...
- Arrestato a Montescaglioso dalla Squadra Mobile di...
- Il WWF soddisfatto per le posizioni dei sindaci ...
- GESTIONE NON AUTORIZZATA E SMALTIMENTI ILLECITI DI...
- AEROPORTO PISTICCI: DA ACCORDO ENAC-GESAC (CAPODIC...
- IL PD SULLA MENZIONE LEGAMBIENTE: MOLTO ANCORA IL ...
- CONTROLLI SULLE ATTIVITÀ EDILIZIE NEL COMUNE DI MA...
- CONFARTIGIANATO: IN PROVINCIA DI POTENZA SOLO 119 ...
- La storia nei romanzi di Piero Didio, incontro con...
- Policoro: Al via il “ “Progetto educazione alla le...
- METAPONTION LA CITTÀ IN MEZZO AL MARE
- CLUB MED- DUE CORDATE - LOMBARDI E PUGLIESI HANNO ...
- CONFESERCENTI: INDICE ISTAT PREZZI A POTENZA, FREN...
- “LE STANZE DEL SORRISO” PER LE DONNE CHE DEVONO FA...
- TURSI: INAUGURATA QUESTA MATTINA L'AREA CANI
- PER MATERA 2019 VOLI COMODI E VELOCI PASSANDO DAL...
- MATERA: RAGGIUNGERE LA CITTA', COME AIUTARE I NUME...
- Bawer Olimpia Matera, sfida diretta con Recanati
- OSPEDALE UNICO LAGONEGRO, IL 26 FEBBRAIO UNIONE L...
- MEDICINA: DA MATERA LA “SCOMMESSA” rendere gli es...
- Gravina capitale della cittadinanza attiva
- PISTICCI. Un cospicuo finanziamento regionale
- SEMINARIO CNA FITA DI PUGLIA E BASILICATA SUL REG...
- CLUB Gezziamoci 2016 Il Jazz Festival di Bas...
- Agricoltura: Antezza (Pd), altro importante tassel...
- on. Latronico (Cor) su omicidio Lorusso
- L’ASSESSORE SELVAGGI ALLA PRESENTAZIONE DI “HISTOR...
- “Costituzione consorzio turistico Magna Grecia”.
- Referendum del 17 aprile, il conto alla rovescia è...
- Basilicata, Volontariato: Anpas rappresentata in t...
- Giornata tecnica sulla potatura delle piante da fr...
- LEGGIERI M5S: Nuovo impianto di trattamento di ri...
- Assegnazioni delle concessioni marittime.
- CIA: L’APPORTO DEI PRODOTTI DOP E IGP LUCANI ALLA ...
- NOTA SU RITROVAMENTO REPERTI STORICI EPOCA FASCISTA
- "STORIA DEL SUD" ha per titolo:"CENTO ANNI FA L'AC...
- Lucani nel mondo e trivelle, lettera Lacorazza e B...
- BRAIA: DIETA MEDITERRANEA E BASILICATA, BINOMIO DA...
- Consumatori danneggiati dalle scelte di Poste Ital...
- “CARNEVALONE BERNALDESE EDIZIONE 2016”
- Gaspare L’Episcopia
- ACQUEDOTTO LUCANO: SOSPENSIONI IDRICHE.
- GRAVINA IN PUGLIA: Sarà smantellato l’impianto di ...
- LA FIDAS BASILICATA INCONTRA PAPA FRANCESCO
- Bando Sirni per nuova imprenditorialità prorogato ...
- CNA: “Commercio estero: la crescita dell’export ne...
- Elezioni amministrative e fantasie geopolitiche
- Pronti per Malta, Asso Fruit Italia a "Vivanda - T...
- ACQUEDOTTO LUCANO INTERRUZIONI IDRICHE.
- LUIGI BRADASCIO SU EMENDAMENTO.
- RETE IMPRESE POTENZA: Prospero Cassino è il nuovo ...
- GRAVINA IN PUGLIA: Esposte in Comune le opere di C...
- ACQUEDOTTO LUCANO: INTERRUZIONE IDRICA
- “Monaci, cavalieri e pellegrini al santuario di Pi...
- AEROPORTO PISTICCI: DA GESAC (AEROP: NAPOLI) UNA N...
- 13 febbraio, è la giornata mondiale della Radio.
- On. Latronico (Cor) su docenti scolastici
- FONDAZIONE MATERA 2019: BENEDETTO, SEMPRE PIU’ INC...
- DIVERSABILI. L’ASSESSORE ANTONICELLI ALL’ISTITUTO ...
- Pisticci Zero Rifiuti, il porta a porta entra nel ...
- CARNEVALONE A’ pignat
- ACQUEDOTTO LUCANO INTERRUZIONE IDRICA SCHEMA DEL F...
- TURSI DEVE RIPARTIRE
- TARI MONTALBANO IL MINISTERO RIBADISCE CHE LE OSSE...
- "Luci di Heraclea"
- Assoturismo-Confesercenti, Sbagliato il no ad Elec...
- PD: Cifarelli su approvazione norme nel collegato ...
- SECONDA OPERA IN CARTELLONE AL MERCADANTE DI ALTAMURA
- OLIO: INCONTRO CIA-OPROL DOMANI A TRICARICO
- L'onorevole Latronico su Milleproroghe
- GRAVINA IN PUGLIA: Lavori in corso: Enel sospende ...
- Agricoltura: Antezza (Pd), bene emendamento su fun...
- REFERENDUM TRIVELLE: SANCHIRICO (IU), LACORAZZA AM...
- Marco De Biasi nominato componente della segreteri...
- ACQUEDOTTO LUCANO: Probabili disservizi per lavori...
- ROBERTA CAMMISA: VIVI E VEDRAI AMORE E SOFFERENZA
- TURSI A SANREMO
- Inizia Il Borgo Fiorito con le magnifiche orchidee...
-
▼
febbraio
(123)