SATA, Ugl Basilicata su organizzazione e infrastrutture.

“Al Presidente Pittella chiediamo che da oggi ci sia una parte del trasporto pubblico a misura per i dipendenti Fiat, con un capillare potenziamento delle corse da abbracciare tutto il territorio regionale soprattutto in vista di migliaia di nuove assunzioni che si stanno già effettuando alla Sata di Melfi”. Lo hanno detto oggi al coordinamento Fiat Ugl a Roma nella sede della Confederazione, i segretari regionali dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi e Pino Giordano per i quali, “chiederemo ad oras a tutta la governance politica lucana che assolutamente e con urgenza si faccia una operazione alla quale dovranno essere categoricamente abbattuti i tempi di attesa di A/R dei pendolari, garantendo un trasporto diretto da/verso i comuni lucani di provenienza dei dipendenti. Oggi la politica lucana, tutta al completo, deve comprendere che l’FCA è una realtà che pensa, agisce e corre a velocità pazzesca. Noi dobbiamo restare al passo, non girandoci attorno e vedere come porci domande. Il porci quesiti – concludono i segretari UGL, Giordano e Tancredi – è tempo perso: è il tempo di fare e subito per dare un segnale non a Fiat ma, al mondo intero che la Basilicata non è quella Regione che se ne parla sempre e comunque male. Il risultato degli investimenti che oggi a Melfi è avvenuto, è frutto di un accordo che l’Ugl e le altre oo.ss. partecipative hanno sottoscritto anche se, a volte sembravano scelte impopolari. Ora dobbiamo tutti scommettere sulla nostra regione, Fiat lo ha fatto con ottimi risultati ma attenzione, il territorio deve attrezzarsi con infrastrutture a passo coi tempi facendo sì che gli sforzi fatti da noi sindacato vadano a completamento dell’operato che con sacrifici hanno portato FCA a questo brillante investimento che in tutto il mondo ci invidiano”.