Trofeo Tartaruga, trionfano le bici. Auto e bus a passo d’uomo per la città

La gara di “mobilità urbana” del Treno Verde su percorso di 5,5 km. Ultimo il mezzo pubblico che arriva nello stesso tempo di un pedone a causa del traffico cittadino Legambiente: “L’amministrazione dimostri coraggio e non abbia paura di scontentare i cittadini. Servono subito misure serie ed efficaci che limitino l’utilizzo dell’auto privata”
Alle 17 la presentazione del Il BIG (bici in gruppo) il primo gruppo di acquisto di e-bike a Potenza. A Potenza è il trionfo della bicicletta. Sul podio del “Trofeo Tartaruga” salgono solo i ciclisti aggiudicandosi così il premio ideato da Legambiente, che mette in competizione i vari mezzi di trasporto per scoprire il modo più veloce, economico e meno inquinante per muoversi in città. La bici a pedalata assistita, vincitore assoluto, distanzia l’auto privata di ben venti minuti. Desolante il viaggio a bordo dell’autobus, a causa sostanzialmente del traffico, che impiega in pratica lo stesso tempo del pedone nel percorrere i 5,5km scelti per la gara, nonostante partenza e arrivo fossero due punti cruciali della mobilità pubblica cittadina. Un trofeo che è in realtà l’occasione per rinnovare l’appello di Legambiente agli amministratori locali affinché sia data finalmente attuazione a un vero sistema della mobilità sostenibile in città. Un invito ad avere coraggio, magari scontentando inizialmente cittadini e commercianti potentini, con l’adozione di misure serie ed efficaci che limitino l’utilizzo dell’auto privata, al fine di migliorare la fruibilità e la vivibilità dei luoghi. Il Trofeo Tartaruga si è tenuto questa mattina in occasione della tappa a Potenza del Treno Verde, la campagna itinerante di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane per il monitoraggio dell’inquinamento atmosferico e acustico delle maggiori città italiane. Il percorso prevedeva la partenza (avvenuta alle ore 10.30) dal Campus universitario di Macchia Romana, con tappa per un caffè alla Stazione Potenza superiore a Santa Maria e arrivo alla al binario 1 della stazione Centrale dov’è in sosta in convoglio ambientalista. 

A tagliare il traguardo per primo è stato Carmine Gulliti (Basilicata Mtb Tour) che a bordo della sua bici a pedalata assistita ha impiegato 25 minuti per completare il percorso. A seguire, tre minuti dopo, Gianvito D’andrea e Attilio Bixio (Legambiente) Tonino Centola (attore comico Trio La Ricotta) a bordo di bici classica e eBike. Venti minuti dopo è l’arrivata l’auto con a bordo una rappresentanza degli studenti dell’Unibas seguita a ruota dalla Antonella Lauria di Legambiente che si spostava in autobus e con l’uso delle scale mobili e Valeria Tempone (Legambiente) e Pasquale Brandi (Associazione Podistica Potenza) che si sono spostati unicamente a pedi. “A Potenza la mobilità urbana si pone solo ed esclusivamente come tema al centro della polemica politica, ogniqualvolta c’è una modifica al sistema di TPL o all’estensione e al funzionamento della ZTL. Manca un ragionamento serio - afferma Alessandro Ferri, presidente del Circolo Legambiente di Potenza “Ken Saro Wiwa” – che parta dall’analizzare la domanda di mobilità che il territorio esprime, al fine di individuare, insieme ai cittadini, soluzioni condivise. La base di partenza la conosciamo tutti: trasferire quote significative di mobilità dall’auto ai mezzi privati non motorizzati e ai mezzi pubblici”. Anche nel capoluogo lucano, così come purtroppo in buona parte d’Italia, al suono della sveglia, per spostarsi e raggiungere il luogo di lavoro o la scuola, la maggior parte delle persone sceglie di muoversi con la propria auto privata, con evidenti disagi sia in termini di aumento del traffico che di inquinamento. In particolare per i ragazzi, che imparano nel tragitto che da casa li porta a scuola che la mobilità è soprattutto motorizzata e quindi, appena l’età diventa quella da patente, tendono a montare su uno scooter o a mettersi al volante di un’automobile. Sono questi, infatti, i risultati della più ampia indagine italiana sulla mobilità degli studenti realizzata da Legambiente ed Euromobility su un campione di 5.516 studenti di 8 città, tra cui anche Potenza. Ogni studente del capoluogo, secondo l’elaborazione, emette nell’atmosfera per il solo spostamento casa-scuola, ben 100 grammi di Pm10 e 355kg di CO2 ogni anno. Peggio secondo l'indagine solo nella città di Catania. L’automobile è ancora il mezzo previlegiato: il dato trova ulteriore conferma nelle percentuali dei mezzi di trasporto presenti in famiglia con una media di due auto a nucleo familiare. Scarsa la propensione a usare mezzi pubblici (il 30,77 per cento ha dichiarato di non voler usufruire del trasporto pubblico urbano mentre il 47,80 per cento ha dichiarato di sì ma solo se ci fossero dei miglioramenti) e solo in pochi si spostano con la bicicletta.
La necessità di un drastico cambio di rotta nella politica della mobilità urbana nella città di Potenza è evidenziata anche dai dati raccolti da Legambiente nella ventesima edizione del rapporto “Ecosistema Urbano”. Il capoluogo della Basilicata è inchiodato da anni nelle ultime posizioni tra le città italiane nelle classifiche relative al tema della mobilità. Continua, infatti, ad essere veramente drammatica la situazione del trasporto pubblico nella città di Potenza, dove ogni cittadino compie in media solo 13 viaggi all’anno con il trasporto pubblico rispetto ad una media nazionale tra le piccole città di 36. È un dato che indica chiaramente come gli autobus in città siano sconosciuti alla gran parte dei cittadini. In generale per il capoluogo di regione l’indice di mobilità sostenibile (l’indice da 0 a 100 che misura la capacità delle amministrazioni comunali di attivare un ventaglio di strumenti volti a favorire la mobilità sostenibile) risulta solo di 26.7. L’auto è di certo il mezzo preferito per spostarsi in città e questo anche per la carenza di pista ciclabili, zone a traffico limitato, corsie preferenziali. Puntare ad una mobilità sostenibile e accessibile a tutti è l’obiettivo del Gruppo di acquisto delle bici elettriche che Legambiente Basilicata presenterà questo pomeriggio, alle ore 17, a bordo della quarta carrozza del Treno Verde, nel corso dell’incontro “Spunti per una mobilità leggera: le esperienze e le proposte del Circolo Legambiente di Potenza. Il BIG (bici in gruppo) è il primo gruppo di acquisto di e-bike in città le cui parole d’ordine sono qualità, garanzia e risparmio ed ecosostenibilità. Il gruppo sarà formato da tutti coloro che intendono acquistare una bici elettrica o un kit per la trasformazione di biciclette tradizionali in biciclette a pedalata assistita. All’incontro saranno presenti: Mirko Laurenti (Responsabile Ecosistema Urbano di Legambiente), Alessandro Ferri (Presidente del Circolo di Potenza), Carmine Gulliti (Basilicata Mtb Tour), Giuseppe Messina, assessore all’Istruzione del Comune di Potenza e rappresentante della Banca di Credito Cooperativo Laurenzana e Nova Siri. Sono stati invitati a partecipare rappresentanti istituzionali, dirigenti scolastici, cittadini, associazioni di cicloamatori e podisti.
I RISULTATI DEL TROFEO TARTARUGA A POTENZA
Il Treno Verde è una campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Partner: Ecolamp, Renovo, Weber - Saint Gobain
Media Partner: La Nuova Ecologia, MiniMega Pubblicità, Rinnovabili.it Si ringraziano il Museo A come Ambiente di Torino per le installazioni interattive e l’ Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie di Roma (Corso di Interior and Industrial Design / AAnt Factory) per aver progettato la mostra del Treno Verde 2014.

Ufficio stampa Treno Verde
Luigi Colombo