Bilancio di Previsione 2013: credo che la data del due ottobre possa essere scritta nei libri della storia della Provincia di Matera e della Regione Basilicata

Credo che la data del due ottobre possa essere scritta nei libri della storia della Provincia di Matera e della Regione Basilicata se non di quella nazionale, perché l’approvazione del Bilancio di previsione 2013 con un voto unanime del consiglio provinciale è la dimostrazione plastica della buona amministrazione che in questi quattro anni ha improntato il Presidente Stella, con la sua giunta e la sua maggioranza di centro sinistra, che dopo cinque anni approva un bilancio di previsione con il rispetto del patto di stabilità. Un obiettivo che ci eravamo posti sin dal nostro insediamento e che grazie alla tenacia del Presidente Stella, alle sue proficue relazioni interistituzionali tra amministrazioni pubbliche,mondo dell’impresa,del sindacato e del partenariato economico e sociale è riuscito in questi anni di amministrazione a stare al timone di una nave che tutti davano per affondata per le annose vicende legate al mancato rispetto del Patto. Le finalità che la Giunta e il Consiglio hanno messo in campo sono state quelle di costruire una nuova e rinnovata identità concertativa di una PROVINCIA “aperta” in una logica di partecipazione e condivisione delle linee guida sul versante delle problematiche di bilancio, dello sviluppo locale e delle esigenze diffuse dell’intera comunità, attuando i principi della trasparenza e della efficienza a cui abbiamo ispirato l’azione di questa Amministrazione. Nonostante i tagli effettuati dal Governo Nazionale e regionale, in questi anni, e anche per quest’anno abbiamo garantito tutti i servizi essenziali che sono in capo alla Provincia, sostituendoci anche a competenze non nostre, basti pensare all’attivazione della linea per il CROB di Rionero e delle navette che collegano il Metapontino e Matera all’Aeroporto di Bari Palese. Il voto di oggi segna anche uno spaccato nelle discussioni che in questi anni e soprattutto in queste ore si stanno tenendo a livello nazionale e regionale, che da un lato vi è un attacco feroce al ruolo delle Provincie prevedendone la loro abolizione, e dall’altro invece un continuo strabismo territoriale che non ha fatto altro che indebolire una Regione che seppure dai piccoli numeri, ma con tante risorse, non ha quasi mai considerato, come era giusto che fosse, la Provincia di Matera; basti pensare all’ultimo riparto dei 180 milioni di Euro dell’Accordo quadro a valere sulla viabilità spalmati per la quasi totalità in provincia di Potenza. Ma con il voto di oggi, seppur allo scorcio della consigliatura, abbiamo dimostrato ancora una volta che occorre dare una lettura di più ampio respiro al governo delle istituzioni che rappresentiamo, impostando e dando corso a politiche e programmi che guardino oltre il presente, orientate a raccogliere le sfide che la Regione Basilicata ed il Governo hanno lanciato agli Enti Locali al fine di migliorare le condizioni dei nostri territori.

Il Presidente del Gruppo Consiliare

Antonio Santochirico