Lagonegro,
lavoratrici delle mense scolastiche senza salario da 100 giorni Fisascat
e Cisl Basilicata chiamano in causa il Comune in quanto ente
appaltante e minacciano la proclamazione dello stato di agitazione
Sono senza stipendio da oltre cento giorni le 12 lavoratrici
della Puliedil, società che gestisce il servizio di ristorazione
nelle mense scolastiche nella città di Lagonegro. Lo denunciano il
segretario generale della Fisascat Cisl Basilicata Aurora Blanca e il
segretario zonale della Cisl Nicola Labanca che non escludono la
proclamazione dello stato di agitazione. Le mensilità spettanti alle
lavoratrici, spiegano i due dirigenti sindacali, sono quelle di
gennaio, febbraio e marzo, oltre al Tfr maturato e non pagato
relativo al precedente rapporto di lavoro nell'anno scolastico
2011/2012. Blanca e Labanca accusano
la società Puliedil di “non pagare i salari” e chiamano in causa
anche il Comune di Lagonegro in quanto ente appaltante che sulla
vertenza “non ha assunto una decisa presa di posizione e non ha
adottato gli opportuni provvedimenti amministrativi del caso”. I
dirigenti di Fisascat e Cisl contestano “il comportamento
gravissimo della società che mette in seria difficoltà le famiglie
delle lavoratrici, tutte monoreddito, che si trovano loro malgrado a
dover fronteggiare i bisogni quotidiani senza poter contare sul
sacrosanto diritto al salario”.
Da qui la minaccia di
proclamare lo stato di agitazione “al fine di risolvere
definitivamente la questione e saldare nel più breve tempo possibile
le spettanze maturate dalle lavoratrici”.
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