Spariti Pd ed Udc. Subentra l’Api
PISTICCI: RADICALE CAMBIAMENTO DELLA GEOGRAFIA
POLITICA NEL CONSIGLIO COMUNALE
di Giuseppe Coniglio
Si allarga sempre più il fronte delle forze politiche a Pisticci, a conferma che anche da queste parti il bipolarismo è completamente naufragato e con il rischio della maggiore confusione. In consiglio comunale ed al di fuori di esso, la geografia politica è profondamente mutata, dopo i recenti passaggi di casacca e l’avvento di nuovi partiti. Un dato, per certi versi anomalo da registrare, intanto è che al momento sono assenti in consiglio l’Udc ed il Pd, che pure oggi è da considerarsi il primo partito dopo il voto delle recenti regionali. A decretare la scomparsa dell’Udc, che alle amministrative di tre anni fa riportò il maggiore numero di consensi, 2521 preferenze, pari al 23,8%, superiore anche a Forza Italia, il passaggio del capogruppo Paolo Giannasio nell’Api, la dichiarazione di “indipendenza” di Salvatore Romano, e quindi il trasferimento di Renato Rago nelle file della nuova Democrazia Cristiana, di cui è diventato referente comunale. Tutto da rifare per il partito di Casini, la cui sezione è stata già commissariata e, che peraltro, è uscito di gran lunga ridimensionato dalle regionali. Nel Pd poi si è registrata la nota e clamorosa defezione dei consiglieri Rocco Caramuscio e Giovanni Mastronardi, cui hanno fatto seguito quelle di Rosa Prezioso e R. Anna Gallo che hanno lasciato il Pdl, per proclamarsi indipendenti ed in posizione di stand bay, in attesa di nuove decisioni. Ne esce invece potenziato l’Api (Alleanza per l’Italia), che, oltre a Giannasio, può contare su Dino Calciano, Rocco Grieco e Massimo Dimo. Il Pdl comunque resta ancora la forza numericamente più consistente con il sindaco Leone e dieci consiglieri: Rosa Panetta, Giovanni Oliva, Franco Mazzei, Mariano Caravita, Giovanni Giannone, Giovanni D’Onofrio, Nicola Panetta, Josefh Scazzariello, Ottavio Panetta e Giuseppe Iannuzziello. Ma la geografia del consiglio comunale di Pisticci è profondamente cambiata e nel giro di pochi mesi ha assunto tonalità diverse e per certi versi ancora da definire. Resta da capire quale peso avranno e quali posizioni assumeranno all’interno del consiglio gli indipendenti Prezioso, Gallo e Romano, che a questo punto possono costituire l’ago della bilancia per sviluppi ancora più clamorosi. Ed in che misura influiranno i risultati delle recenti regionali, che, a Pisticci, hanno decretato il Pd il partito più votato con il 32,70% dei suffragi, contro il 24,65% del Pdl, mentre terza forza comunale risulta l’IDV-Lista Di Pietro con l’11,60% dei consensi.
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