«Ora unità, non è più tempo di divisioni»
Giordano (UGL): “Penso che dopo il rinnovo del CCNL metalmeccanici ,adesso non è più tempo di divisioni,serve un forte rapporto tra i sindacati con stessi obiettivi a tutela dello stabilimento FIAT S.A.T.A. ed indotto”.«L' unità sindacale è una scelta di fondo, un valore che non può essere smarrito». C’è più che mai bisogno ora di chiedere,tutti insieme, un piano industriale Fiat in grado di dare sufficienti garanzie che l' azienda S.A.T.A. è in grado di lavorare,lavorare bene in tranquillità sindacale e scongiurare che venga toccata da crisi di produzione. Ora, se si vuole,su questo tema è possibile realizzare l' unità tra i sindacati». A sostenerlo è Giordano Giuseppe della segreteria regionale UGL BASILICATA Metalmeccanici. Comune, all'obbiettivo salvezza, protezione industriale e competitività continua della fabbrica FIAT SATA di Melfi.Quale produzione effettueremo dopo gli ordini evasi della Grande Punto EVOLUTION?E’ da tanto che l’UGL pone questa domanda ma non ci sono ad oggi, parti che condividono questa nostra preoccupazione:forse esiste già una soluzione che non è tempo di propagandarla?A noi non risulta ,ed è per questo ci preoccupa ,tanto che ci assumiamo delle responsabilità sindacali nel confermare,affermare e pretendere che tutto ciò che serve per produrre nell' azienda SATA troverà in noi interlocutori pronti a discutere, pronti ad assumere impegni ed a concorrere alle decisioni. Tutto ciò che è utile a dare una prospettiva di garanzia lavorativa,noi saremo partecipi al progetto. Noi dell’UGL diamo intanto un segnale di fiducia. Va messo in campo tutto quel che è necessario facendo ciascuno la propria parte». A cominciare da chi? Dalla Fiat: deve presentare un piano industriale che sia credibile nelle sue prospettive, indicando una strategia di risalita produttiva e di nuovi investimenti per la SATA di Melfi .Và bene il centro di ricerca Campus ma serve un piano che dia il senso di una ripresa nell’auto,serve un effettivo concreto ottimismo . L' azionista principale, a partire dalla famiglia Agnelli, faccia la propria parte mettendo a disposizione le risorse necessarie. Lo ha fatto sempre, continui a farlo. Noi UGL,coinvolgeremo a garanzia della produzione delle fabbrica di Melfi, facendolo con incisività fulminea, tutti,invitando e coinvolgendo tutti i Parlamentari eletti in Basilicata,il Presidente della Giunta Regionale Vito De Filippo e tutte quelle istituzioni politiche che vorranno condividere con noi questa richiesta non escludendo nessuno:chiederemo -conclude GIORDANO -un tavolo di confronto ove tutti si sentano partecipi onde ritrovarci,scongiurandolo sin d’ora ,ad effettuare vertenze perenni e lunghe a salvezza dei posti di lavoro in SATA ,come oggi si sta’ vivendo ancora il dramma di tanti lavoratori e non ultimi, i 173 della Lasme.
GIORDANO GIUSEPPE
SEGRETERIA REGIONALE UGL METALMECCANICI BASILICATA
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