SOTTOSCRITTA LA CONVENZIONE TRA COMUNE ED ANAS PER LA REALIZZAZIONE DELLO SVINCOLO DI CASINELLO
Il Comune di Pisticci e l’Anas hanno sottoscritto ieri (giovedì 5 marzo) la Convenzione, approvata lo scorso 30 gennaio dal Consiglio Comunale di Pisticci, per la realizzazione delle rampe di accesso dalla S.S. 106 Jonica alla Contrada Casinello. L’atto rappresenta l’ultimo passaggio burocratico di un lungo ed impegnativo iter affrontato dall’Amministrazione Leone al fine di ottenere un accesso completo, in entrata ed in uscita per entrambi i sensi di marcia, all’abitato di Casinello dalla statale Jonica. Detto accesso, non previsto nella progettazione iniziale approntata dall’Anas, consente di scongiurare l’isolamento che il borgo avrebbe patito in seguito ai lavori di ammodernamento della S.S. 106, qualora fossero stati condotti senza ricorrere a questa variante che, invece, ha consentito di trovare una soluzione soddisfacente per le esigenze di sviluppo di quella parte del territorio di Pisticci.
Il Sindaco di Pisticci, ingegnere Michele Leone, ha mostrato piena soddisfazione per il raggiungimento di quest’obiettivo programmatico al quale ha lavorato sin dai primi giorni d’insediamento. “La firma della Convezione con l’Anas – ha spiegato il primo cittadino –, che consente di perseguire a pieno le nostre finalità programmatiche in merito alla vicenda dello svincolo di Casinello, sta a testimoniare che quest’Amministrazione lavora alacremente al fine di mantenere gli impegni presi. Ai nostri cittadini, che ripongono in noi elevate aspettative, chiediamo solo un po’ di pazienza e tanta fiducia nel nostro operato perché è nostra intenzione attuare pienamente il nostro programma. Non sempre è possibile, in tal senso, dare soluzioni immediate perché bisogna fare i conti con le procedure e gli iter amministrativi. Ma alla lunga, però, il lavoro paga ed i risultati si vedono. Per quanto riguarda lo svincolo di Casinello, si tratta di un impegno preso già prima della campagna elettorale del 2007, quando il sottoscritto, in qualità di consigliere di opposizione, assieme all’attuale consigliere di maggioranza, Ottavio Panetta, all’epoca schierato in prima persona nel comitato civico a tutela degli interessi di Casinello, si impegnarono per il perseguimento di una soluzione che consentisse di evitare l’isolamento del borgo e scongiurare che i lavori, come previsto nel primo progetto, si limitassero alla realizzazione di un’unica corsia d’immissione per un solo senso di marcia. La Convenzione sottoscritta ieri rappresenta l’ultimo passaggio burocratico di questa vicenda e mette adesso l’Anas nelle condizioni di passare alla fase operativa ed iniziare i lavori il cui tempo di esecuzione previsto è pari a 90 giorni. Per raggiungere quest’obiettivo programmatico è stata fondamentale la capacità di interlocuzione del Comune di Pisticci con l’Anas. Mi preme ringraziare, in tal senso, per la forte disponibilità e la fattiva collaborazione, il capo compartimento Anas, ingegnere Michele Franzese, ed il Rup, ingegner Alessandro Medici, attraverso la cui attenzione è stato possibile raggiungere un’intesa che permettesse di soddisfare le esigenze di sviluppo del nostro territorio e rimuovere ogni ipotesi di isolamento del borgo Casinello”. L’iter che ha portato al raggiungimento di questo risultato ha avuto inizio subito dopo l’insediamento del Sindaco Leone. Il Consiglio Comunale, infatti, nel luglio 2007 adottò la variante urbanistica richiesta dall’Anas al fine di rendere possibile la modifica del progetto, dopo che in precedenza questa ipotesi aveva già avuto un primo assenso nella conferenza di pianificazione tra tutti gli enti titolati a pronunciarsi in materia presso la Regione Basilicata. In seguito, nel settembre 2008, il Comune si fece carico di acquistare le aree su cui realizzare le rampe di accesso alla Contrada Casinello. Ieri, infine, la ratifica della Convezione tra Comune ed Anas, che crea tutti i presupposti per dare il via ai lavori sulla base di un impegno che vede l’Anas farsi carico degli interventi di realizzazione dell’opera ed il Comune impegnarsi ad acquisire successivamente dall’Anas le rampe realizzate.
Il Comune di Pisticci e l’Anas hanno sottoscritto ieri (giovedì 5 marzo) la Convenzione, approvata lo scorso 30 gennaio dal Consiglio Comunale di Pisticci, per la realizzazione delle rampe di accesso dalla S.S. 106 Jonica alla Contrada Casinello. L’atto rappresenta l’ultimo passaggio burocratico di un lungo ed impegnativo iter affrontato dall’Amministrazione Leone al fine di ottenere un accesso completo, in entrata ed in uscita per entrambi i sensi di marcia, all’abitato di Casinello dalla statale Jonica. Detto accesso, non previsto nella progettazione iniziale approntata dall’Anas, consente di scongiurare l’isolamento che il borgo avrebbe patito in seguito ai lavori di ammodernamento della S.S. 106, qualora fossero stati condotti senza ricorrere a questa variante che, invece, ha consentito di trovare una soluzione soddisfacente per le esigenze di sviluppo di quella parte del territorio di Pisticci.
Il Sindaco di Pisticci, ingegnere Michele Leone, ha mostrato piena soddisfazione per il raggiungimento di quest’obiettivo programmatico al quale ha lavorato sin dai primi giorni d’insediamento. “La firma della Convezione con l’Anas – ha spiegato il primo cittadino –, che consente di perseguire a pieno le nostre finalità programmatiche in merito alla vicenda dello svincolo di Casinello, sta a testimoniare che quest’Amministrazione lavora alacremente al fine di mantenere gli impegni presi. Ai nostri cittadini, che ripongono in noi elevate aspettative, chiediamo solo un po’ di pazienza e tanta fiducia nel nostro operato perché è nostra intenzione attuare pienamente il nostro programma. Non sempre è possibile, in tal senso, dare soluzioni immediate perché bisogna fare i conti con le procedure e gli iter amministrativi. Ma alla lunga, però, il lavoro paga ed i risultati si vedono. Per quanto riguarda lo svincolo di Casinello, si tratta di un impegno preso già prima della campagna elettorale del 2007, quando il sottoscritto, in qualità di consigliere di opposizione, assieme all’attuale consigliere di maggioranza, Ottavio Panetta, all’epoca schierato in prima persona nel comitato civico a tutela degli interessi di Casinello, si impegnarono per il perseguimento di una soluzione che consentisse di evitare l’isolamento del borgo e scongiurare che i lavori, come previsto nel primo progetto, si limitassero alla realizzazione di un’unica corsia d’immissione per un solo senso di marcia. La Convenzione sottoscritta ieri rappresenta l’ultimo passaggio burocratico di questa vicenda e mette adesso l’Anas nelle condizioni di passare alla fase operativa ed iniziare i lavori il cui tempo di esecuzione previsto è pari a 90 giorni. Per raggiungere quest’obiettivo programmatico è stata fondamentale la capacità di interlocuzione del Comune di Pisticci con l’Anas. Mi preme ringraziare, in tal senso, per la forte disponibilità e la fattiva collaborazione, il capo compartimento Anas, ingegnere Michele Franzese, ed il Rup, ingegner Alessandro Medici, attraverso la cui attenzione è stato possibile raggiungere un’intesa che permettesse di soddisfare le esigenze di sviluppo del nostro territorio e rimuovere ogni ipotesi di isolamento del borgo Casinello”. L’iter che ha portato al raggiungimento di questo risultato ha avuto inizio subito dopo l’insediamento del Sindaco Leone. Il Consiglio Comunale, infatti, nel luglio 2007 adottò la variante urbanistica richiesta dall’Anas al fine di rendere possibile la modifica del progetto, dopo che in precedenza questa ipotesi aveva già avuto un primo assenso nella conferenza di pianificazione tra tutti gli enti titolati a pronunciarsi in materia presso la Regione Basilicata. In seguito, nel settembre 2008, il Comune si fece carico di acquistare le aree su cui realizzare le rampe di accesso alla Contrada Casinello. Ieri, infine, la ratifica della Convezione tra Comune ed Anas, che crea tutti i presupposti per dare il via ai lavori sulla base di un impegno che vede l’Anas farsi carico degli interventi di realizzazione dell’opera ed il Comune impegnarsi ad acquisire successivamente dall’Anas le rampe realizzate.
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