Ddl sui nuovi turni di lavoro per i medici e gli infermieri

Ddl sui nuovi turni di lavoro per i medici e gli infermieri: chi crea le emergenze, in Basilicata, nasconde la testa sotto la sabbia. Questo Governo regionale si è già dimostrato, in altre occasioni, incapace di risolvere le tante emergenze della nostra Terra. Oggi, ne è anche causa. La legge che prevede i nuovi turni di lavoro per medici ed infermieri è la numero 161 del 30 Ottobre 2014. La norma entra in vigore il 25 novembre 2015, domani. Pittella e la sua Giunta si ricordano il 23 novembre che, forse, c’è un problema con i presidi ospedalieri lucani e approvano un disegno di legge urgente, ovviamente previa riunione di maggioranza. E sì. Pittella, che si batte il petto in ogni occasione chiedendo collaborazione a tutte le forze politiche, riunisce solo i suoi e cerca di ‘mettere una pezza’ ai suoi errori. Suoi e della sua Giunta. Cosa ha fatto il Governo regionale in ben 12 mesi? Nulla. E ora grida all’emergenza. Certo che c’è un’emergenza: servono più di 20 milioni di euro per garantire i servizi essenziali, ma il Governo regionale, troppo impegnato a spartirsi poltrone, se ne ricorda solo a due giorni dalla scadenza del termine.
Non entreremo nel merito dell’incostituzionalità del disegno di legge approvando. Tuttavia non possiamo sottacere che questa classe dirigente del centrosinistra si sta dimostrando sempre più incapace di gestire la Regione, così come è accaduto in questi dieci anni, a Potenza. Pittella e la sua Giunta generano l’emergenza. Ma il Governatore, invece di prendere provvedimenti, nasconde la testa sotto la sabbia. In un Governo serio, le teste dei responsabili sarebbero già saltate. Un Governo serio si sarebbe preso le sue responsabilità. Invece, scommettiamo che anche questa emergenza sarà ‘figlia di madre e padre ignoti’. Come tutti gli errori commessi negli anni. In questa Regione o non è mai colpa di nessuno o è colpa dei ‘gufi’. Sono decenni che ci chiedono di vedere il bicchiere mezzo pieno, che chiedono, a noi Lucani, di essere ottimisti. Dopo 40 che gestiscono la Basilicata, dopo 2 anni di gestione Pittella, se fossero vere tutte le belle cose che millanta di aver fatto, il bicchiere dovrebbe essere stracolmo. Non si rendono conto che dopo tutte le promesse non mantenute non gli crede più nessuno. I ‘gufi’ li hanno creati loro, sono loro figli; i figli delle speranze che in tutti questi anni hanno tradito. Non siamo noi gli sfascisti. Se lo fossimo vorrebbe dire che ci sarebbe qualcosa da sfasciare. Sono loro che non ha costruito nulla. È il Pd che non ha lasciato dietro di sé altro che macerie.
Non ci sono rivoluzionari, nelle fila del Partito Democratico. Né tantomeno statisti. Ci sono dilettanti buoni solo a accaparrarsi il potere e a scaricare la colpa sugli altri.