Cosa accomuna i due ex direttori dell’Asl 5 ormai chiusa? Il dato che entrambi non sono medici. Possiamo capire che nel passato politico della prima repubblica potessero valere simili regole; ma dopo i fatti al San Carlo di Potenza, con la morte di un paziente in fase di intervento chirurgico che ha costretto Pittella a commissariare il San Carlo proprio con la nomina del dott. maglietta (medico) gia direttore dell’Asm Matera, come si fa' a pensare, sempre per gli stessi motivi, che un'azienda sanitaria possa essere diretta da un avvocato?
Non possiamo tutelare la salute dei cittadini con buoni propositi per calmare le acque per poi tornare a vizi antichi di spartizioni politiche. Potrò sembrare il solito rompiscatole, ma sono il sindaco del paese dove e' stata chiusa l’Asl 5 ed a cui sarebbe stato destinato il Distretto della Salute, neanche quello realizzato. A Martorano avevamo messo anche a disposizione i locali, regolarmente occupati dall’Asm Matera per archivi e depositi e senza distretto. Questi signori che governano sulla nostra pelle credono di stare al Pirellone (Regione Lombardia) ed invece governano un quartiere, non di Roma, ma di Bari, e provengono da paesi di poche migliaia di abitanti ed a cui il sistema e le lottizzazioni hanno dato potere. È per questi motivi che mi sento di avere pari dignità nel contestare queste viziate manovre partendo dal presupposto che i protagonosti vengono da Lauria, anziché da Scanzano oppure da Nova Siri ed io sono montalbanese e ne sono fiero. Spero che altri sindaci del territorio e di Basilicata tirino fuori gli attributi e che Montalbano ridiventi nuovamente sede Asl viste le carenze sanitarie del Metapontino. Non sò se i consiglieri di opposizione leggeranno questa mia nota, ma se non reagiranno significa che sono integrati come supporto al sistema sanitario regionale che ha avuto problemi al San Carlo e può averne a Matera.
IL SINDACO
Vincenzo DEVINCENZIS
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