PISTICCI: FORUM DEMOCRATICO CONTINUERA' A DARE ILSUO SOSTEGNO CONVINTO ALL'AMMINISTRAZIONE E AL SINDACO.

Alle elezioni amministrative del 2011 gli abitanti di Pisticci Scalo tributarono a Forum Democratico un consenso quasi “plebiscitario”. A distanza di tre anni si può senz’altro affermare, senza tema di smentita, che mai fiducia fu meglio riposta. L’attenzione riservata da Forum Democratico, Sindaco Di Trani in testa, ma anche dalla maggioranza che sostiene l’amministrazione e, nei momenti cruciali, da tutto il Consiglio Comunale, non è mai stata tanto pregnante, convinta ed efficace come in questi anni. Nessuna azione legale a tutela dei cittadini di Pisticci Scalo, è rimasta intentata con l’amministrazione Di Trani, giacché Forum Democratico crede fermamente nel rispetto della Legge e delle Istituzioni che la generano e la governano. Ciò fatto però, Forum Democratico si è immediatamente chiesto: Può un’amministrazione che abbia a cuore le sorti dei propri cittadini limitarsi a gestire gli atti formali? Può, mentre questi seguono il loro corso, rimanere insensibile al grido di dolore che, intanto, giunge da una comunità che chiede aiuto? Come fa a non raccogliere le preoccupazioni di cittadini che chiedono solo il “privilegio” di far giocare i loro bambini davanti casa senza l’ansia, il terrore, di dover all’improvviso correre in loro soccorso per asciugare loro le lacrime provocate dalle esalazioni? Genitori che chiedono la libertà per i loro figli di essere bambini? Cittadini che chiedono solo la “normalità” di una vita semplice? Anziani che chiedono solo il sollievo di un sereno, benevolo crepuscolo? No, non può! Significherebbe non amare la propria gente, i propri cittadini, il Prossimo. E l’amministrazione comunale di Pisticci non ha mai avuto dubbi a proposito, né titubanze. Ha sempre saputo cosa fare. E l’ha fatto, in modo deciso, con tutta l’esuberanza e la passione del suo Sindaco, sempre nella convinzione che il bene supremo di una comunità è la salute, è il benessere dei suoi concittadini. Nella convinzione che il destino di Pisticci non può essere costruito “contro” i suoi cittadini, né potrà continuare a essere monopolio e responsabilità esclusiva di un ceto politico, ancorché illuminato - come spesso ci siamo illusi noi pisticcesi - ma stando di fianco a tutti, a cominciare dai più deboli, dai bambini, dai disabili, dagli anziani, dai concittadini di Pisticci Scalo. Che fatica però, lottare da soli contro i mulini a vento. Inventandosi di tutto, per raggiungere gli obiettivi preposti, come, tanto per fare un solo esempio, le scelte politiche delle ultime tornate elettorali quando Forum Democratico ha voluto incontrare il Candidato più vicino alla sua sensibilità politica per chiedere garanzie per il territorio, a cominciare da Pisticci Scalo. Oggi vivaddio, sembra che il vento sia cambiato. Bene. Forum Democratico prende atto, questo solo conta, che finalmente anche altre forze politiche hanno accelerato sull’emergenza Pisticci Scalo e hanno iniziato a muoversi con la stessa determinazione dell’amministrazione. Come sarebbe bello essere sorpassati dalle altre forze politiche pisticcesi nell’irruenza dell’azione a tutela di Pisticci Scalo. Vedere magari le altre forze politiche pisticcesi “scendere” a Pisticci Scalo per bloccare i camion pieni di reflui. E vedere, “magara” (come dicono a Roma) l’amministrazione andare in loro sostegno a tutela dei diritti, abbracciandoli in un comune agire. E siamo anche convinti che alla fine tutto questo accadrà. Magari quando il vento della giustizia sociale diventerà più impetuoso. Per ora Forum Democratico esprime soddisfazione per l’annunciata venuta in Basilicata della decima Commissione del Senato della Repubblica, industria, commercio, turismo ed energia, che giovedì 26 giugno sarà a Pisticci Scalo per un sopralluogo agli impianti della Tecnoparco. Certo, sappiamo già come vanno a finire le visite “annunciate”, non certo come i sopralluoghi voluti, a sorpresa, dall’amministrazione comunale di Pisticci, ma siamo soddisfatti lo stesso dell’attenzione prestata alla nostra comunità dall’alta Istituzione dello Stato italiano. Così come siamo fiduciosi sulle risposte che arrivano al tavolo tecnico regionale dal Presidente Pittella, dal Consigliere Cifarelli, dall’Assessore Berlinguer e dagli altri interpreti dell’amministrazione regionale. E Forum Democratico ringrazia anche tutti i Circoli PD della Valbasento per le iniziative intraprese a tutela del territorio pisticcese. Li ringrazia sapendo che gli stessi Circoli sono consapevoli del pensiero politico di Forum Democratico, mai arroccata sul campanile cittadino, come nel caso della Geogastock, prontamente tradotta dall’amministrazione comunale in azione a favore del territorio allargato. Mentre scriviamo, l’amministrazione comunale di Pisticci è a Potenza per affrontare, con la solita forza e determinazione, la questione dei miasmi in Valbasento. C’è da dire che il tavolo tecnico, avviato nei giorni scorsi in regione, è il proseguimento di un medesimo tavolo istituito da circa due anni presso il Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata. Quel tavolo si è riunito diverse volte e lì si sono decisi alcuni interventi e prescrizioni che Tecnoparco S.r.l. avrebbe dovuto adottare per ovviare all’insopportabile situazione cui sono costretti i cittadini di Pisticci Scalo soprattutto, ma anche di Pisticci centro e finanche di Marconia quando le acque del Basento ne lambiscono l’abitato. Alcune prescrizioni si stanno realizzando (copertura delle vasche), altre no. Tra queste ultime vi sono i misuratori di flusso in entrata e in uscita per verificare la congruità dei reflui trattati presso gli impianti di Pisticci Scalo. La struttura industriale di Pisticci Scalo è da considerarsi, infatti, un vero e proprio pozzo di re iniezione delle acque di lavorazione delle attività estrattive della val d’Agri e data la quantità dei reflui trattati, l’installazione dei misuratori citati, ci sembra quanto mai opportuna. Certo, il “tavolo” istituito rappresenta un momento che Forum Democratico considera importante, ma pur sempre uno strumento per provare a risolvere i problemi di Pisticci. Volendo dire: Il meno è fatto, ora devono arrivare le scelte di merito. E Forum Democratico continuerà, con accresciuta determinazione, a sorreggere il suo Sindaco e l’amministrazione comunale tutta in questa battaglia di civiltà. E il pensiero di Forum Democratico, per la sua vocazione politica, non può non andare anche alle imprese interessate e ai posti di lavoro a esse correlate, si tratta di questioni complesse che investono vari comparti economici oltre l’industria, come l’agricoltura e il turismo; Ci sarà senz’altro spazio nel calendario politico di Forum Democratico per occuparsi della tutela, non solo conservativa, dei posti di lavoro. Quando, però, si approntano i “calendari”, bisogna avere la capacità di prevedere le priorità, e nessun principio può essere anteposto a quello della tutela della salute. Forum Democratico vuole tanti lavoratori nella Valbasento, ma tanti lavoratori sani, in aziende sane. Aziende che devono prosperare con i lavoratori e con i cittadini interessati. Governando le esternalità negative prodotte in itinere (ma questo è un altro discorso che affronteremo poi, se necessario), magari secondo una “concezione di Coase” ampliata e arricchita da un intervento pubblico ineludibile, perché di sociale ce n’è tanto in questa intricata vicenda della Valbasento, perché non c’è nulla di più pubblico come la salute dei cittadini, perché non c’è nulla di più pubblico come il lavoro dei cittadini. E Forum Democratico, con la delegazione presente al “tavolo” regionale, chiederà il governo ottimale di detti processi attraverso la migliore “concezione” possibile senza escludere nulla, finanche il trasferimento dell’abitato se questo rappresenterà la “quadra” del problema duale salute/lavoro-impresa o, perché no, chiedendo all’Istituzione regionale, nella sua veste di “azionista”, di riscoprire la “mission” originaria dell’Azienda. In caso di trasferimento dell’abitato però potremmo esporci al rischio di abbandonare il comparto agricoltura turismo e anche questo è un rischio che la fragile economia territoriale non può permettersi, chiamando le parti presenti al “tavolo” a un impegno maggiore, e chiamando le parti sociali, associazioni, organi di stampa e cittadini tutti a continuare nell’impegno finora profuso alla “causa”. Senza cedimenti, con rinnovata energia. Nella convinzione che l’onda lunga dell’azione, intrapresa dall’Amministrazione, aprirà scenari nuovi nella politica ambientale dell’intera regione, Forum Democratico continuerà a dare il suo sostegno convinto all’Amministrazione Comunale di Pisticci e al nostro Sindaco.

Forum Democratico.