Scadono il 21 marzo le richieste per ottenere contributi in favore dei soggetti affetti da dislessia e da altre difficoltà specifiche di apprendimento. Lo rendono noto il sindaco, Salvatore Adduce, e l’assessore comunale all’istruzione, Antonio Giordano, che nei giorni scorsi hanno inviato una nota ai dirigenti scolastici delle scuole primarie, delle scuole secondarie di primo e secondo grado, delle scuole paritarie segnalando questa opportunità.
“Il Piano regionale integrato per il diritto allo studio – spiega l’assessore Giordano – disciplina gli interventi in favore dei soggetti affetti da dislessia e da altre difficoltà specifiche di apprendimento prevedendo l’erogazione di un contributo per l’acquisto di attrezzature e programmi informatici sia per le scuole che per le famiglie. La Regione ha demandato ai Comuni tutte le relative competenze amministrative, compresa la trasmissione degli atti necessari per il trasferimento dei fondi regionali. Pertanto abbiamo chiesto ai dirigenti scolastici di farci pervenire entro il 21 marzo le eventuali richieste corredate di preventivo analitico di spesa con l’indicazione del numero di studenti con patologia certificata e la scuola frequentata”.
“La Regione Basilicata - afferma il sindaco Adduce – è stata tra le prime in Italia a dotarsi di una legge sulla dislessia che detta norme in materia di interventi in favore di soggetti dislessici e con altre difficoltà con l’obiettivo di raccordare famiglie, scuola e servizi sanitari al fine di predisporre un sistema di diagnosi precoce e di riabilitazione, nonchè migliori condizioni di apprendimento scolastico ed adeguata attenzione da parte dell’intera comunità regionale”.
Il Piano 2010 prevede, per la prima volta, l’assegnazione di un contributo che i Comuni devolvono alle famiglie con soggetti affetti da dislessia per l’acquisto di strumenti e materiali finalizzati alle attività di studio quotidiano in casa. Tali risorse sono assegnate alle famiglie che attestano un reddito Isee non superiore a 11.305,72 euro.
L’erogazione del contributo non potrà superare l’80 percento del costo dell’attrezzatura.
Le famiglie ed i dirigenti scolastici interessati possono rivolgersi all’ufficio scuole (tel. 0835 / 241507) per ulteriori informazioni.
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