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sabato 29 agosto 2009

I Carabinieri della Compagnia di Pisticci impegnati nelle ricerche di anziano allontanatosi da casa a Bernalda
Da ieri sera i carabinieri della Compagnia di Pisticci sono impegnati nelle ricerche di un uomo di novantatre anni.
L’anziano si era recato presso la propria abitazione di campagna in località “Scorzeto”, di Bernalda a bordo del proprio motocarro piaggio modello “ape” di colore blu, targato mt-024390.
L’uomo, Rinaldi Vincenzo, classe 1926, si e’ allontanato senza alcun apparente motivo.
All’atto dell’allontanamento indossava una t-shirt, pantaloni corti di colore marrone e scarpe ginniche, statura mt.1,60 circa, corporatura snella, carnagione scura, occhi scuri.
Le ricerche, coordinate dal Cap Pietro Mennone, comandante della Compagnia Carabinieri di Pisticci, sono state immediatamente estese alle province confinanti ed agli altri organi di polizia, ma sinora dell’anziano nessuna traccia.
Oggi pomeriggio parteciperanno alle ricerche anche altri organi del territorio di Bernalda e Pisticci, con l’impiego di personale della protezione civile e della polizia municipale. Inoltre l’Arma ha previsto, verso le ore 14.00, un’intensificazione delle ricerche già in atto, con l’impiego di un elicottero dell’elinucleo Carabinieri di Bari, da utilizzare per sorvolare le località più impervie e meno accessibili.
Il figlio Francesco, che aveva segnalato l’accaduto al Comando Stazione Carabinieri di Bernalda, al fine di agevolare le ricerche del genitore ha concesso liberatoria alla diffusione di una riproduzione fotografica dell’anziano padre.
ventuali ulteriori dettagli potranno essere richiesti direttamente al Cap. Mennone presso il C.do Cp CC Pisticci
Cap Michele Basilio

venerdì 28 agosto 2009


PROGRAMMA “2° FESTA DEMOCRATICA”

29 – 30 Agosto 2009 - Piazza Umberto I PISTICCI

Sabato 29 agosto 2009

Ore 19.30

PISTICCI: IL FUTURO DEL CENTROSINISTRA

Introduce:

Giovanni Mastronardi (Capogruppo Pd Consiglio Comunale)

Pierantonio Lutrelli (Quotidiano della Basilicata)

Intervista:

Enzo Montano (Segretario cittadino Partito Democratico)

Pietro Raucci (Partito Socialista)

Antonio Capistrano (Popolari Uniti)

Rocco Viggiani (Verdi)

Pietro Giannace (Rifondazione Comunista)

Giovanni Iannuzziello (Sinistra Democratica)

Francesco Mario Malvasi (Comunisti Italiani)

Nicola Cataldo (Italia dei Valori)

Ore 21.30

Musica dal vivo con gli:

SCAKKOMATTO

Domenica 30 agosto 2009

Ore 19.30

“IL PARTITO DEMOCRATICO VERSO IL CONGRESSO”

Antonella Inciso (Redazione Gazzetta del Mezzogiorno)

Intervista:

Sen . Nicola Latorre (Mozione Bersani)

On. Michele Meta (Mozione Marino)

Sen. Achille Passoni (Mozione Franceschini)

e i candidati alla segreteria regionale:

Salvatore Adduce

Sabino Altobello

Erminio Restaino

Roberto Speranza

Conclude:

Anna Ferrara (Segretario Provinciale PD)

Ore 21.30

A grande richiesta i:

FOLKASUD

in concerto

Le serate saranno presentate da: Salvatore Losenno

Responsabile organizzativo festa: Antonio Malvasi

Nella piazza saranno allestiti:

STAND GASTRONOMICO

STAND GIOVANI DEMOCRATICI

STAND MERCATINO

STAND ASSOCIAZIONI CULTURALI


STAND TESSERAMENTO

STAND MERCATINO



lunedì 24 agosto 2009


Si è costituito a Pisticci il Comitato Promotore della candidatura di Pierluigi Bersani alla Segreteria nazionale e di Roberto Speranza a quella Regionale del Partito

In vista del prossimo congresso di Ottobre del PD, si è costituito a Pisticci il Comitato Promotore della candidatura di Bersani alla Segreteria nazionale e di Speranza a quella Regionale del Partito. Ne fanno parte: sig. Mastronardi Domenico Giovanni Capo Gruppo al Consiglio Comunale, ing. Caramuscio Rocco Salvatore Consigliere Comunale, sig. Badursi Andrea Capo Gruppo nella legislatura passata nel Consiglio Provinciale, dott.ssa Canterino Camilla componente della Direzione provinciale del PD, sig. Malvasi Antonio tesoriere comunale del partito, sig. Negro Rocco componente segreteria comunale del partito ed i seguenti dirigenti comunali ed iscritti al PD, sig. Badursi Mauro, dott. Bifulco Sandro, sig. Borraccia Giovanni, sig. Di Gieso Nicola, prof.ssa Lo Massaro Giuseppina, sig. Losenno Salvatore, arch. Mereu Susanna, sig. Mori Vincenzo, sig. Silletti Giuseppe, sig. Viggiani Massimo. La decisione è stata assunta all’unanimità dei partecipanti dopo una valutazione attenta dei programmi, dell’idea di partito e di partecipazione legata al territorio che ogni canditato ha proposto. Il Comitato si pone tra l’altro l’obiettivo di portare un contributo fattivo alla discussione congressuale con l’impegno di voler porre il confronto su basi civili che tengano conto dei soli contenuti delle proposte politiche e scevro da qualsiasi altra motivazione legata a cordate o a interessi di parte. Annuncia infine la costituzione di un coordinamento che si farà carico di recepire nuove adesioni e di promuovere incontri periodici allo scopo di informare gli iscritti e i simpatizzanti del PD di Pisticci dei motivi della scelta.

GRUPPO CONSILIARE UNITI PER MATERA

Il Gruppo Consiliare “Uniti per Matera” da oggi conta di un secondo consigliere comunale con l’adesione del Consigliere Eustachio Tataranni. Ne da notizia il Capogruppo Augusto Toto che saluta con soddisfazione l’adesione dell’ing. Tataranni che sicuramente contribuirà a rendere più efficace l’azione politica ed amministrativa in seno al Consiglio Comunale di Matera.

L’Ing. Tatarnni era stato eletto nella lista civica “città domani” e nelle ultime consultazioni provinciali è stato candidato nelle liste del PdL insieme allo stesso Consigliere Toto. Si ricongiunge così un percorso politico che mira essenzialmente a semplificare il quadro politico comunale e rendere chiarezza nella composizione dello stesso.

Il terzo appuntamento del pomarico Vivaldi festival ha visto protagonista il vincitore dell'ultima edizione del Premio Strega Tiziano Scarpa. All'autore del romanzo «Stabat Mater» (Torino, Einaudi, 2008, pp.144, collana Supercoralli)

Il terzo appuntamento del Pomarico VIVALDI Festival, ha visto protagonista il vincitore dell’ultima edizione del Premio Strega Tiziano Scarpa. All’autore del romanzo «Stabat Mater» (Torino, Einaudi, 2008, pp.144, collana Supercoralli) è stato assegnato il premio «Pomaricum 2009», per la sezione romanzi, nel corso di un incontro con l’autore che si è svolto a Pomarico (Mt) sabato 22 agosto.
«Trovo fantastico che Antonio Vivaldi avesse origini lucane». Lo ha affermato lo scrittore veneziano Tiziano Scarpa, vincitore del premio Strega 2009 con il libro “Stabat mater” edito da Einaudi. Lo scrittore ha concluso le serate letterarie nell’ambito del Pomarico Vivaldi Festival ottenendo il “premio Pomaricum” per la sezione romanzi. Scarpa si è complimentato con gli organizzatori dell’evento dedicato al compositore veneziano del ‘700, facendo peraltro appello, con riferimento alle recenti polemiche secessioniste al sentimento di unità del Paese. “Stabat mater” narra la storia di Cecilia, una ragazza sedicenne abbandonata nell’Ospedale della Pietà di Venezia da bambina e della sua lunga lettera scritta ala madre. Il romanzo è ambientato nella Serenissima, nell’età che vide tra i più fulgidi musicisti e compositori proprio Antonio Vivaldi. E la vita di Cecilia che aveva imparato a suonare il violino nell’orfanotrofio veneto muta di colpo
proprio dopo l’incontro con Vivaldi, detto “Il prete rosso”.
«Sono nato proprio in quel posto – ha detto Scarpa –. Infatti negli anni Sessanta il reparto di maternità dell’Ospedale Civile di Venezia si trovava proprio nella sede dell’antico Ospedale della Pietà. È un aspetto che mi ha indotto a fantasticare sul destino, pensando alle madri che abbandonavano e abbandonano i bambini. Quanto al romanzo il mio è un legame forte con Venezia e con Vivaldi che amo particolarmente come compositore. Il primo disco a 33 giri che ho ricevuto in regalo da bambino è stato “Le quattro stagioni” nell’esecuzione dei Solisti Veneti di Claudio Sciamone. Nel libro ho cercato di eliminare le parrucche, i cicisbei e la frivolezza. Ho cercato di imparare anche dalla semplicità della musica di Vivaldi anche se ha effetti molto complessi. In questo romanzo – ha concluso Scarpa – ci ho messo dentro anche le mie
angosce e insicurezze».
Alla presentazione del libro “Stabat mater” che si è svolta nella suggestiva cornice del sagrato della Chiesa Madre, oltre all’autore sono intervenuti la scrittrice Anna Santoliquido, la docente Giovanna D’Onofrio, l’assessore provinciale Antonio Montemurro e il presidente del Comitato per le celebrazioni vivaldiane a Pomarico, Antonio Bonavista. La serata è stata allietata con degli intermezzi musicali di Chiara Lupo al violino e Angela Logallo al pianoforte e con il concerto della Wam Band diretta dal maestro Giovanni Pompeo (corno), e composta da Giuseppe Scarati (tuba), Francesco Panico (tromba), Luciano Macchia (trombone) e Nicola Santochirico (tromba).

Dichiarazione di Salvatore Margiotta, deputato PD, componente
della Direzione Nazionale.
“E’ molto significativo che Dario Franceschini – terminata la
breve pausa estiva – inizi dal Sud il suo lungo giro congressuale.
Ed è bello e importante che abbia inserito immediatamente una
tappa a Potenza per una sua prima iniziativa in Basilicata, cui
altre seguiranno più avanti. Dario infatti sarà a Potenza giovedì
27 agosto alle ore 11.00 in Piazza Prefettura per esporre, insieme
ad Erminio Restaino, segretario regionale e candidato alla
riconferma, nel corso di una conferenza stampa, le linee
essenziali della sua mozione. Vogliamo, con lui, liberare il
futuro, costruire un partito che superi definitivamente le
appartenenze passate e, come stiamo facendo in Basilicata noi
sostenitori della mozione Franceschini, mescoli al meglio ex Dl ed
ex DS, che punti fortemente sul rinnovamento e sulle giovani
generazioni, senza sterili strumentalizzazioni; un partito laico,
plurale, che mantenga intatto lo spirito delle primarie del 14
ottobre pur correggendo alcuni errori della segreteria Veltroni,
cui pure va riconosciuto il merito di avere incarnato il meglio e
l’essenza stessa dello spirito del Partito Democratico; un partito
che lavori per rafforzare il bipolarismo italiano, e che esalti la
vocazione maggioritaria, che non è volontà di splendido isolamento
– dovremo anzi rafforzare la collaborazione con l’IDV ed aprire
seriamente, come si sta facendo in Basilicata, il dialogo con
l’UDC, consolidando al contempo il rapporto con tutte le
espressioni di sinistra di governo presenti sui territori – ma va
invece intesa come ricerca di un consenso molto largo nei diversi
strati della società italiana. Un partito, soprattutto, che
declini trasversalmente in ogni programma e azione di governo le
cinque parole chiave della nostra mozione: Fiducia, Regole,
Uguaglianza, Merito, Qualità. E’ il partito democratico che
vogliamo, che sogniamo, che, con Dario ed Erminio, costruiremo”.

ANGELO RUBINO SETTIMO A MISANO ADRIATICO

Primo tra gli under 25.

Una gara amministrata in maniera fredda e razionale. Così il pilota materano del team Mercato dell’Oro, Angelo Raffaele Rubino è riuscito a centrare il settimo posto durante l’ultima gara del campionato Italiano Yamaha R Series che si è disputata domenica scorsa a Misano Adriatico sul circuito “Santamonica”.

Quello appena concluso è stato un weekend ricco di soddisfazioni per Team e pilota visto che oltre al buon piazzamento, Rubino ha portato a casa anche la prima posizione assoluta tra gli under 25 e il record di velocità massima in fondo al rettilineo della pista dove con la sua Yamaha è transitato a 230,6 chilometri orari.

Già durante le prove del sabato Rubino è stato abbastanza veloce riuscendo a sfiorare anche la pole. “Durante l’ultima fase delle prove –afferma il centauro lucano- avevo fatto un giro da pole position ma all’ultima curva ho dovuto frenare per la presenza di un pilota che mi ha rovinato il tempo facendomi partire sesto. La moto a punto sia di sospensioni che di motore mi ha permesso di disputare una gara senza pensieri sempre a ridosso del gruppo di testa che mi ha consentito di distaccare i miei inseguitori di ben sei secondi”.

Per tutta la gara Rubino ha girato sul passo dei 43 secondi riuscendo a portare a casa ben 10 punti che gli anno permesso di balzare al secondo posto nella classifica “Under 25” difendendo la nona posizione nella classifica generale di campionato.

“Ad una gara dalla fine –afferma il team manager, Carmelo Miglionico- speriamo di concludere almeno al sesto o settimo posto in classifica visto che Raffaele ha tutte le potenzialità per poterlo fare e a Misano è riuscito a dimostrarlo ampiamente compensando lo sfortunato episodio del ritiro al Mugello”.

DI LORENZO : Interrogazione su Restyling carrozze FAL aria condizionata e servizi igienici per tutte le carrozze

Delibera giunta regionale 1548/09 concede altri 300 000 euro solo per il condizionamento di due sole automotrici.

Come si ricorderà,tempo fa, fu data ampio risalto al programma di restyling per 8 carrozze delle Fal che avrebbero dovuto quanto meno rendere decoroso e civile il trasporto di tanti lucani che in mancanza di altri mezzi pubblici ferroviari utilizzano le Fal .

La Regione stanziò con delibera 75 del 2009 , all’inizio dell’ anno , circa 543 000 euro per riverniciare esternamente le carrozze che obiettivamente sono in uno stato indecoroso e provvedere soprattutto al rifacimento degli interni delle carrozze anch’essi necessari.Nella delibera non viene citato alcun termine perentorio di consegna di tali lavori per cui ,con altra interrogazione, ponemmo la urgenza di dotare contestualmente le carrozze di servizi igienici e soprattutto di un impianto di condizionamento per rendere quantomeno umano , nei mesi estivi ,il viaggio a bordo di queste carrozze da terzo mondo.

Ora apprendiamo -riteniamo per la sensibilità mostrata dall’Assessore Lo guercio alle nostre reiterate sollecitazioni sull’argomento-che le Fal lo scorso Luglio hanno richiesto una integrazione al precedente finanziamento per poter provvedere alla sostituzione dell’impianto di illuminazione delle 8 carrozze e solo per 2 di installare-“in via sperimentale” - l’impianto di aria condizionata .

Così la Giunta Regionale con delibera dello scorso 5 Agosto la Regione accorda altri 300 00 euro ma anche qui non leggiamo purtoppo né quando i lavori saranno terminati né comprendiamo il perché per cui tali impianti non siano stati previsti per l’ intero parco rotabile delle FAL ed anche per i mezzi su gomma mentre leggiamo ,non senza sdegno e ilarità ,la precisazione “in via sperimentale” su sole due motrici “dell’istallazione di un sistema di aria condizionata .

Queste le premesse che si leggono in una interrogazione urgente a risposta scritta rivolta stamane all’Assessore alle infrastrutture per comprendere le ragioni per le quali nonostante il grande disagio che i lucani soffrono per la storica mancanza di collegamenti ferroviari statali debbono altresì patire il servizio, offerto dall’unico collegamento ferroviario esistente, spesso al limite della decenza .Di Lorenzo chiede da ultimo che si affronti la questione della FAL - in attesa della realizzazione delle periodiche promesse elettorali –in maniera seria ed urgente ben consapevoli che esse saranno ancora per anni l’unico collegamento ferroviario per una parte importante della nostra Regione e che necessita di opere di ristrutturazioni sostanziali e non un mero e parziale restyling e che riguardi sia l ‘abbattimento dei tempi di percorrenza che l ‘ammodernamento e l’innalzamento della qualità del servizio a bordo dei treni.

Grande successo per Ricordando Rudy Valentino a Castellaneta

Grande successo per la manifestazione “Ricordando Rudy Valentino” organizzata dalla Fondazione Rodolfo Valentino di Castellaneta e con il patrocinio degli assessorati alla cultura del Comune di Castellaneta, della Provincia di Taranto e della Regione Puglia.

Ricordando Rudy Valentino: omaggio al mito, all’attore e all’uomo, è stata realizzata in occasione del 83° anniversario della morte del mito del cinema muto Rodolfo Valentino deceduto a New York il 23 agosto 1926 e nato a Castellaneta il 6 maggio 1895.

La serata del Gran Gala Ricordando Rudy Valentino si è svolta presso l’anfiteatro comunale di Castellaneta tornato a risplendere con il pubblico delle grandi occasioni che ha letteralmente preso d’assalto le gradinate, confermando la passione per le cose fatte bene e di questo bisogna darne atto alla volontà e all’entusiasmo dell’ideatore e direttore artistico della manifestazione Giuseppe Nigro.

Infatti erano presenti all’anfiteatro oltre duemila spettatori facendo di fatto diventare la manifestazione evento dell’estate castellanetana con Il nutrito pubblico che si é fatto guidare dalla calda voce di Gino Dell’Orco in veste di presentatore in un viaggio virtuale alla riscoperta di Rodolfo Valentino e a guidare in questo immaginario viaggio ci ha pensato la Francesco Greco Ensemble che è stata la colonna sonora della serata facendo scoprire le sonorità dei taxi dancer con la magica musicalità del tango argentino, con le passionali coreografie eseguite dagli allievi dell’Accademia di Tango Argentino della Fondazione Rodolfo Valentino coordinati dagli insegnanti Cosimo Marzia e Carmela Fiorentino.

Alle ore 22,30 in Italia, 16,30 a Los Angeles, é stato proiettato in contemporanea con la manifestazione hollywoodiana un video di circa 5 minuti con emozionanti immagini di Rodolfo Valentino e osservato un minuto di silenzio in suo onore: la città natale di Rodolfo Valentino si é unita con la città che lo ha reso celebre.

Durante la manifestazione, inoltre, è stato assegnato il premio “Città di Rodolfo Valentino 2009” realizzato dalla Gioielleria Difino, riconoscimento dell’associazione Uni.Com.Art. di Castellaneta e del Centro Studi Cine Club Rodolfo Valentino di Castellaneta, giunto al quinta edizione al ballerino Donatello Jacobellis, unico italiano componente della compagnia internazionale di danza Momix; il premio è stato assegnato con la seguente motivazione: “come Rodolfo Valentino “Danzo e piacque” e il suo corpo creò l’arte”.

La serata si è conclusa con pubblico in delirio per una straordinaria performance dei ballerini Donatello Iacobellis e Francesca Masiello.

lunedì 17 agosto 2009

Ferrandina festeggia Sant'Elena

(18 agosto 2009)

Archiviati con successo i festeggiamenti per il compatrono San Rocco, Ferrandina celebra oggi Sant'Elena. Ieri l'ingresso in città della statua che il Comitato Feste ha commissionato alla famosa ditta Moroder della val Gardena, con un corteo religioso che si è snodato dalla chiesa di Santa Lucia alla chiesa Madre. Oggi alle 19 con partenza dalla chiesa Madre solenne processione di Sant'Elena con la partecipazione del complesso bandistico Città di Ferrandina “Salvatore Santeramo” che eseguirà servizio d'orchestra in piazza Plebiscito dalle 11 alle 13 sotto la direzione del maestro Giuseppe Grieco. Al rientro della processione spettacolo di fuochi pirotecnici della Ditta Salomone di Tricarico. Alle 22 in piazza Plebiscito concerto degli Extra (musicisti ex Pfm, New Trolls, Gens) con la partecipazione di Ricky Portera, fondatore degli Stadio.


Sant'Elena artefice dei luoghi Santi

“La nuova statua da accogliere nella Chiesa Madre – afferma l'arciprete don Luciano Micheli – è scolpita in legno e mostra una copia del Legno Santo che la nostra Città si vanta di possedere ab immemorabili, ed ai piedi della statua è stato riprodotto un modellino della Basilicata del Santo Sepolcro di Gerusalemme.

Da quando sono tornato dal pellegrinaggio in Terra Santa – prosegue don Luciano Micheli – molte persone mi hanno chiesto notizie su Sant'Elena e come mai il Comitato abbia voluto, quest'anno, concludere i festeggiamenti di San Rocco, compatrono della nostra Città, con la festa di questa Santa che per molti è decisamente sconosciuta. La nostra Chiesa madre è già ricca di molti indizi che i nostri antenati hanno coltivato una devozione ricca di riconoscenza per Sant'Elena per il semplice motivo che è stata proprio Lei la grande artefice della scoperta dei luoghi Santi dove il Signore Gesù è nato, è morto ed è risorto, dove ha insegnato ai discepoli a pregare...”

IL FONDATORE DEGLI STADIO IN CONCERTO A FERRANDINA

(18 agosto 2009 – ore 22 piazza Plebiscito)Concerto degli EXTRA (musicisti ex New Trolls, Pfm e Gens)con RICKY PORTERA fondatore degli Stadio



Per i festeggiamenti in onore del compatrono San Rocco e di Sant'Elena, a cura del Comitato Feste, è in programma questa sera in piazza Plebiscito, con inizio alle ore 22, il concerto degli Extra con la partecipazione di Ricky Portera, fondatore degli Stadio.

Il gruppo Extra

Il gruppo "Extra", straordinariamente, riunisce 5 bravissimi cantanti-strumentisti di indiscusso talento e, alcuni di loro, di fama addirittura mondiale. Ricordiamo Giorgio Usai dei mitici New Trolls e Bernardo Lanzetti che ai tempi della PFM, Premiata Forneria Marconi, è entrato, primo italiano tra tutti, nell'Enciclopedia Americana del Rock! A loro si uniscono Enrico Bianchi noto pianista tastierista genovese che ha fatto parte del celebre gruppo italiano dei Gens, Alex Giallombardo (subentrato nel 2006 al posto di Andrea Cervetto, ex New Trolls Band), chitarrista bergamasco con un passato come produttore musicale, nonché Andrea Anzaldi (subentrato nel 2005 al posto di Fulvio Monieri, ex Equipe 84) bassista genovese con alle spalle una notevole esperienza professionistica maturata per ben 6 anni negli Stati Uniti e Vanni Comotti che ha fatto parte della gloriosa Equipe 84! I cinque elementi sono in grado di essere solisti della voce ma anche e soprattutto di creare armonie vocali di straordinaria potenza ed eccezionale limpidezza nel rispetto della tradizione dei grandi cori ma con il coraggio di una singolare forza innovativa. Tutto ciò, suonando ciascuno il proprio strumento con tecnica invidiabile e con padronanza della scena.

Ricky Portera

Ricky Portera è il fondatore degli Stadio. I primi quattro album valsero al gruppo, proprio per la presenza del grande chitarrista, il soprannome di "Toto" italiani.

Storico collaboratore di Lucio Dalla,è stato anche chitarrista di Ron e altri autori italiani come Eugenio Finardi e Loredana Bertè.

È considerato uno dei migliori chitarristi italiani, possiede qualità tecniche e talento indiscussi e riconosciuti da tutti i colleghi e dal pubblico più competente. In particolare è noto per l'intensità emotiva dei suoi assoli, e l'uso originale del "tapping" anche "strisciato" e della leva.

Lucio Dalla ha "celebrato" le virtù tecniche e il fascino che Portera ha da sempre sul pubblico femminile, scrivendo per lui il brano "Grande figlio di puttana" che divenne, nel 1982, il primo grande successo degli Stadio.

Uscito dagli Stadio ha continuato la carriera di session man collaborando con Nek, Massimo Bozzi, Robert & Cara (prodotti da Dalla) apparendo anche al Festival di Sanremo al fianco di Paola Turci (nel 1996 con il brano "Volo così") e di Anna Tatangelo (nel 2006 con il brano "Essere una donna").

Nel 1990 realizza il suo primo album da solista (omonimo) che riceve un buon riscontro di vendite. Al disco collaborano ospiti illustri come il sassofonista James Thompson e il vecchio amico Giovanni Pezzoli degli Stadio.

Nel 1996 torna a lavorare con Lucio Dalla dopo quasi dieci anni di distacco e riprende a collaborare stabilmente con lui in studio e nei concerti.

Nel 2007 esce il secondo album solista, Ci sono cose, nel quale riprende anche un classico degli Stadio, ovvero "Canzoni alla radio" (scritta nel 1986 proprio da Portera insieme a Luca Carboni). Per l'occasione ricompone il nucleo originale degli Stadio, ovvero Giovanni Pezzoli alla batteria, Roberto Costa al basso e Gaetano Curreri che duetterà con Portera.

Più recentemente ha svolto insieme al gruppo Custodie Cautelari un intenso tour con i sei migliori chitarristi italiani; da questa esperienza è nato anche un CD live dal titolo La Notte Delle Chitarre. Ricky usa chitarre Ibanez (principalmente JEM e, dal 2006 la sua "Ricky Portera Custom" costruita su sue specifiche) e pickups Seymour Duncan.

CINQUE ROM ARRESTATI PER FURTO AGGRAVATO

I servizi di controllo del territorio intensificati dalla Polizia di Stato nella settimana di Ferragosto e rientranti nel più ampio progetto “PIU’ SICURI” allo scopo di vigilare sulla sicurezza di quanti restano in città, hanno permesso di assicurare alla giustizia venerdi scorso 14 agosto cinque persone, due uomini e tre donne, di etnia Rom che a Matera avevano appena commesso due furti in altrettanti supermercati della città.
Alle 10:20 della vigilia di Ferragosto il titolare di un supermercato della centralissima via Annunziatella contattava la Polizia di Stato attraverso il numero di cellulare fornitogli in precedenza dal Servizio del Poliziotto di Quartiere, istituito negli ultimi anni proprio allo scopo di creare un “filo diretto” tra le Forze dell’Ordine e le singole realtà locali.
In particolare il titolare dell’esercizio segnalava di aver visto una donna che stava sottraendo diversi prodotti alimentari dal frigo dei congelati e li stava occultando sotto la gonna.
Con lei, ha spiegato, c’erano altre due donne e due uomini, verosimilmente di etnia Rom, che si aggiravano tra gli scaffali con il chiaro intento di distrarre i presenti.
Accortisi della telefonata, i cinque guadagnavano frettolosamente l’uscita, inseguiti invano dal titolare dell’esercizio, e si allontanavano a bordo di una Mercedes color amaranto, con targa belga.
Le pattuglie delle Volanti e della Squadra Mobile in servizio sul territorio si ponevano immediatamente alla ricerca dell’auto.
Poco dopo, e precisamente alle 10:40, giungeva sul 113 una ulteriore richiesta di intervento da parte del gestore di un altro supermercato, sito nella periferia sud della città in contrada Agna - le Piane, sempre per un furto in atto da parte di cinque “zingari”.
Fatti convergere in direzione del supermercato a sud di Matera, gli agenti della Polizia intercettavano in questa via Ricciardi un’auto che corrispondeva alle descrizioni ricevute e la bloccavano. All’interno viaggiavano in effetti due uomini e tre donne, tra i 24 ed i 35 anni, di etnia Rom.
Nell’auto sono stati trovati salumi e formaggi ed altri generi alimentari sottratti ai due supermercati e contenuti in alcuni sacchi in tessuto, confezionati artigianalmente a guisa di “marsupi”, proprio allo scopo di occultare la refurtiva, che le donne tenevano agganciati in vita al di sotto degli abiti.
Si è poi appreso che lo stesso gruppo, tra un furto e l’altro, si era introdotto all’interno di un terzo esercizio commerciale, una panetteria, cercando di sottrarre con astuzia bibite ed altri prodotti alimentari ma questa volta senza successo. La diffidenza della titolare, che si era rifiutata di aderire alle loro richieste, li aveva indotti a desistere.
La refurtiva è stata restituita ai gestori dei due supermercati ed i cinque sono stati tradotti in carcere a disposizione dell’A.G.
La Mercedes su cui viaggiavano è stata sequestrata in quanto mezzo utilizzato per assicurarsi la fuga dopo la commissione dei reati. Inoltre, dagli accertamenti effettuati presso i competenti uffici belgi è emerso che l’autovettura, risultata radiata nel 2006 dal registro automobilistico di quel Paese, non poteva circolare in Italia.
In allegato le foto dei cinque Rom arrestati e di una delle sacche usate per i furti.

domenica 16 agosto 2009

“Dalle ceneri di Troia: Metapontion, la nascita di un mito”

L’Associazione Pro Loco Metaponto, in collaborazione con il MIBAC - Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata e Museo Archeologico Nazionale di Metaponto e con il patrocinio di Regione Basilicata, Apt Basilicata, Comune di Bernalda, Acli Basilicata, Coldiretti Bernalda, CO.PRO.DI Metaponto, presenta lo spettacolo: “Dalle ceneri di Troia: Metapontion, la nascita di un mito” , con i testi e la regia di Gaetano Troiano. L’appuntamento è per lunedì 17 agosto, alle ore 20.30, nella suggestiva cornice del Teatro greco di Metaponto (Scavi archeologici), dove la salernitana Compagnia dell’Argante metterà in scena il II atto della rievocazione storica della nascita dell’antica Metaponto, fondata da coloni greci dell'Acaia nella seconda metà del VII secolo a.C. Si tratta di una trilogia storica inaugurata lo scorso anno nell’ambito della consueta Rassegna Estiva, la ricca kermesse di eventi organizzata ogni anno dall’Associazione Pro Loco Metaponto. Anche per l’edizione 2009, partner d’eccellenza per la realizzazione di questo evento è la Fondazione Carical – Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania, che finanzierà l’intero progetto.

Ingresso libero.
MEDIEVALANDO
Banchetti, spettacoli, dame e cavalieri nel borgo antico di Nova Siri
(Nova Siri, centro storico, 22 - 23 Agosto 2009)
progetto realizzato con
Fondi della compensazione ambientale del Centro Trisaia Enea
con il patrocinio di:
CONFERENZA STAMPA
Martedì, 18 Agosto 2009, ore 18.00
relatori
Antonio Affuso, Co-responsabile Progetto MEDIEVALANDO
Mary Padula, Co-responsabile Progetto MEDIEVALANDO
Vito Antonio Baglivo, Direttore artistico Progetto MEDIEVALANDO
Chiara Corbino, Università degli Studi di Firenze
Marta Golin, Soc. Coop. Archeoart
Ada Preite, Presidente regionale Associazione Nazionale Archeologi
Giuseppe Ranoia, Ensemble Teatro Instabile
Rocco Campese, Responsabile “Menestrelli e Poeti”
Leo Andriulli, Gruppo popolare SHOLO’
Franco Garofalo, Presidente Welcome Lucania
interverranno
Giuseppe Santarcangelo, Sindaco di Nova Siri
Giuseppe Filippo, Sindaco di Gorgoglione
Tommaso Romeo, Sindaco di Cirigliano
Giuseppe D’Armento, Assessore alla Cultura Comune di Nova Siri
Maddalena Abbondanza, Assessore Comune di Gorgoglione
organi di stampa confermati
Rai 3 Basilicata
La Gazzetta del Mezzogiorno
Il Quotidiano di Basilicata
La Nuova del Sud
Blu Tv
moderatrice
Eleonora Cesareo, Giornalista
- Il Comitato tecnico - scientifico sarà lieto di ospitare altri organi di stampa.
Presso Masseria Battifarano
Contrada Cerrolongo 1, Nova Siri Scalo
Al semaforo S.S. 106 svoltare per Nova Siri paese, 1,5 Km arrivo.
Seguirà degustazione enogastronomia di prodotti lucani
MEDIEVALANDO
Banchetti, spettacoli, dame e cavalieri nel borgo antico di Nova Siri
Anno 2009, seconda edizione
Il Metapontino è un territorio ad alto potenziale socio-economico, caratterizzato dalla
presenza di risorse ambientali e culturali e da una particolare concentrazione di
evidenze storico-artistiche monumentali. La conoscenza di tale patrimonio richiede un
approccio interdisciplinare e sperimentale legato a nuove metodologie di fruizione,
rispondenti ai nuovi processi d’interazione con il pubblico, sempre più sensibile alla
conoscenza del patrimonio, nonché alla riscoperta delle proprie radici.
Nel Metapontino esistono importanti centri storici, musei, aree archeologiche,
monumenti di grande interesse storico-artistico; mancano, tuttavia, quegli eventi di
coinvolgimento attivo del pubblico, dove l’offerta e la fruizione culturale assumono una
connotazione ludico-didattico-scientifica.
La Soc. Coop. Archeoart di Policoro (Matera), costituita da archeologi professionisti,
specializzati in archeologia preistorica, protostorica, classica e medievale, e da storici
dell’arte, svolge dal 1997 attività di didattica archeologica e di Archeologia
sperimentale in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della
Basilicata, di Enti pubblici e privati e di Scuole di ogni ordine e grado. Specializzata
nell’organizzazione di eventi culturali su base scientifica, la Soc. Coop. Archeoart
organizza per il mese di agosto 2009 la seconda edizione della manifestazione
itinerante “MEDIEVALANDO” (prima edizione, agosto 2008, svolta presso il Palazzo
baronale di Policoro, Matera). L’evento culturale proposto è volto, come nella prima
edizione, alla conoscenza, promozione e valorizzazione turistica del territorio lucano,
con particolare riferimento ai centri storici del Metapontino, che negli ultimi decenni
soffrono del fenomeno dello spopolamento. Il titolo della manifestazione per l’anno
2009, seconda edizione, è: MEDIEVALANDO - Banchetti, spettacoli, dame e cavalieri nel
borgo antico di Nova Siri; l’evento si svolgerà nei giorni 22 e 23 agosto 2009.
Articolazione della manifestazione. Anno 2009, seconda edizione
MEDIEVALANDO - Banchetti, spettacoli, dame e cavalieri nel borgo antico di Nova Siri è
una manifestazione di conoscenza, promozione e valorizzazione del centro storico di
Nova Siri, caratterizzata da rievocazioni medievali in costume, secondo i metodi del reenacment.
La manifestazione prevede:
• conferenze di apertura/chiusura lavori con saluto delle autorità istituzionali e
breve presentazione dei lavori scientifici da parte di rappresentati di strutture
universitarie e di enti di ricerca nazionali;
• cortei storici in costume;
• rassegne teatrali e musicali;
• laboratori di tecnologie artigianali antiche;
• intrattenimenti ludico-didattici di tipo medievale;
• stands espositivi di prodotti tipici (enogastronomici ed artigianali);
• cucina medievale da degustare nelle strutture di ristorazione del centro storico
Obiettivi/Finalità della manifestazione. Anno 2009, seconda edizione
L’evento culturale è finalizzato alla conoscenza, promozione e valorizzazione della
storia dell’abitato antico di Nova Siri (Bollita), che sorge su un promontorio roccioso
dominante il sottostante Torrente Toccacielo. L’elevata posizione e la vicinanza ai corsi
d’acqua e al mare ne hanno favorito l’occupazione umana fin dall’età del bronzo (XVI
- XV secolo a.C.), archeologicamente documentata da resti d’abitato. Il sito di Bollita è
frequentato in età medievale. In età normanna (XII secolo d.C.), viene costruita la
grande torre quadrata, visibile ancor oggi all’interno del castello Sandoval de Castro
(Piazza Mazzini), che costituisce il primo nucleo intorno al quale si svilupperà l’abitato di
Bollita, particolarmente rilevante tra XIII e XIV secolo d.C.
Il centro storico di Nova Siri fa parte del grande patrimonio storico-culturale di cui è
ricco il Metapontino, la cui valorizzazione, attraverso l’ampliamento dell’offerta
turistica, può costituire per le comunità locali un forte valore aggiunto allo sviluppo
socio-economico.
A tal guisa l’evento: MEDIEVALANDO - Banchetti, spettacoli, dame e cavalieri nel borgo
antico di Nova Siri rappresenta uno strumento di rilevanza culturale nella conoscenza e
promozione del territorio lucano che stimola la partecipazione attiva ed emotiva del
visitatore, che ha la possibilità d’immergersi in atmosfere antiche di secoli.
La Soc. Coop. Archeoart
La Soc. Coop. Archeoart viene costituita nel 1997 con l’intento di valorizzare e
promuovere il patrimonio storico-archeologico della Basilicata.
Si occupa di
• Servizi archeologici e promozione del turismo culturale in collaborazione con la
Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata, W.W.F. sez. di Policoro
(MT), Archeoclub d’Italia Siritide - sez. di Policoro (MT);
• Lezioni interattive di arte e archeologia, attività di scavo archeologico simulato,
laboratori di archeologia sperimentale ed etnografia, visite didattiche presso
musei, parchi archeologici e centri storici della Basilicata ionica;
Nel settore della comunicazione culturale ha organizzato:
• attività di animazione didattica nell’ambito dell’iniziativa “Topo Gigio, il piccolo
archeologo” (2002) - Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide;
• giornate di studio “L’archeologia Sperimentale e la valorizzazione del territorio:
offerte e opportunità (2006) – in collaborazione con Associazione Paleoworking di
Matera;
• “Mostre del Libro Archeologico – Arte, Etnografia, Archeologia Sperimentale”
(edizioni 2006, 2007, 2008) presso il Museo Archeologico Nazionale della Siritide;
• manifestazione ludico-scientifica Medievalando – banchetti, spettacoli cavalieri
nella corte di Policoro (2008);
• conferenze di Storia, Storia dell’Arte e Archeologia presso le sedi di Associazione
Presenze Lucane di Taranto, Circolo Jonio di Montalbano Ionico, Istituto Manlio
Capitolo di Tursi, Associazione F.I.D.A.P.A. di Policoro.
In ambito didattico-scientifico è attualmente impegnata nella ricostruzione di due
capanne neolitiche nel Parco Territoriale di Andriace (Montalbano Jonico).
In ambito didattico ha curato:
• Percorsi didattici e stage di arte, storia e archeologia in corsi di formazione e
scuole di ogni ordine e grado.
Ha realizzato le seguenti pubblicazioni:
Sulle orme degli antichi viaggiatori, 2004
Tour della conoscenza in Welcome Lucania – Cultura e Sapori di Basilicata, 2006
Viaggiare nel Passato con l’Archeologia, 2009
SCHEDA Curricula Comitato tecnico-scientifico
Antonio Affuso (Archeologo - Soc. Coop. Archeoart)
Mary Padula (Archeologa - Università degli Studi di Perugia)
Ada Preite (Archeologa - Associazione Nazionale Archeologi)
Chiara Corbino (Archeologa - Università degli Studi di Firenze)
Vito Antonio Baglivo (Maestro d’arte - Soc. Coop. Archeoart)
Marta Golin (Archeologa - Soc. Coop. Archeoart)
Giuseppe Ranoia (Cantante lirico - Ensemble Teatro Instabile)
- Antonio Affuso. Archeologo preistorico. Laureato e specializzato all’Università degli Studi di
Bari. Ha condotto scavi e ricerche in Puglia, in Basilicata e in Calabria. Ha partecipato a
convegni di Preistoria e Protostoria (I.I.P.P., S.O.M.A.) e pubblicato studi su riviste scientifiche
nazionali ed internazionali. Da anni collabora con la Soprintendenza per i Beni Archeologici
della Basilicata. Si occupa di studi sul Neolitico dell’Italia meridionale e del bacino del
Mediterraneo, di Archeologia sperimentale e di Etnoarcheologia. E’ ideatore e direttore
scientifico del villaggio preistorico del parco territoriale di Andriace di Montalbano Jonico (MT).
E’ presidente della Soc. Coop. Archeoart che, dal 1997, svolge attività di didattica della
Preistoria e di Archeologia Sperimentale. E’ Proboviro dell’Associazione Nazionale Archeologi
(associazione di categoria).
- Mary Padula. Archeologa cristiana. Laureata all’Università degli Studi di Perugia. Ha
partecipato a scavi e ricerche in Italia e con il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana dello
Stato del Vaticano e della Francia. Ha partecipato a convegni di Archeologia Paleocristiana e
Cristiana e pubblicato studi su riviste scientifiche nazionali ed internazionali. Già membro della
Commissione Giudicatrice per la Cattedra di Archeologia Cristiana presso l’Università degli
Studi di Perugia, si occupa dello studio delle formelle fittili decorate (IX - XII secolo d.C.)
provenienti dal Santuario di Santa Maria d’Anglona (Tursi, MT) e dal bacino del Mediterraneo.
Ideatrice, organizzatrice e presidente del Comitato tecnico del Primo Congresso Internazionale
di archeologia, arte e storia lucana.
- Ada Preite. Archeologa protostorica. Laureata e specializzata all’Università degli Studi di
Roma “La Sapienza”. Ha condotto scavi e ricerche in Italia e in Inghilterra. Ha preso parte a
progetti di ricerca internazionali promossi dalla FESR Irlanda-Italia-Spagna, dalla Comunità
Europea e da Istituti Italiani di Ricerca (Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, Museo
Preistorico Etnografico “L. Pigorini”, ENI). Ha partecipato a convegni nazionali ed internazionali
e pubblicato su riviste scientifiche italiane e straniere. Dal 1997 collabora con la Soprintendenza
per i Beni Archeologici della Basilicata. Si occupa dello studio dei rituali funerari protostorici
dell’Italia meridionale e del bacino del Mediterraneo e dello studio delle decorazioni enotrie, in
particolare dell’antropomorfismo. E’ co-Project Manager del Museo archeoantropologico
“Lodovico Nicola di Giura” di Chiaromonte (PZ). Dal 2007 è Presidente regionale (Regione
Basilicata) dell’Associazione Nazionale Archeologi (associazione di categoria).
- Vito Antonio Baglivo. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Lecce e perfezionato in
Cromodidattica all’Università degli Studi di Bari. Ha frequentato corsi di grafica pubblicitaria e
di gestione dell’impresa culturale (Regione Basilicata). Si è occupato di decorazione presso
l’Istituto Grafico Italiano di Milano e di restauro presso il centro Antiqua di Policoro (MT). Dal
2004 cura il laboratorio di Arteterapia presso il Centro Diurno per handicap “Smile”- Policoro.
E’stato membro di giuria in estemporanee di pittura (Galleria Comunale CECAM di Marconia-
Pisticci), nel 2° Festival Internazionale di Sculture di Sabbia. Socio fondatore della Soc. Coop.
Archeoart, svolge docenze in scuole di ogni ordine e grado nelle discipline riguardanti i beni
culturali. Si è occupato delle Mostre del Libro Archeologico (Museo Archeologico Nazionale
della Siritide) e di ricostruzioni grafiche nell’allestimento del Museo archeontropologico
“Lodovico Nicola di Giura di Chiaromonte (PZ).
- Marta Golin. Archeologa classica. Laureata e dottoranda all’Università di Innsbruck (Austria).
Dal 1998, lavora agli scavi e alle ricerche della Missione Archeologica dell’Università di
Innsbruck presso il Santuario di Demetra a Policoro (MT) sotto la direzione di Brinna Otto. Nel
2003 è stata tutor responsabile della pubblicazione degli scavi ad Efestia sull’isola di Lemnos
(Grecia) per la Scuola Archeologica Italiana di Atene, sotto la direzione di Emanuele Greco. Ha
condotto scavi e ricerche in Italia meridionale, in Austria e in Grecia di cui ha curato anche
pubblicazioni sia scientifiche che divulgative, in italiano e in tedesco. Da anni lavora come
traduttrice per diversi enti. Ha partecipato all’organizzazione di eventi culturali presso il Museo
Archeologico Nazionale della Siritide. Dal 2004 è socia della Soc. Coop. Archeoart e si occupa
di didattica museale per le scuole e di archeologia sperimentale.
- Chiara Corbino. Archeologa medievista, specialista in archeozoologia. Laureata all’Università
degli Studi di Firenze e dottoranda presso l’Università degli Studi di Siena. E’ responsabile del
settore archeozoologico per il progetto: “Petra Medievale. Archaeology of crusader and
Ayyubid settlements in transjordan” dell’Università degli Studi di Firenze in collaborazione con
CNR di Roma, CNRS di Marsiglia e Ministero degli Affari Esteri. Ha partecipato a convegni
nazionali ed internazionali e pubblicato su riviste scientifiche specializzate. Si occupa, inoltre,
dell'analisi degli insediamenti di epoca medievale situati nell’area ionica lucana e dello studio
delle fluttuazioni climatiche oloceniche nel bacino del Mediterraneo.
- Giuseppe Ranoia. Cantante lirico, attore ed operatore teatrale. Ha studiato al Conservatorio
“E. R. Duni” di Matera e al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari. Ha collaborato con numerosi
registi e attori (in qualità di solista o attore) quali Roberto De Simone, Moni Ovadia, Maddalena
Crippa, Renato Carpentieri, esibendosi in teatri ed enti prestigiosi (Festival della Valle d’Itria,
Fondazione Teatro Petruzzelli, ecc.). Ama ricordare la partecipazione, avendo creato il
personaggio di Leporello, a “Là ci darem la mano” di Roberto De Simone; spettacolo insignito
del Premio ETI “Gli Olimpici del Teatro” 2008 come migliore spettacolo musicale. Svolge intensa
attività di cantante, attore e operatore teatrale. Guida l’Ensemble Teatro Instabile, credendo
fermamente nella positiva funzione sociale del teatro. Ideatore e progettista de, su
drammaturgia di Collabora con l’amico drammaturgo Amedeo Messina avendo realizzato
assieme “Le Terre del Silenzio” e “Lomonaco e il suo doppio”.

giovedì 13 agosto 2009


Bernalda (MT) – controlli antidroga: due giovani tratti in arresto.

I Carabinieri della Compagnia di Pisticci, nell’ambito di una serrata attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti svolta soprattutto lungo le principali arterie di scorrimento veloce, hanno tratto in arresto due giovani, di 33 e 29 anni, entrambi di Bernalda (MT) che, fermati dai militari della Compagnia e della Stazione di Bernalda a Metaponto Lido, sono stati sottoposti a perquisizione e trovati in possesso di circa 15 grammi di cocaina (idonea per confezionare circa 45 dosi), occultati nel vano portaoggetti all’interno di un portadocumenti. L’operazione veniva estesa anche ai domicili di residenza, ove si rinveniva altro quantitativo di stupefacente e un bilancino di precisione. I due giovani sono stati associati presso la Casa Circondariale di Matera mentre l’autovettura utilizzata per il trasporto è stata sottoposta a sequestro. Tale dispositivo di controllo, ulteriormente rafforzato nella stagione estiva, proseguirà anche nel prossimo periodo e sarà anche finalizzato ad intercettare quei giovani che, a volte insospettabili incensurati ma sempre con la disponibilità di denaro, si recano nelle Regioni limitrofe per procurare lo stupefacente.

CinemadaMare” VII Edizione
Dal 10 al 15 agosto a Nova Siri (Mt), piazza Massimo Troisi ore 21,00


“CinemadaMare” ricorda gli “Gli anni di piombo”: il giornalista lucano Giovanni Fasanella presenta “Il sol dell’avvenire”, mentre Loris Tonino Parioli (ex Br) parla di “Andate e ritorni”



Nova Siri – Penultimo appuntamento con “CinemadaMare”, il festival internazionale itinerante di cinema digitale, che venerdì parla di un periodo storico che al cinema ha dato molto: gli “Anni di Piombo”. Come il cinema italiano abbia raccontato quegli anni, lo sapremo nel corso della serata alla presenza dello scrittore Loris Tonino Paroli, autore di “Andate e ritorni” (prefazione di Renato Curcio), e di Giovanni Fasanella, giornalista lucano, che presenta il documentario “Il sol dell’avvenire”.

“Il sol dell’avvenire” è un film ideato scritto e realizzato da Giovanni Fasanella e Gianfranco Pannone, che è anche regista. Il documentario è liberamente tratto dal libro “Che cosa sono le Br” dello stesso Fasanella e Alberto Franceschini.
Considerato da alcuni un film scomodo, ha subito critiche da parte di alcuni rappresentanti istituzionali come il ministro Bondi, ma ha riscosso notevole successo internazionale ai Festival di Locarno e Vienna e “non è stato ritenuto offensivo della memoria delle vittime– ci afferma Fasanella – da tutti gli aderenti all’Associazione Italiana Vittime del Terrorismo”. Insomma, un film che ha fatto parlare di sé.

Fasanella e Pannone nel 2004 avevano girato in Basilicata un altro documentario di notevole interesse: “Pietre, miracoli e petrolio” che parla appunto di come si è arrivati ell’estrazione del petrolio in Basilicata e di come viene gestito.

In questi giorni, invece, “hanno appena finito di girare “Il sorteggio”, un film prodotto da Rai Fiction, con Beppe Fiorello e Giorgio Faletti che ricostruisce il processo alle Br del 1977, quando alcuni membri della giuria popolare si rifiutarono di partecipare al processo”, afferma Giovanni Fasanella che per la sceneggiatura di questa fiction è stato finalista al Premio Solinas con una menzione speciale.

Loris Tonino Paroli, altro ospite della serata, è stato tra i fondatori delle Brigate Rosse e nel suo ultimo libro “Andate e ritorni” racconta la sua giovinezza, la scelta, l'esperienza della lotta armata e la sua lunga detenzione. Sottolinea come “oggi si riducano gli anni ’70 a lotta armata e Br, in realtà ci sono tante altre cose da raccontare, la lotta armata è esistita in tante nazioni del mondo, ma sono i vincitori a scrivere la storia”.

Tra i film in concorso, la giuria popolare decreterà l’ultimo finalista: “La bici sotto il vulcano” di Alessandro Marinaro (Italia, documentario, col., 30 min.), “Camera oscura” di Ermete Ricci (Italia, fiction, col., 20 min), “Eroico furore” di Francesco Afro de Falco (Italia, fiction, col., 15 min), “La coperta” di Sergio Evola e Fabio Agatino (Italia, sperimentale, col., 15 min.) e “Coed hills” di Victor Ortega Peralta (Spagna, documentario, col., 10 min.).
I vincitori delle serate dell’11 e del 12 agosto sono stati la spagnola Isabel de Ocampo con “Miente” e Jon Garano e Raul Lopez “Asamara”.

Il Sol dell’avvenire – Sinossi

Reggio Emilia, 1969. Un gruppo di ragazzi abbandona la locale Federazione giovanile comunista, per dar vita, insieme ad altri coetanei di provenienza anarchica, socialista, cattolica, all’Appartamento, una comune sessantottina che insegue il sogno rivoluzionario e che vede nel partito comunista al governo della città, il tradimento degli ideali partigiani e antifascisti appartenuti ai loro padri e nonni durante e dopo la seconda guerra mondiale.Reggio Emilia, autunno 2007. Alcuni dei “ragazzi del 1969” si ritrovano dopo quasi 40 anni nello stesso luogo, un ristorante sulle colline, dove il gruppo dell’Appartamento compì il salto tragico e fatale nella lotta armata.

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