POLICORO è tua: quell'afidamento scuolabus è illegittimo

All’inizio dell’anno scolastico avevamo denunciato il ritardo con cui rischiava di partire il servizio di scuolabus , e non ci sbagliavamo , infatti la pubblicazione della Determina è avvenuta sull'albo pretorio online la mattina stessa dell’apertura dell’anno scolastico. Ma come dice un vecchio proverbio popolare la fretta fa i figli ciechi. Infatti questa determina non solo è illegittima , la dimostrazione di un'amministrazione che fa delle regole e delle leggi carne da macello al solo fine di asservirsene per una brama senza precedenti di clientelismo spudorato. Il codice degli appalti (D.LGS 163/2006) con questo provvedimento viene violato in modo palese e spudorato , costoro sfidano la legge ma anche il buon senso. Ma andiamo in ordine , il servizio viene affidato a una cooperativa che ad oggi non sappiamo se abbia i requisiti professionali per l'esercizio di questo servizio che è normato da una serie di leggi e regolamenti e stiamo parlando dei nostri ragazzi. Siamo difronte ad un affidamento diretto fittizio , in quando dal settembre del 2012 ad oggi alla stessa cooperativa con le stesse motivazione e la stessa somma è la terza volta che viene assegnato il servizio di scuolabus senza una procedura rispettosa della norma. La prima assegnazione è avvenuta nel settembre 2012 , poi a gennaio 2013 , poi una breve interruzione con la gestione diretta del servizio da parte del comune e poi oggi , con una spesa complessiva 118 mila euro , mentre la norma prevede la procedura diretta solo per una somma complessiva al di sotto di 40 mila uro , altrimenti recita art 125 D.LGS 163 /2006 coma 11. Per servizi o forniture di importo pari o superiore a quarantamila euro e fino alle soglie di cui al comma 9, l'affidamento mediante cottimo fiduciario avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione appaltante. ma continua nel coma successivo (13) : Nessuna prestazione di beni, servizi, lavori, ivi comprese le prestazioni di manutenzione, periodica o non periodica, che non ricade nell'ambito di applicazione del presente articolo, può essere artificiosamente frazionata allo scopo di sottoporla alla disciplina delle acquisizioni in economia , altro che le alchimie o i giochi da prestiggiatori di Leone e i suoi Prodi . Loro giustificano l'ingiustificabile provvedimento che l'affidamento viene dato nelle more del bando di appalto pubblicato di recente per l'esternalizzazione del servizio , ma non citano mai nel provvedimento che si è alla terza proroga è anche qui violano un'ulteriore obbligo dettato dalla legge , quello (comma 12) che " L'affidatario di lavori, servizi, forniture in economia deve essere in possesso dei requisiti di idoneità morale, capacità tecnico-professionale ed economico-finanziaria prescritta per prestazioni di pari importo affidate con le procedure ordinarie di scelta del contraente. Come non detto , infatti la cooperativa non avrebbe gli stessi requisiti previsti nel bando di gara ordinario pubblicato dal comune. Ai nostri baldi amministratori non ci rimane che dire che è finita la MOVIDA , al dirigente di ritirare il provvedimento in autotutela , al segretario generale di verificarne la legittimità in caso contrario provvedere per gli adempimenti del caso. Inoltre abbiamo già inviato il presente post via pec ai Revisori dei conti, al segretario e al dirigente , appena avremo le determine dei precedenti provvedimenti di assegnazione del servizio alla cooperativa , segnaleremo il tutto alla giustizia amministrativa per i provvedimenti del casoAi Trenta e a Leone non chiediamo niente , sono invasati della loro arroganza e superbia che sarebbe tempo perso

Ottavio FrammartinoPolicoro è tua