E' stato dato alle stampe lo scorso mese il romangiallo del pisticcese
Donato Vena, "ASSI - Come, Quando, Fuori, Piove" - Europa Edizioni
s.r.l., Roma - pagine 166, euro 13,90.
Il romangiallo è ambientato per buona parte a Pisticci e
Matera.
L'autore, che è anche presidente
dell'Associazione Lucana di Reggio Emilia, trova un modo divertente,
raccontando la storia dei protagonisti, per esaltare i luoghi, la storia, la
cultura e la cucina lucana e reggiana.
E' la prima volta che nelle librerie arriva un
romangiallo che Vena subito chiarisce dicendo che non è un romanzo giallo, è
tutta un'altra cosa.
Come possiamo definirlo allora?
Il libro - continua Vena
- è come un "racconto game". Il lettore, come in un video gioco, diventa da
subito protagonista infatti, prima di acquistare il libro, dovrà leggere la
premessa perché una sua scelta sbagliata modifica il futuro dei
protagonisti del libro.
Nelle due pagine della premessa viene spiegato che i
libri in realtà sono due in quanto sono stati scritti due finali per i
protagonisti. Il finale pari, che dovrà acquistare il lettore nato in un giorno
pari ed il finale dispari che dovrà scegliere il lettore nato in giorno
dispari.
Altre curiosità del romangiallo sono i tanti indizi
stampati sulla copertina che si riveleranno emozionanti colpi di scena per il
lettore che ne resterà meravigliato.
La storia è racchiusa in tre capitoli: il passato, che
inizia il 29 febbraio del 1956 quando nasce Marina; il presente, che va dal 16
agosto del 2014 fino al 16 agosto 2015; il futuro che parte il giorno in cui il
lettore acquista il libro e si conclude il 29 febbraio 2016, con un doppio
finale, quando...
Passato. La vita di Marina non inizia nel
migliore dei modi. Ancora molto giovane, si lascia convincere a seguire un
ragazzo a Roma, lasciando la sua Ucraina. Lui si rivelerà ben presto un
farabutto e lei si ritroverà sola, disperata ed incinta. Il suo solo conforto è
l’amica materana Dafne, l’unica che le resta accanto. Sarà proprio lei ad
aiutarla quando Marina darà alla luce ben quattro gemelli.
A questo punto, la storia prende una piega inaspettata:
Marina fugge e Dafne viene aggredita. Prima di essere affidati a quattro
famiglie diverse, ai bambini viene tatuato sulla mano il seme di una carta da
gioco. Cuori, Quadri, Fiori e Picche (da qui il nome del
libro).
Presente. I quattro ragazzi sono adulti. Per 38 anni
restano all’oscuro dell’esistenza degli altri gemelli. Formano il loro carattere
vivendo in quattro luoghi diversi: Pisticci, Reggio Emilia, Venezia e
Torino.
Dafne il 16 agosto 2014 si reca a Pisticci per assistere
alla festa del santo patrono, San Rocco; facendo benzina riconosce il tatuaggio
sulla mano destra del benzinai. E' Asso di Picche, il quanto gemello. Non può
far a meno di raccontare la sua storia tenuta segreta per 38
anni.
Per loro sta per arrivare una verità che potrebbe cambiare
tutto. Cosa troveranno, nel momento della verità? Sta al lettore deciderlo.
Dopotutto, il futuro è incerto finché non si prende una decisione, no? E
questa decisione la prenderai tu lettore leggendo la premessa prima di
acquistare il libro.
Nessun commento:
Posta un commento