RADIO LASER FREQUENZE FM

RADIO LASER FREQUENZE FM 88.5-89.1-92.2-92.4-94.0-94.7-94.8-95.9-98.9-101.2-105.5

RADIO LASER IL NUOVO STREAMING AUDIO. CLICCA!

RADIO LASER IL NUOVO STREAMING AUDIO!

LASER TELEVISION LA WEBTV DI RADIO LASER

Watch live streaming video from laserlive at livestream.com
DIRETTA VIDEO DEI LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI PISTICCI. CLICCA SULLA FRECCIA IN ALTO!

RADIO LASER Il Suono della Tua Città - Clicca e vedi e ascolta in streaming la Radiovisione

"CITY RADIO TV" I Ricordi del Cuore - Diretta video dei consigli comunali di Pisticci.

Watch live streaming video from cityradiotelevision at livestream.com

ACQUEDOTTO LUCANO

ACQUEDOTTO LUCANO
ACQUEDOTTO LUCANO

RADIO LASER

RADIO LASER
RADIO LASER.........dal 1990 in ogni angolo della tua città! Clicca e scopri la frequenza della Tua Città!

Text Widget

RADIO LASER, si riconferma la radio lucana più ascoltata a Matera e provincia! Terza emittente più ascoltata in Basilicata! Passa da 9.000(NOVEMILA) ascoltatori al giorno a 11.000 e passa da 52.000 a 71.000 ascoltatori settimanali! Primo Semestre 2016! Sempre Grazie a tutti Voi! Fonte GFK EURISKO Radio Monitor

OFFERTA DI LAVORO

La LASER MEDIA concessionaria esclusiva di pubblicità di Radio Laser e City Radio

CERCA AGENTI a Matera e provincia, Taranto e provincia, per la promozione e raccolta pubblicitaria all'interno di Prodotti editoriali radiofonici e multimediali. Il candidato dovrà essere disponibilite a tempo pieno da dedicare allo sviluppo della zona e/o prodotti assegnati. La provenienza da precedenti esperienze di vendita di spazi pubblicitari è condizione necessaria. Opportunità di premi mensili a raggiungimento obiettivi, il 100% delle provvigioni anticipate mensilmente sui contratti conclusi, mandato ed aliquote provvigionali tra le più alte del mercato, telemarketing di supporto per appuntamenti con clientela. Gli interessati sono pregati di inviare CV a: rondinone@radiolaser.it oppure chiamare il 3333936830

venerdì 30 agosto 2013

Energia, Ugl:"Rendere sistema lucano più sostenibile".

"Coniugare lo sviluppo con la sostenibilità, rendere il sistema energetico Lucano sempre più sostenibile ed integrato con le risorse naturali della regione. Le fonti rinnovabili rivestono un ruolo chiave per lo sviluppo sostenibile, con un contributo che e' cresciuto fortemente negli ultimi anni e che si prevede si espanderà ancora più rapidamente in futuro". E' quanto sostengono i vertici Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi, Luigi D'Amico e Giuseppe Giordano per i quali,"tali fonti sono ruolo ancora più importante in una regione che contribuisce per l'80% al totale del volume di petrolio estratto in Italia, coprendo quasi il 10% circa del fabbisogno energetico nazionale, con una prospettiva di arrivare a raddoppiare tale copertura e di assumere sempre piu' un'importanza strategica per l'autosufficienza energetica del nostro paese. Lo sviluppo delle rinnovabili in Basilicata, cosi' come nelle altre regioni, richiede che agli interventi orientati a sostenerne la loro diffusione sul territorio sia associata un'azione a supporto dello sviluppo tecnologico e delle capacità industriali locali. Creare posti di lavoro è la priorità che la Regione Basilicata deve attuare. Oggi, occasione di sviluppo imprenditoriale ed occupazionale che la governance lucana potrebbe avvicendare, è mettere in campo una strategia per la creazione di poli per l’energia alternativa. Proposta dell'Ugl é - proseguono i sindacalisti - sfruttare al meglio le energie solari ed eoliche che abbondano nel territorio regionale. Certo se tale suggerimento si percepisse in tutti i Comuni lucani, la Regione potrebbe incentivare imprese locali predisponendo piani formativi per ottenere personale altamente qualificato, specializzato, in grado di attuare progettazione e messa in opera degli impianti. Per fare tutto questo, l’Ugl proporrebbe di stipulare delle convenzioni con esperti avvalendosi della consulenza della Fiat Sata di Melfi ed del Centro Enea della Trisaia di Rotondella. Loro infatti rappresentano importanti poli strategici industriali e di ricerca, potendo essi fornire quei supporti tecnico-operativi, validi per tali iniziative e potendo un punto di riferimento scientifico e tecnologico nel settore energetico, con particolare riguardo alle rinnovabili. La presenza Enea e Sata in Basilicata - concludono Giordano, D'Amico e Tancredi - con le loro attività di ricerca e di sviluppo tecnologico, possono stimolare le accelerazioni tecnologiche necessarie per cogliere le opportunità' di crescita, interagendo con i soggetti che operano per lo sviluppo socio economico del territorio e mettendo a loro disposizione le proprie competenze ed esperienze consolidate nel tempo con ottimi e stimolanti obiettivi raggiunti".

Vertenza Galdo, la Cisl si appella a Regione, Prefettura e Parlamento

Il segretario generale della Cisl Basilicata, Nino Falotico, interviene sulla vertenza delle aree di servizio Galdo e sollecita Regione, Prefettura e Parlamento a fare pressing sull'Anas, unitamente ai sindacati confederali e al Sindaco di Lauria, per un'equa risoluzione della vertenza. "A parere della Cisl e della Fisascat - spiega Falotico - bisogna puntare fino in fondo alla rimodulazione funzionale del collegamento verso le attuali aree che, a causa dei disagi intervenuti con il nuovo percorso autostradale, in questo periodo pare abbiano registrato una perdita intorno al 65 per cento rispetto agli anni precedenti”. Falotico si dice inoltre “scettico sui presunti bandi che prevederebbero la realizzazione di due nuove aree di servizio, soluzione praticabile solo se si procede alla realizzazione dei suddetti collegamenti, in quanto le due aree da realizzare non sarebbero di interesse economico per gli investitori e comunque rinviano il problema di anni e appaiono più un diversivo per prendere tempo e far cadere la vertenza nel dimenticatoio. Con questo spirito ci presenteremo all'incontro che la Prefettura sta convocando con l'Anas per il 5 settembre alle 12. La Cisl pretenderà al tavolo negoziale soluzioni serie e circostanziate, non pannicelli caldi per prendere tempo".

“IL FEDERICIANO” A ROCCA IMPERIALE

ULTIMI GIORNI PER ISCRIVERSI AL CONCORSO DI POESIA UNICO IN ITALIA.

Iscritti da tutto il mondo, il profilo facebook che negli ultimi giorni ha raggiunto oltre 50.000 persone, il video di presentazione che ha superato le 40.000 visualizzazioni, un’ottima risposta anche dalla Calabria con Cosenza, Catanzaro e Reggio le città più rappresentate. E poi, la notizia dell’ultima ora: la partecipazione di Alejandro Jodorowsky, poeta, scrittore, saggista cileno naturalizzato francese, che con la sua “psicomagia” mescola sogno e realtà. Questo e molto altro è la quinta edizione del concorso di poesia inedita “Il Federiciano” collegato al “Paese della Poesia” di Rocca Imperiale. Un concorso che ha saputo risollevare il centro storico catapultandovi all’interno una manifestazione di fama internazionale che ogni anno a dicembre attira centinaia e centinaia di poeti. Il centro storico federiciano è già adornato di 20 stele poetiche alle quali si aggiungeranno le quattro dell’edizione 2013, tra cui anche una dedicata a Giovanni Paolo II. Le iscrizioni, gratuite, scadono il 15 settembre. L’evento come di consueto si svolgerà nei giorni a cavallo dell’8 dicembre. In quattro anni il concorso ha superato i 6500 iscritti per l’unica manifestazione capace di destagionalizzare il turismo in un territorio che vive, o quanto meno prova a farlo, soltanto di due settimane di mare. Sui muri di Rocca Imperiale, l’unico “Paese della poesia” ufficialmente riconosciuto, si possono leggere i versi di Dacia Maraini, Alda Merini, Eugenio Bennato, Lawrence Ferlinghetti di fianco alle poesie dei vari vincitori del concorso, vegliati per l’eternità dal castello federiciano. Soltanto la cultura può salvare l’Alto Jonio dall’isolamento e l’editore Giuseppe Aletti, di Guidonia ma rocchese d’origine, lo ha capito cinque anni fa quando con la collaborazione dei cittadini rocchesi e dell’Amministrazione comunale ha pensato bene di realizzare a Rocca Imperiale un’antologia poetica a cielo aperto. «Dopo 5 anni di manifestazioni, abbiamo dato continue prove che questo festival è uno strumento determinante per lo sviluppo sociale, economico, di riqualificazione e caratterizzazione del territorio – commenta Aletti -. Il “Paese della Poesia” e il concorso “Il Federiciano” hanno dimostrato le enormi potenzialità come volano anche delle attività produttive, e il grande successo di pubblico e di critica che ci hanno accompagnato in queste prime quattro edizioni ne sono la testimonianza. Noi andiamo dritti per la nostro sentiero che punta a lasciare una testimonianza duratura sul territorio».
Nel frattempo anche la rivista “La Stadia”, organo ufficiale dei Geometri ha elogiato il “Paese della Poesia” come «originale recupero del centro storico destinato a un abbandono certo». Il concorso “Il Federiciano” scade il 15 settembre. Le poesie vanno inviate all’indirizzo Aletti editore, Via Mordini,22, 00012 Guidonia (Roma). Per maggiori informazioni consultare il sito www.ilfedericiano.it.

Museo provinciale. Domani visita di studiosi della Sorbonne di Parigi

Una équipe di studiosi, dottorandi e studenti di master del Dipartimento di Archeologia dell’Università di Parigi 1 (Panthéon-Sorbonne) visiterà domani sabato 31 agosto il Museo archeologico provinciale di Potenza, nell'ambito di un progetto di ricerca incentrato sulla Lucania antica (sito web: lucanieantique.univ-paris1.fr), grazie ad un cospicuo finanziamento della Ville de Paris. Tale progetto, diretto dal professor Alain Duplouy, direttore del Dipartimento di Archeologia, si sviluppa secondo due assi di ricerca che mirano al riesame globale tanto della documentazione archeologica finora edita in proposito, quanto delle collezioni museali parigine in qualche modo connesse all’archeologia lucana. Proprio nell’ambito delle attività di ricerca legate a tale progetto, si svolgerà un sopralluogo di due settimane sui siti principali della Lucania antica o con essa confinanti, nonché la visita di alcune delle principali strutture museali presenti sul territorio.

L’evento più importante della Basilicata è della provincia di Matera

Il presidente Stella è orgoglioso del brillante risultato raggiunto dall’associazione delle Torri Umane di Irsina. “L’impegno e il talento di questi ambasciatori di cultura ha premiato tutto il territorio. Il premio Bramea, che ha eletto questo nostro evento come il migliore della Basilicata, contribuisce a qualificare la visibilità di una provincia sempre più ricca e nota.” Pemiate a Melfi, le Torri Umane si erano contese l’ambito riconoscimento per l’edizione 2013 con altri due eventi illustri. “Finalmente la tradizione dei “Pizzicantò di Irsina” ha potuto raccogliere il frutto del proprio successo, che in giro per l’Italia li ha visti protagonisti di numerose apparizioni, anche nella propria terra. La Basilicata deve poter contare su testimonianze come questa, racconti semplici ma autentici che dicono di un territorio capace di sorprendere.”

giovedì 29 agosto 2013

GRANDE AVVENIMENTO A POTENZA –COMUNITA’ IN FESTA PER ARRIVO URNA CON RELIQUIA DI SAN GIOVANNI BOSCO

L’evento interesserà le comunità lucane il 26 settembre prossimo. In preparazione al 200° anniversario della nascita del Santo (1815 – 2015), l’urna viene offerta alla venerazione dei fedeli in tutte le località dei 132 Paesi che nel mondo ospitano una presenza salesiana. La Comunità Salesiana di Potenza è l’unica operante in Basilicata, pertanto l’arrivo della reliquia di Don Bosco è un evento che riguarda l’intera Regione e incoraggerà tutti a vivere la chiamata alla santità secondo il suo stile: allegro, semplice e impegnato nella fedeltà al Signore, nell’amore per la Chiesa e nel dono del servizio verso gli altri, per rendere creativo e audace il lavoro svolto per i giovani. Presso la parrocchia San Giovanni Bosco di Potenza si è formata una commissione per l’accoglienza e i festeggiamenti dell’Urna del Santo Protettore della Gioventù - guidata dal parroco Don Italo Sammarro – che, seguendo il motto “Ho scelto Don Bosco”, sta lavorando alacremente con impegno e passione. “Il valore degli insegnamenti di San Giovanni Bosco hanno il merito di spronare nel riallenarci all’esercizio del sacrificio e della volontà. - ricorda Don Italo – Prepariamoci nell’intenso momento spirituale che stiamo per vivere, con l’arrivo della reliquia nella nostra regione, a cogliere il vero significato del messaggio di Don Bosco, testimoniato con il percorso sempre coerente di vita e di fede nell’attuazione concreta e spirituale degli insegnamenti evangelici”. Le celebrazioni avranno inizio alle ore 09,00 in Piazza San Giovanni Bosco, dove l’urna sarà accolta, con la visita dei fedeli e delle scolaresche per tutta la mattinata. La reliquia arriverà in processione in Piazza Mario Pagano per un incontro alle 16,30 con le Autorità, dove il pensiero di benvenuto sarà pronunciato dal Sindaco Ing. Vito Santarsiero. Alle 18.00 seguirà la Concelebrazione Eucaristica in Cattedrale, con i Vescovi della Basilicata, presieduta dall’Arcivescovo Monsignor Superbo. Seguirà una veglia di preghiera nella chiesa di San Giovanni Bosco. L’urna riprenderà il viaggio alla volta di Foggia alle ore 07,00 del 27 settembre.

Sac. Pasquale Italo Sammarro
Direttore- Parroco
Parrocchia San Giovanni Bosco

Un Calcio all'Indifferenza

31 Agosto 2013 - ore 19.00
Stadio Comunale "R. Perriello" - Policoro

XVII edizione Dal 5 all’8 settembre la Ghironda mette l’abito classico


Cento(uno) artisti da undici Paesi Guida la carica Asaf Avidan, di scena il 31 agosto al Mavù di Locorotondo
Poi via al carosello di suoni e colori tra i vicoli di Ceglie e Martina Franca Conferenza stampa di presentazione mercoledì 4 settembre, alle ore 11
Asaf Avidan guida la carica dei centouno. La popstar israeliana, attesa sabato 31 agosto (ore 23) al Mavù di Locorotondo per l’unica tappa al Sud Italia del Different Pulses Tour (biglietti da 26 euro, info 080.430.11.50), precede l’arrivo dei cento artisti di undici Paesi che invaderanno i centri storici di Ceglie Messapica e Martina Franca dal 5 all’8 settembre, quando il Ghironda Summer Festival metterà l’abito classico per una festa di popolo che si preannuncia un bagno di folla. Gli altri dettagli della quattro giorni di suoni, danze e colori per i vicoli dei due borghi antichi saranno svelati in conferenza stampa mercoledì 4 settembre, alle ore 11, nella Sala degli uccelli del Comune di Martina Franca, dove la Ghironda torna dopo sette anni di assenza. Con i direttori artistici della manifestazione, Giovanni Marangi e Bernard M. Snyder, saranno presenti il sindaco di Martina Franca, Franco Ancona, il vicesindaco e assessore al Turismo, Pasquale Lasorsa, e l’assessore alle attività culturali, Antonio Scialpi. Nel corso dell’incontro verranno presentati gli artisti, illustrati i luoghi delle postazioni, i percorsi e le particolarità di questa diciassettesima edizione, tra cui la novità della contaminazione food, un incontro internazionale tra top chef di varia nazionalità e le materie prime delle cucina pugliese.Ma prima c’è lo «special event» con Asaf Avidan, il rocker lanciato dal remix di One Day/Reckoning Song, canzone che su youtube ha registrato oltre cento milioni di visualizzazioni. Avidan, l’«angelo rauco» che nei primi dischi ostentava una voce roca ricca di venature blues, e che per questo la critica ha definito «figlio di Bob Dylan e Janis Joplin», presenterà le canzoni del suo ultimo disco intitolato, per l’appunto, Different Pulses, in cui canta con uno stile eclettico e decisamente più personale, graffiante in alcuni momenti, carezzevole in altri, a metà strada tra Tim Buckley e Thom Yorke. «Janis Joplin è inimitabile, anche se so di avere qualcosa in comune con lei, ma si tratta solo di coincidenze, perché potrei dire di avere altri riferimenti altrettanto iconici della Joplin, per esempio Loretta Lynn e Johnny Cash», ha recentemente dichiarato su Vogue il cantante, trentatré anni, residente a Tel Aviv ma nato e cresciuto a Gerusalemme, con un periodo della propria infanzia, tra gli otto e gli undici anni, vissuto in Giamaica al seguito della famiglia (Asaf è, infatti, figlio di diplomatici). Magrissimo, tatuato, taglio dei capelli stile marines, ma soprattutto artista dall’accento musicale straordinario, che con la sua band, The Mojos, nel 2011 ha condiviso il palco con Robert Plant, Ben Harper e Lou Reed, Avidan ha fatto breccia nei cuori degli italiani quando all’ultimo Festival di Sanremo ha emozionato il pubblico per la sua intensa versione acustica di One Day, brano che in concerto viene presentato nella più ritmata modalità Wankelmut Remix diffusa in radio negli ultimi mesi. Un successo seguito, tre mesi fa, dal nuovo singolo Love It or Leave It che Avidan ha lanciato con una clip da lui stesso girata e nella quale mostra corpi nudi con la testa coperta da una maschera gigante del suo volto. Tutto ha inizio nel 2006, quando Asaf pubblica il suo primo Ep, Now that you're leaving. Da lì inizia un tour con The Mojos che lo porterà diritto in studio di registrazione per The Reckoning, uscito nel 2008. Ma solo quattro anno dopo Reckoning Song, quinta traccia del primo album della band diventa popolare in Germania grazie a un remix del dj Wankelmut. Il singolo viene rilasciato in versione digitale col titolo One Day/Reckoning Song (Wankelmut Rmx) e raggiunge la prima posizione in classifica nel mese di agosto 2012, prima di diventare un successo anche all'estero.

GRANDE AVVENIMENTO A POTENZA –COMUNITA’ IN FESTA

PER ARRIVO URNA CON RELIQUIA DI SAN GIOVANNI BOSCO L’evento interesserà le comunità lucane il 26 settembre prossimo. In preparazione al 200° anniversario della nascita del Santo (1815 – 2015), l’urna viene offerta alla venerazione dei fedeli in tutte le località dei 132 Paesi che nel mondo ospitano una presenza salesiana. 
La Comunità Salesiana di Potenza è l’unica operante in Basilicata, pertanto l’arrivo della reliquia di Don Bosco è un evento che riguarda l’intera Regione e incoraggerà tutti a vivere la chiamata alla santità secondo il suo stile: allegro, semplice e impegnato nella fedeltà al Signore, nell’amore per la Chiesa e nel dono del servizio verso gli altri, per rendere creativo e audace il lavoro svolto per i giovani.
Presso la parrocchia San Giovanni Bosco di Potenza si è formata una commissione per l’accoglienza e i festeggiamenti dell’Urna del Santo Protettore della Gioventù - guidata dal parroco Don Italo Sammarro – che, seguendo il motto “Ho scelto Don Bosco”, sta lavorando alacremente con impegno e passione. “Il valore degli insegnamenti di San Giovanni Bosco hanno il merito di spronare nel riallenarci all’esercizio del sacrificio e della volontà. - ricorda Don Italo – Prepariamoci nell’intenso momento spirituale che stiamo per vivere, con l’arrivo della reliquia nella nostra regione, a cogliere il vero significato del messaggio di Don Bosco, testimoniato con il percorso sempre coerente di vita e di fede nell’attuazione concreta e spirituale degli insegnamenti evangelici” Le celebrazioni avranno inizio alle ore 09,00 in Piazza San Giovanni Bosco, dove l’urna sarà accolta, con la visita dei fedeli e delle scolaresche per tutta la mattinata. La reliquia arriverà in processione in Piazza Mario Pagano per un incontro alle 16,30 con le Autorità, dove il pensiero di benvenuto sarà pronunciato dal Sindaco Ing. Vito Santarsiero. Alle 18.00 seguirà la Concelebrazione Eucaristica in Cattedrale, con i Vescovi della Basilicata, presieduta dall’Arcivescovo Monsignor Superbo. Seguirà una veglia di preghiera nella chiesa di San Giovanni Bosco.L’urna riprenderà il viaggio alla volta di Foggia alle ore 07,00 del 27 settembre.

Sac. Pasquale Italo Sammarro
Direttore- Parroco
Parrocchia San Giovanni Bosco

ESCURSIONI, VISITE GUIDATE, MUSICA, DEGUSTAZIONI: DAL 5 SETTEMBRE A RUVO DI PUGLIA IL PARCO AL FIANCO DEL “TALOS FESTIVAL”.

Il Parco Nazionale dell’Alta Murgia patrocina il Talos Festival di Ruvo di Puglia, storica rassegna musicale internazionale ideata e diretta dal trombettista e compositore ruvese Pino Minafra. Il programma prevede oltre 20 concerti in 10 giorni, 400 musicisti, 10 nuove produzioni, mostre, masterclass, presentazioni di libri. Tra gli ospiti: Moni Ovadia, Taraf De Haidouks, Kocani Orkestar, Gianluigi Trovesi & Gianni Coscia, Luciano Biondini & Javier Girotto, MinAfric Orchestra con Livio Minafra e Faraualla. Il Festival si strutturerà in due parti: un’anteprima in Largo Cattedrale, a ingresso gratuito, dal 5 all'11 settembre, dedicata alle bande che si sono formate all’interno di istituzioni culturali e il festival internazionale in Piazzetta Le Monache, dal 12 al 15, con i grandi ospiti italiani e internazionali. In entrambe le sezioni saranno eseguite in prima assoluta le produzioni originali realizzate espressamente per il Talos. Tra le principali novità del Festival vi sono numerose attività parallele dedicate agli ospiti per la promozione del territorio e della cultura dell’Alta Murgia e della città di Ruvo di Puglia. In particolare, il programma prevede una serie di escursioni a cura del Parco Nazionale dell’Alta Murgia: nelle giornate di di sabato 7 e 14 settembre è previsto un tour in mountain bike nel Parco, realizzate in collaborazione con ASD Talos Bike. Domenica 8 e 15 settembre, invece, sarà possibile prendere parte a un trekking tour nel Parco nazionale dell'Alta Murgia con il supporto del Gruppo Speleologico Ruvese. Cesare Veronico, Presidente dell’Ente Parco motiva così la decisione dell’Ente di patrocinare l’evento: “L’Alta Murgia sta puntando sulla triade ‘turismo-natura-cultura’ come modello di economia verde; il 13 settembre, proprio a Ruvo di Puglia, si terrà un importante incontro pubblico nel percorso per la Carta Europea per il Turismo Sostenibile. Siamo convinti che sia necessario investire sulla qualità dell’offerta e nel caso del Talos sappiamo di poter contare su una proposta artistica e culturale di prim’ordine”. Il Direttore dell’Ente, Fabio Modesti si è soffermato sulla strategia messa in atto dall’Ente Parco, in sinergia con Enti, associazioni e privati del territorio: “Stiamo sviluppando una visione d’insieme in cui, sempre più spesso, eventi culturali si intrecciano con iniziative naturalistiche e viceversa; la formula del Talos Festival dimostra che la promozione di un territorio si realizza operando armonicamente in tal senso trovando il suo modello nel S.A.C. (Sistema Ambientale Culturale) “Alta Murgia” proposto dall’Ente Parco alla Regione Puglia ed ammesso a finanziamento”.

Artigianato artistico promuove immagine ed economia locale

La diversificazione delle produzioni di artigianato artistico locale, con la riproposizione delle tecniche tradizionali, supportata dal coinvolgimento di giovani, è un segnale importante per l’economia e una componente importante dell’offerta turistica locale che la Camera di commercio di Matera promuoverà ulteriormente nell’ambito della programmazione di eventi fieristici legati alla internazionalizzazione. Una conferma viene dalla “vivacità’’ del settore, con la presenza di piccole e diffuse attività di laboratorio e di vendita, a Matera, e in altri centri della provincia dove la presenza di giovani confermano l’attenzione verso le tecniche tradizionali nei settori del legno, tufo, terracotta, cartapesta, metalli, stoffe, cuoio, dei monili e dell’arredo che hanno introdotto valore aggiunto nella creatività di manufatti per la persona e per i luoghi di incontro e del vissuto. “ La crescita del settore –ha detto il presidente della Camera di commercio- confortata dal coinvolgimento di giovani, che hanno raccolto l’eredità dei maestri artigiani, sono un segnale importante di vivacità del settore, che supporteremo con la programmazione degli eventi fieristici e con le opportunità di assistenza e dei servizi dell’azienda speciale Cesp. Il settore rappresenta una componente importante e originale dell’offerta turistica locale, espressione di quella produzione “originale” nell’utilizzo di materiali e di tecniche di lavorazione ricercate da quanti visitano Matera, i centri della fascia jonica, della collina e della montagna materana, dove ci sono specificità da valorizzare e legate alla tradizione contadina e al consumo di prodotti tipici. Su questi aspetti e, recependo le istanze venute da alcuni operatori e dalle associazioni di categoria, metteremo in campo percorsi per favorire questi processi. Abbiamo posto attenzione anche alle possibilità formative e di inclusione verso alcune categorie disagiate, con la realizzazione di corsi sulla cartapesta presso la casa circondariale di Matera. Altro –ha concluso Tortorelli- faremo sul piano della promozione e della immagine continuando nell’opera di censimento delle produzioni artistiche, alcune delle quali si possono ammirare nelle bacheche esposte negli spazi dell’Ente.

Presentazione 3° Campionato Invernale del Mar Ionio “trofeo Megale Hellas”

Verrà presentato alla stampa, domani, venerdì 30 agosto 2013, alle ore 11.00, al Porto degli Argonauti di Marina di Pisticci, la terza edizione del Campionato Invernale di Vela del Mar Ionio “Trofeo Megale Hellas” organizzato dalla FIV (Federazione Italiana Vela) in collaborazione con i quattro circoli che si affacciano sullo Ionio: il Circolo Nautico Lucano ASD, il Circolo Velambiente Policoro, il Circolo Nautico Sibari, il Circolo Vela Argonauti con l’ausilio dei circoli e delle associazioni veliche territoriali. Il programma e le novità di questa terza edizione del Trofeo saranno illustrati durante la conferenza stampa da Marialinda Nettis del Circolo Vela Argonauti; da Sigismondo Mangialardi del Circolo Nautico Lucano; da Gerry Capozza, organizzatore del Campionato Invernale di vela “Città di Taranto”.

Autolinee, Ugl: “Cosa accade nel mondo dei trasporti in Basilicata?

“Cosa accade nel mondo dei trasporti in Basilicata? Perché sono in tanti a fare finta di niente? Quando accadono episodi tragici, poi tutti a chiedersi, ‘fintamente’, le CAUSE. In Basilicata, se qualcuno non prende di petto questa situazione si va incontro a spiacevoli situazioni , con tutti gli scongiuri, l’Ugl Basilicata non esiterà a mettere in campo qualsiasi iniziativa affinché niente e mai accada”. E’ quanto denunciano i segretari dell’Ugl in Basilicata, Giovanni Tancredi, Luigi D’Amico e Pino Giordano per i quali “arriviamo ai fatti: da alcuni anni, una nota e conosciuta Azienda di autolinee consorziata nei trasporti Basilicata (Co.Tra.B.), cede a titolo momentaneo servizi di linea a consorziati dello stesso consorzio; fin qui tutto normale, ma cosa c'è che non va in questi accordi? Sono infatti proprio gli accordi che non quadrano per l’Ugl !” – spiegano i sindacalisti. "Non è difficilissimo chiedersi come fa un’azienda che apparentemente svolge gli stessi servizi di linea come l’azienda assegnataria, con gli stessi oneri nei confronti dei suoi dipendenti, a svolgere gli stessi servizi, non incassando gli abbonamenti degli utenti, ed accontentandosi soltanto di percepire un semplice euro al chilometro come contributo unico mentre, il costo standard ne prevede €1,36 più gli incassi della bigliettazione. Tutto scritto e registrato – tuonano D’Amico, Giordano e Tancredi. Citiamo un esempio: oggi, su un tratto di linea di 100 km di percorrenza, l'azienda subappaltatrice percepirebbe soltanto 100 euro al giorno di compenso; e da questa somma, deve togliere i costi di carburante, dell'autista e del pullman in genere. All'azienda originaria dell'appalto e senza il minimo sforzo, restano in cassa la restante parte del contributo chilometrico più l'entrate derivanti dalla bigliettazione. Per l’Ugl quindi, la domanda nasce spontanea: come fa un azienda a realizzare profitti da un servizio del genere, ed altresì garantire un mezzo di trasporto ai propri utenti in uno stato di sicurezza accettabile, con quali soldi queste aziende fanno manutenzione e pagano i propri dipendenti? La regione Basilicata n’è al corrente di queste aziende sottoesposte a tale regime di vessazioni pseudo - autorizzate ( siamo in Basilicata)? Noi dell’Ugl – concludono i segretari – siamo sicuri e convinti che non esistono garanzie sullo standard servizi + qualità ritenendo che non vengono controllati: durante l'anno scolastico, in alcuni di questi servizi, gli utenti viaggiano con autobus senza freni elettrici, senza riscaldamento e spesso in uno stato igienico pietoso!!”

Alcune considerazioni sul momento politico in vista delle regionali

Al di là dei tavoli aperti e delle diverse ipotesi in campo, Grande Sud resta su una posizione coerente rispetto all’impostazione iniziale, che non può che continuare ad essere alternativa all’attuale sistema di potere, altrimenti denominato “sistema Basilicata”. Con questo presupposto Grande Sud sarà presente domani all’incontro promosso dal Laboratorio di Centro e da Scelta Civica, laddove Blasi e Fierro presenteranno un preambolo politico. Il lodo fa riferimento a quanto accaduto in Basilicata in questi ultimi anni. Alle responsabilità dirette del Pd sia di gestione che di governo ed al conseguente fallimento morale, sociale ed economico determinatosi. Alle responsabilità indirette del Pdl, per la scarsa incisività politica e per il consociativismo sui grandi temi di interesse generale, a cominciare dalla “questione petrolio”. Grande Sud condivide le preoccupazioni di Fratelli d’Italia in ordine all’assenza di protagonismo da parte del Pdl in queste ore decisive per la definizione di programmi e per la scelta degli uomini e delle alleanze per sconfiggere la sinistra lucana. Grande Sud invita il Pdl lucano a rinunciare alle posizioni espresse, anche ultimamente, a favore di politiche di ulteriore valorizzazione delle risorse minerarie, abbandonando definitivamente l’attuazione del così detto “memorandum” che rappresenta la sintesi più evidente degli accordi consociativi con il Pd, a scapito degli interessi territoriali e delle comunità locali. Ciò premesso, Grande Sud resta impegnato a realizzare un progetto di cambiamento contro il “sistema Basilicata”. Per realizzare questo obiettivo chiede a tutte le forze politiche, alle associazioni, ai movimenti, alle liste civiche e territoriali, che condividono la necessità di produrre un’alternativa culturale e di governo, di aggregarsi attorno ad un cartello programmatico ed elettorale. Lo stesso candidato presidente dovrà essere un valore aggiunto all’alleanza, senza rappresentarne una sola parte. Da lunedì prossimo Grande Sud, il Laboratorio di centro, Fratelli d’Italia, le associazioni collegate alle rispettive aree politiche, augurandosi con la partecipazione di Scelta Civica, di altri partiti, movimenti, liste civiche e territoriali e di un Pdl consapevole dell’occasione storica di produrre finalmente un cambiamento in Basilicata, apriranno un tavolo permanente di confronto, fino a giungere ad un accordo elettorale, programmatico e di convergenza su un candidato presidente.

La segreteria regionale
di Grande Sud Basilicata

HO FATTO UN SOGNO: PAPA FRANCESCO A VIGGIANO

A 50 anni del celebre discorso antisegregazionista dell' " I have a dream" di Martin Luther King a Washington, anch’io ho fatto un sogno: la visita di Papa Francesco alla Basilica della Madonna di Viggiano. Ricordo – dice Filippo Massaro - che in via del tutto eccezionale, derogando alla consuetudine di questi ultimi decenni, Mons. Guido Marini, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice, ha acconsentito che la venerata immagine della Madonna del Sacro Monte di Viggiano, Regina e Patrona della Lucania, fosse esposta nella Basilica Vaticana, all'Altare della Confessione, sotto il possente baldacchino del Bernini, per le celebrazioni che Papa Benedetto XVI ha presieduto in onore della Maternità Divina e per la Giornata Mondiale della Pace, il 31 dicembre 2010 e il 1 gennaio 2011. E’ stato quello un privilegio altissimo – continua Massaro - per l’intera comunità cristiana di Basilicata, che da sempre guarda alla Vergine Maria come alla custode della sua fede e della sua speranza, e tutto il Meridione d'Italia, che proprio in Viggiano ha uno dei centri più vivi della sua grande religiosità mariana. Alla vigilia della nuova Santa Celebrazione dedicata alla Madonna – spiega Filippo Massaro - il mio “sogno” con l’invito a Papa Francesco, oltre al significato religioso ha anche un significato laico e di speranza per le nostre comunità. Vorrei che nella visita il Santo Pontefice toccasse con mano le immane sofferenze di un popolo che, nonostante i grandi giacimenti petroliferi sul territorio lucano e le spese derivanti dalle royalties, vive una condizione di profondo disagio e persino di povertà estrema, sia pure con grande dignità. Vorrei che la voce di Papa Francesco possa raggiungere i potenti delle compagnie petrolifere e quelli della politica anche perché si pongano seriamente il problema della convivenza quotidiana con le attività petrolifere, la salute (preoccupante incremento dei casi di tumore), inquinamento, danni incalcolabili al territorio. La nostra indignazione, la nostra ferma e civile protesta – conclude Massaro - hanno bisogno anche della Preghiera Cristiana e con essa di una maggiore attenzione della Chiesa Lucana non certamente limitata all’organizzazione del noto evento spettacolo dei Pooh in onore della Madonna. Il grande sfarzo e l’enorme sperpero di centinaia di migliaia di euro certamente non alleviano le sofferenze di migliaia di giovani disoccupati e di tante famiglie al limite estremo della povertà.

Filippo Massaro, Csail- Indignati Lucani

Scanzano, Santarcangelo (Ugl Ambiente): condanna per ennesimo incendio.

“E’ necessario tutelare il nostro territorio sia per salvaguardarlo, sia per ragioni naturalistiche che, di incolumità pubblica: l’ennesimo incendio di vaste proporzioni che ha interessato un fondo agricolo in località Terzo Madonna a Scanzano Jonico dove una colonna di fumo alta si è propagandata a causa dell'ardere di plastica e vegetazione, pone tutti a riflettere sui danni che anche e soprattutto l’ambiente ne subisce”. E’ quanto dichiara il segretario provinciale dell’Ugl Ambientale di Matera, Casimiro Santarcangelo per il quale, “se la grave crisi economica della Regione Basilicata ha comportato inevitabilmente la riduzione dei finanziamenti per le attività antincendio non è giustificabile, come spesso avviene in questi casi, che troppo spesso casi estremi come incendi o deturpamenti del patrimonio, minano la serenità di cittadini e la integrità dell’ambiente. A tal proposito – continua il segretario, Santarcangelo – l’Ugl, alla ferma ed incondizionata condanna per l’ennesimo vile gesto di questi piromani nuovamente in azione sul territorio scanzanese, fa appello a tutte le forze dell’ordine, chiedendo “nel rispetto di ogni singolo ruolo rivestito, la massima partecipazione al controllo del territorio in un momento difficile auspicando di avere per la Provincia di Matera anche un unico Consorzio per la tutela dell’ambiente e dell’intero territorio. L’appello – dichiara il sindacalista – è rivolto anche a tutti noi cittadini: chiunque veda o noti atti sospetti, faccia il suo dovere di cittadino chiamando le forze dell’ordine poiché il territorio è di tutti – conclude Santarcangelo – cerchiamo di difenderlo”.

mercoledì 28 agosto 2013

Irsina (Mt). I Carabinieri della locale Stazione arrestano una persona responsabile di furto aggravato.

Nella serata di ieri 27 agosto 2013, in Irsina (Mt) - Zona PAIP, i Carabinieri del locale Comando Stazione hanno tratto in arresto una persona, un 46enne residente in Gravina in Puglia (Ba), responsabile di furto aggravato avvenuto all’interno dell’Isola Ecologica Comunale. In particolare i militari, nel corso di un servizio perlustrativo, allertati da personale della Polizia Municipale del luogo, hanno sorpreso e bloccato il malfattore, gravato da specifici precedenti penali, mentre si stava impossessando di materiale ferroso, del peso complessivo pari a Kg. 520,00 circa, contenuto in un container riposto nell’area anzidetta, recintata, in cui si era introdotto dopo averne forzato il cancello di ingresso, caricandolo su di un autocarro Fiat Ducato in uso allo stesso. Dopo aver accuratamente verificato lo stato dei luoghi, il soggetto è stato accompagnato presso la Caserma di Irsina, ove, a conclusione degli accertamenti di rito, è stato dichiarato in stato di arresto per furto aggravato. Il magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera ha disposto la traduzione dell’arrestato presso la propria abitazione in Gravina in Puglia, sottoposto al regime detentivo degli arresti domiciliari. La refurtiva, in corso di quantificazione, è stata restituita all’avente diritto.

“Un successo del Pdl e del presidente Berlusconi che non si puo’ non riconoscere”.

“Un successo del Pdl e del presidente Berlusconi che non si puo’ non riconoscere”. Così i parlamentari lucani del Pdl, l’on. Cosimo Latronico e il sen. Guido Viceconte, commentando l’abolizione dell’imu, decisa al termine del consiglio dei ministri. “Era un impegno assunto dal Pdl in campagna elettorale con gli elettori, che grazie soprattutto alla tenacia e all’abnegazione del vicepremier Alfano, è stato possibile portare a termine. E il tutto senza aggravi fiscali per la copertura dei costi dell'abolizione. Senza dimenticare poi le importanti risorse individuate per la cig e gli esodati. Siamo certi che partendo dalle misure adottate oggi e continuando con quelle che ci auguriamo vengano assunte nei prossimi mesi, si svilupperà una virtuosa inversione di tendenza, fondamentale per la ripresa dell’economia italiana”.

LASER 7 SPECIALE DEL 28 AGOSTO 2013 IL VIDEO ON DEMAND.CLICCA!

1°PARTE CON IL DOTT. SILVIO ANASTASIO 2°PARTE CON DAVIDE MORENA E ILENIA ORLANDO


Watch live streaming video from radiolasertelevision at livestream.com

Acqua, Tancredi e Giordano (Ugl): tranquillizzare i cittadini.

“L’Ugl Basilicata chiede al direttore generale dell’ARPAB, dott. Raffaele Vita che sul presunto inquinamento di acque sotterranee che fuoriescono da una falda poco a Est del pozzo petrolifero di
reiniezione Costa Molina 2, in territorio di Montemurro, si faccia piena luce per il bene del territorio, la salute e l’incolumità dei cittadini lucani”. E’ quanto dichiarano congiuntamente il segretario regionale generale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi ed il membro della confederazione lucana, Pino Giordano i quali invitano la prof. Colella a proseguire nell’appurare ancora di più su tali acque, e l’ARPAB a tranquillizzare i cittadini che vivono nell’angoscia sia per i danni economici che subiscono poiché tali acque rendono sterile il terreno su cui scorrono in superficie, impedendo la crescita della vegetazione ma in special modo, per il terrore sulla loro salute". L’Ugl Basilicata ricorda alle istituzioni regionali ed all’ARPAB "che diversi sono gli incidenti citati in letteratura su episodi di inquinamento del suolo, sottosuolo e falde acquifere, ad opera di queste acque di produzione: nel 1999, secondo notizie di stampa, si sarebbe verificato un incidente all’incamiciatura del pozzo Costa Molina 2. Per tanto i cittadini lucani hanno bisogno di verità, confidiamo sulla ricerca ch’è in itinere, con la realizzazione di altre analisi di acque, di suoli e di terreni, nell’auspicio di addivenire ad una interpretazione certa e ben documentata il prima possibile".

Ufficio stampa Ugl Basilicata

Joy Garrison concede il bis al Basilijazz

Il castello di Bernalda domina la valle del Basento e fu costruito nel 1470, come testimonia la sua architettura, tipica di quel periodo, con forma quadrangolare e tre torri angolari. Tuttavia non si è sicuri di ciò, in quanto recenti scoperte hanno testimoniato la presenza di una fortificazione già in epoca Normanna e le stesse torri, con la loro forma, fanno pensare che possa essere anche antecedente all’epoca angioina. Nella parte interna del castello vi sono diversi cunicoli, uno in particolare raggiungeva la Val Basento ed era una via di fuga in caso di assedio. A causa della paura di quest’eventualità Bernardino De Bernaudo, segretario di re Alfonso II di Napoli, fece costruire più di dieci pozzi acquiferi per avere una riserva illimitata d’acqua. In questo scenario, domenica 1 settembre, si terrà una nuova tappa del Basilijazz, festival itinerante che mette valorizza le bellezze dell’intero territorio della regione, facendo tappa in alcuni dei posti più suggestivi della Lucania. In questo nuovo appuntamento tornerà a esibirsi, per il pubblico della Basilicata, Joy Garrison, talentuosa cantante jazz americana. Figlia del leggendario bassista Jimmy Garrison membro del quartetto di John Coltrane, Joy Garrison è una delle cantanti jazz più ricercate negli ultimi anni. Nata a Philadelphia e cresciuta a New York, anche musicalmente, è cresciuta musicalmente sotto la guida del padre, per anni contrabbassista dello storico quartetto di John Coltrane. Si è esibita in tutto il mondo affiancando musicisti del calibro di Hank Jones, Tony Scott, John Scofield, Billy Heart, Barney Kessel, Carmen McRae, Steve Grossman, Freddie Hubbard e tantissimi altri ancora. Da molti anni in Europa e con sei album all'attivo, svolge la sua attività prevalentemente come solista. Tiene concerti in tutta Europa proponendo la sua musica che attraversa tutte le forme espressive che il suo talento le consente. La sua performance è caratterizzata, sia dalla sua bravura tecnica, ma anche dalla sua simpatia coinvolgente. Con estrema semplicità, la cantante riesce a far partecipare attivamente il pubblico e addirittura, in alcuni momenti dell’esibizione, riesce a renderlo protagonista.
Durante il concerto, il cui accesso sarà gratuito e accessibile a tutti, la cantante sarà accompagnata da alcuni musicisti lucani: Attilio Troiano al sax, Andrea Candela al pianoforte, Giuseppe Venezia al contrabbasso e Lorenzo Nicoletti alla batteria.

Castello di Bernalda – borgo antico di Bernalda – Bernalda (MT) Basilijazz: www.basilijazz.it - http://www.facebook.com/Basilijazz
Inizio Spettacolo: 21:30

“…. INCONTRIAMO LA STORIA ……….”

TEATRO STORICO NEI CASTELLI DELLA CALABRIA“…. INCONTRIAMO LA STORIA ……….”
Prima assoluta 31.08.2013 Castello di Santa Severina (KR).
Programma: ore 18,00 - Piazza Campo corteo storico medievale con scena di duello in armi tra guerrieri della Legio Gladius di Catanzaro ore 18,30 Castello - Rappresentazione teatrale: "Incontriamo la Storia....."ore 20,00 Piazza Campo corteo storico medievale .
Il progetto di teatro storico didattico, curato dall’associazione Itineraria Bruttii onlus in collaborazione con la Fondazione Brettion e il Comune di Santa Severina, punta alla valorizzazione e promozione dei beni culturali della Calabria attraverso elementi ludico-teatrali e di didattica sperimentale dei beni culturali (living history). La rievocazione attraverso un’attenta ricerca storica intende operare un’efficace azione di promozione della conoscenza storica e della cultura locale. Il teatro “Incontriamo la Storia…” si propone di offrire al pubblico in modo fondato e credibile: avvenimenti, personaggi, musiche e sapori che si basano sull’analisi, lo studio, la ricerca delle tradizioni, con lo scopo di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale e artistico della Calabria.La novità è anche quella che lo spettatore può esser chiamato ad intervenire nella scena indossando i panni di un cavaliere, di una dama o di un popolano partecipando in prima persona ai fatti della storia rappresentati dagli attori. Per ciascuno spettacolo la guida alla narrazione è Anastasia una fanciulla che conduce un gruppo composto da circa 40 spettatori per volta, per tutto il percorso del monumento e di volta in volta incontra personaggi, figure e situazioni dai toni più giocosi a quelli più romantici. Nell'occasione sarà possibile visitare le mostre: "La tortura nel medioevo; strumenti e metodi" e "Templaris; recte scire ...recte agere" incentrate sui cavalieri templari. Vi invitiamo dunque ad un poetico viaggio storico-teatrale ambientato nel castello di Santa Severina svolgendo il filo della storia lungo le tappe che hanno segnato i momenti più importanti della vita del castello. Lo spettacolo a partire dall'autunno 2013 sarà prenotabile dalle Scuole e dalle Agenzie di Viaggio secondo un calendario predeterminato che vedrà come sedi dello spettacolo anche altri castelli della Calabria.
Il Direttore di Itineraria Bruttii 
Paolo Gallo

“GIACIMENTI” ENOGASTRONOMICI LUCANI"

“GIACIMENTI” ENOGASTRONOMICI LUCANI: ISCRITTO NEL REGISTRO NAZIONALE DELLE VARIETA’ DI VITE IL VITIGNO BIOTIPO GUARNACCINO NERO DI CHIAROMONTE SULLA GAZZETTA UFFICIALE N. 186 DEL 8 AGOSTO 2013 PUBBLICATO IL DECRETO DEL 10 LUGLIO DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLEPubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 dell’8 agosto 2013 il decreto del 10 luglio del Ministero delle Politiche Agricole sull’iscrizione nel Registro Nazionale delle varietà di vite del vitigno biotipo “Guarnaccino nero” di Chiaromonte”.
L’iniziativa, sostenuta dalla Coldiretti di Potenza, nasce nel 2007 su iniziativa del Comune di Chiaromonte, per espressa volontà del Sindaco Senatore Antonio Vozzi, che ha finanziato una ricerca del C.R.A./Unità di ricerca per la viticoltura di Arezzo nella persona del Dr. Pasquale Cirigliano, che ha portato a termine la caratterizzazione varietale del vitigno Guarnaccino, le indagini biomolecolari, la caratterizzazione delle potenzialità vitienologiche.  Si è trattato del primo passo per la valorizzazione del “vitigno-biotipo Guarnaccino”, uno dei vitigni coltivati fin da epoche remote nel meridione d’Italia, soprattutto tra Calabria e Basilicata, come si desume dallo studio del ricercatore Cirigliano. Le prime notizie dell’esistenza di un biotipo simile risalgono al 1848 a seguito degli studi di A. Semmola, ma non c’è identità genetica tra le “Guarnacce” nere campane e quelle calabresi-lucane, compreso il Guarnaccino di Chiaromonte, che presenta caratteristiche ampelografiche e potenzialità enologiche diverse. Ci troviamo quindi di fronte alla “riscoperta” di una nuova varietà selezionata nel corso dei secoli nel territorio di Chiaromonte, che presenta enormi potenzialità per le sue apprezzabili e valutate qualità enologiche di un prodotto-vino del territorio. Tutto questo apre nuovi scenari di sviluppo agricolo per un territorio che presenta “giacimenti” enogastronomici importanti e spesso ancora da scoprire.

A Marconia, gli speciali ritratti della mostra “Pop-Action. La scatola segreta”




Domenica 1 settembre, il debutto del pittore Dvide Morina“Pop-Action” è la definizione coniata dal pittore Davide Morina per raccontare la ricerca artistica che lo ha portato a dare vita ad un'insolita galleria di volti noti, mai fedeli alla mera riproduzione della realtà, con cui domenica 1 settembre, alle ore 19:00, debutterà a Marconia, presso gli spazi di Sassone Arredamenti.
Patrocinata dal Comitato Matera 2019, la mostra “Pop Action. La scatola segreta” si configura come un racconto corale alla scoperta dei misteri interiori che si celano negli occhi e nelle espressioni dei protagonisti dello star system, in quegli sguardi la cui estrema espressività ricercata dall'artista alimenta un dialogo inarrestabile e reale tra il personaggio ritratto e chi si pone davanti alle tele del Morina. 
Sono 30 le opere in catalogo che fino a domenica 8 settembre (dalle 9.00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 22:00) potranno essere ammirate in una location sui generis, lo spazio espositivo di uno storico negozio di arredamento, individuato per la sua atipicità, quasi a voler disegnare un filo di coerenza con la scelta fatta in passato di non frequentare le stanze ufficiali delle Accademie. Davide Morina, siciliano d'origine e lucano d'adozione, è autodidatta perché l'istintualità con cui approccia alla pittura mal si concilia con le regole e le prassi dell'insegnamento. “Svuotavo barattoli di colore, blu, giallo, rosso, bianco e verde, colori che rimanevano sospesi nell'aria, fino a respirarli e riempirmene il petto per poi esplodere e dipingere il grigio pallido del vetro che sto fissando. Svuotavo i colori perché i colori legano, miscelano razze ed emozioni”. Acrilici, smalti, pastelli ad olio e carboncino supportano un lessico creativo che si ispira all'Espressionismo originario e all'Action painting di Pollock, con una vena Pop non facilmente individuabile ma sicuramente presente. “Con gli interventi che appaiono più vicini a tali tendenze, Morina costruisce intorno al nucleo centrale ritrattistico di ogni opera, un'area di contorno: un campo in cui, come su di un fondale, confluiscono i segni di quella pittura nella quale – per dirla con Gillo Dorfles – è assente ogni precisa volontà compositiva strutturale”, precisa il critico d'arte Franco Corrado che parla di “ritrattismo mai fine a se stesso (…), supportato da una forte impronta disegnativa” che lascia spazio, però, a “personali capacità interpretative”.

Obama, Benigni, Einstein, Sofia Loren, Bob Dylan, Amy Winehouse, Stevie Wonder, Mick Jagger, Michael Jackson, Jim Morrison, Mike Tyson - ma anche un Gesù dallo sguardo penetrante - costituiscono l'umanità patinata e spesso tormentata con cui il pittore disegna il ritratto di un secolo, il Novecento, che torna prepotente con le sue icone colorate a riaffermare, nell'epoca della virtualità spinta, il potere della fisicità e dell'azione. 
La mostra “Pop-Action. La scatola segreta”, a cura di Ilenia Orlando, è realizzata con il contributo della Presidenza del Consiglio Regionale e del Dipartimento Formazione e Cultura della Regione Basilicata, oltre che dalla Provincia di Matera. L'evento è patrocinato dalla Presidenza della Giunta Regionale e dal Dipartimento Attività Produttive della Regione Basilicata, dall'Apt lucana e dalle Biblioteche comunali di Pisticci. In catalogo, oltre al testo critico di Franco Corrado, anche le testimonianze del pittore e scultore bernaldese Salvatore Sebaste e del professore e storico materano Giovanni Caserta.

Domenica 1 settembre Circolo Magnolia presenta NUOVISSIMO CANZONIERE ITALIANO

Non c'è un popolo se non c'è almeno una canzone che lo unisca Appino - Artemoltobuffa - Bianco - Bimbo -Dario Brunori - Niccolò Carnesi - Roberta Carrieri - Colapesce - Dente Gianluca De Rubertis - Dimartino - Federico Dragogna - Nicola Faimali Alessandro Fiori - Alessandro Grazian Marco Iacampo - Il Sindaco - Angela Kinzcly - Levante Maria Antonietta - Mezzala - Marco Notari - Oratio - Paletti - Marco Parente - Petrina Alessandro Raina - Sig. Solo - Davide Toffolo - Davide Viviani
30 autori di canzoni, per un solo giorno, sullo stesso palco, sotto lo stesso cielo-------------------------
Tra il bisogno di affermarsi e la necessità di farsi ascoltare c’è un mestiere molto più comune e nobile che è quello di scrivere canzoni. Varie sono le motivazioni che spingono a farlo, vari gli immaginari che muovono e le persone che coinvolgono. Certo è che ogni tempo, ogni ora, ogni epoca è accompagnata da delle canzoni. Nuovissimo Canzoniere Italiano non muove da nessuna pretesa, non è un manifesto, non è una selezione meritoria e settaria, non premia e non rilascia certificati di nessun tipo, non si sbandiera, non si vende e non si compra. E’ la volontà di più persone, per comodità chiamate artisti, che scrivono canzoni e hanno voglia che altre persone le sentano e si possano in qualche modo affezionare a loro, le canzoni. Nasce da un’idea di Marco Iacampo, progettata assieme a Dente, idea che ha coinvolto presto e velocemente tutti coloro che ne sono stati informati, a partire dalla fine del giugno 2013. C'è oramai da anni un movimento di cantautori che stanno ricercando nuove vie di espressione e che, partendo dalla tradizione e nel contempo aprendosi alle nuove influenze, sta pian piano modificando il modo di scrivere la canzone italiana, con forme di diffusione non più legate in modo indissolubile alla discografia. La bella confusione, dettata dalla quantità di suoni e generi musicali di quest'epoca, vede come unico e comune denominatore la continua nascita di nuove canzoni, anche da parte di fasce di popolazione fino ad ora rimaste senza voce, perchè senza alcun tipo di collegamento con la discografia o più in generale con la cultura “ufficiale”. Sarà una festa della canzone: gli artisti saranno tanti e si alterneranno senza una scaletta precisa, mescolando noti e meno noti, con piccoli show personali, a presentare con il loro strumento le canzoni che vorrebbero inserire in questo ideale Canzoniere. Sarà un evento che vuole proporsi come momento di presa di coscienza collettiva. Di crescita culturale e sociale. NCI è un evento senza scopi di lucro, in cui in piccola parte gli stessi artisti investiranno, non percependo alcun cachet dalla serata. L’ingresso è gratuito.L'anima popolare è al centro del NCI.
Non c'è un popolo se non c'è almeno una canzone che lo unisca e forse è giunto il momento di cercarne qualcuna tra quelle già scritte.

Domenica 1 settembre
Circolo Magnolia,
ingresso gratuito
dalle ore 18.00

Non è necessaria la tessera Arci

VENERDI 30 AGOSTO RHOMANIFE IN CONCERTO AL RED CAFE' DI GIOVINAZZO

Venerdi 30 agosto 2013, ore 22,00,RHOMANIFE in concerto live per la presentazione del nuovo cd "IN THE SKY". A seguire la festa reggae continua con le selezioni di MUSICA REGGAE. Microfoni aperti. RED CAFE' via Lungomare Marina Italiana 27 Giovinazzo.
Rhomanife perla diffusione del messaggio d' Amore tra i popoli.
ingresso libero

















GIOVEDI 29 AGOSTO RHOMANIFE spiaggia PANEPOMODORO DI BARI

Giovedi 29 agosto 2013, dalle ore 20,00, RHOMANIFE sound system in dance hall reggae con dj MURGIAYOYTH, dj SENZANOME E dj NINGIAFLOW. Microfoni aperti. Spiaggia Bar Paneepomodoro lungomare Perotti Bari.Rhomanife sound system 10.000 Watt di Musica & Amore.
ingresso libero

SOSPENSIONE EROGAZIONI IDRICHE NEI COMUNI DI LAURENZANA / ANZI

Sospensione erogazione idrica Comune di Laurenzana - 28 Agosto 2013
Per consentire la riparazione di una perdita verificatasi sulla condotta adduttrice EX ERGAL in località Ponte Camastra, l'erogazione idrica sarà sospesa nell'abitato di Laurenzana ore 17:00 di oggi, 28 Agosto 2013, e fino alle ore 7:00 di domani, 29 Agosto 2013, salvo imprevisti.

Sospensione erogazione idrica Comune di Anzi - 28 Agosto 2013
Per consentire la riparazione di una perdita verificatasi sulla condotta adduttrice EX ERGAL in località Ponte Camastra, l'erogazione idrica sarà sospesa nelle contrade Pastini, Procesa e Orto La Corte, dalle ore 14:00 di oggi, 28 Agosto 2013, e fino alle ore 8:00 di domani, 29 Agosto 2013, salvo imprevisti.

Matera SI muove replica sulle candidature a Governatore di Pasquale Carrano e Giampaolo D'Andrea

Dal "Quotidiano della Basilicata" di questa mattina apprendiamo due nuovi profili di candidati a Governatore della Basilicata,sempre più quotati nelle ultime ore, Pasquale Carrano e Giampaolo D'andrea. Chi sono questi signori e cosa hanno fatto per la città di Matera??? Carrano un illustre sconosciuto e quel Giampaolo D'andrea figlio della Politica e di quella classe Dirigente avida e inconcludente che risponde al nome di Potenza-Regione Capoluogo. Nomi che si inseguono senza uno stralcio di programma,sia da destra che da sinistra. Siamo al solito giro di poltrone utile a pochi, distante dai cittadini e dalla comunità, in particolare quella Materana,privata di una rappresentatività credibile,tagliata fuori da ogni tipo di considerazione. Ora ci vengono presentati altri due nomi che non hanno nulla a che fare con la città di Matera,personaggi in cerca di un posto al sole perchè privi di poltrone. Candidati che continueranno nella loro opera di divisione del Territorio,una divisione in salsa Potentina evidente a tutti ormai. Siamo agli sgoccioli di un film già visto,affinchè tutto cambi per non cambiare nulla. Matera non merita questi personaggi,ne tantomeno pseudo politici che in nome della Materanità aspirano ad un posto al sole vendendosi poi a questa classe dirigente che ha rovinato il nostro territorio.Matera SI muove rappresenterà alle Regionali di Novembre,l'unico movimento in difesa della città di Matera ,senza padroni che rispondono ad altri padroni,ma solo con candidati credibili e orgogliosamente Materani che hanno nelle persone l'unico interlocutore di riferimento.

Massimiliano Amenta, Matera SI muove

MARCONIA: raccolta firme contro le TRIVELLE SUL MAR JONIO.

Venerdì 30 Agosto 2013 dalle ore 18.00 alle ore 22.00, la Lista dei Cittadini ed il Movimento No Triv Jonio, saranno presenti in Piazza Elettra a Marconia , per procedere alla raccolta firme contro le TRIVELLE SUL MAR JONIO.Per capire il grande inganno del petrolio bisogna aggrapparsi ai numeri. Dai 25 pozzi attivi in Val d’Agri, l
a Basilicata estrae l’80% della produzione petrolifera italiana, ossia il 5-6% del fabbisogno nazionale. Le trivelle continuano a pompare una ricchezza che non sfiora gli oltre tremila giovani che ogni anno lasciano la Basilicata. E loro vanno via dalla regione più povera d’Italia, dove il 31,6% di chi ha dai 15 ai 34 anni non ha uno straccio di lavoro, e più del 28% delle famiglie vive al di sotto della soglia di povertà. L’illusione di un improvviso benessere si chiama royalty, la quota che le compagnie pagano allo Stato italiano per lo sfruttamento dei pozzi. Nel 2010, anno d’oro per l’Eni, la quota destinata alla regione e ai comuni lucani, è stata di 110 milioni. Pochissima cosa rispetto a quella che qui chiamano la “royalty camuffata”, quel 42% di tasse che lo Stato impone alle compagnie petrolifere. Ma è come sono stati spesi i 33 miliardi del Fondo Benzina, ad indignare i lucani. Gli adoratori ottimisti del “totem petrolio”, calcolano che per il prossimo decennio saranno almeno 6 i miliardi di royalties che piomberanno su queste terre. Poiché i giacimenti possono essere sfruttati per 20-30 anni, e in Val d’Agri siamo alla metà del ciclo, quando i pozzi chiuderanno cosa faremo? Al centro i problemi della tutela ambientale e della salute: allarmano le emissioni e le fuoriuscite di greggio. Bisogna ricontrattare tutto con lo Stato e le multinazionali e soprattutto con gli esistenti movimenti di lotta. Durante la serata i cittadini saranno invitati a firmare online sul sito IlFattoQuotidiano.it, la petizione contro la riforma presidenziale finalizzata a fermare la procedura di modifica della Carta messa in opera dalla maggioranza delle larghe intese, che affossa l'articolo 138, umilia i parlamentari e tiene all'oscuro l'opinione pubblica. Vi aspettiamo numerosi.

Gaetano Giannace
Segretario della Lista dei Cittadini

martedì 27 agosto 2013

"Quando il vento soffia forte."



Domani sera, mercoledì 28 agosto 2013, alle 20.30 presso le Mura Medioevali, al Palazzo Rondinelli, nella parte antica di Montalbano Jonico, si terrà la presentazione del libro di Rosanna Filomena "Quando il vento soffia forte." patrocinato dall'Associazione Culturale "EUTERPE", dall'Amministrazione Comunale di Montalbano Jonico e dalla Presidenza del Consiglio Comunale di Montalbano Jonico. Alla presentazione si inserisce la Campagna 2013 per la "Voce alla Convenzione di Istanbul" che va da agosto 2013 a dicembre 2013, dell’Ufficio della Consigliera Regionale di Parità. Presenti studiosi e amministratori pubblici.

Giordano (Ugl): preoccupazioni sul futuro dell'industria lucana.

Perplessità sul futuro dell'industria lucana sono state nuovamente sollevate da Giuseppe Giordano, segretario regionale dell’Ugl Metalmeccanici, che ha sottolineato anche lo stato di angoscia con cui i lavoratori hanno vissuto l’estate, a causa della mancanza di un piano industriale credibile e positivo, in grado di risollevarne le sorti, affossate da crollo delle commesse nel settore con conseguenti azioni di messa in cassa integrazione e mobilità. “A oggi – scrive Giordano – nessuna certezza, solo nuove ed ennesime vacue promesse. L’immobilismo politico che regna nella regione su tante vertenze – aggiunge – è la cosa peggiore e non servono lamentele né rassegnazione, servono impegno civile e determinazione perché la Lucania merita un domani all’altezza delle sue risorse, dei suoi talenti, delle sue ambizioni. Deve esserci solo il mero e concreto interesse di imprenditori, che assicurerebbero solidarietà e continuità ai tanti poli produttivi, per poter essere considerata quale unica alternativa alla crisi. Il settore industria – prosegue Giordano – è un’emergenza, va seguita e le istituzioni provinciali e regionale insieme a tutte le parti sociali, non abbassino la guardia: c’è di mezzo il futuro di migliaia di lavoratori, di famiglie. Tante aziende che non offrono prospettive – conclude Giordano – non possono essere considerate volano di sviluppo per il territorio; la mobilità e la cassa integrazione, al momento, significano una cosa sola: disintegrazione, lenta, tormentata, di realtà occupazionali importanti del territorio, appunto l'industria”.

ANTONIO STIGLIANO: l’esigenza della messa in sicurezza dell’intera arteria di collegamento della marina con il centro storico di Nova Siri.

Nei mesi scorsi ho ripetutamente portato all’attenzione del Consiglio Provinciale e delle commissioni permanenti Lavori Pubblici e Bilancio l’esigenza della messa in sicurezza dell’intera arteria di collegamento della marina con il centro storico di Nova Siri. Nell’incontro tenuto oggi in Provincia con il Presidente Stella, l’assessore Garbellano e il dirigente Valentino, ho sollecitato l’avvio dei lavori già appaltati relativi al tratto contrada Pietra del Conte/bivio Tre Croci, nonché quelli sulla S.P. Nova Siri/Rotondella, mentre per quanto riguarda il restante tratto in direzione Nova Siri marina si è convenuto di procedere alla messa in sicurezza mediante l’utilizzo dei ribassi d’asta di circa 120 mila euro. L’auspicio che i lavori possano partire quanto prima e concludersi entro la fine dell’anno.

Antonio STIGLIANO
Consigliere Provinciale Matera

AMENDOLARA, TANTI VISITATORI AL CASTELLO PER ALCHIMIA DI PAROLE. ESEMPIO VIRTUOSO DI MARKETING TERRITORIALE


Riuscito l’esperimento di marketing territoriale al castello di Amendolara. Riscoprire un bene architettonico offrendo al visitatore eventi culturali al suo interno. “Alchimia di parole”, frammenti di arte, storie, musica e mito, che ha animato il maniero federiciano dal 20 al 27 agosto, significa che l’interazione tra privati può portare ad importanti risultati in chiave di crescita territoriale.

Ed è quello che hanno fatto l’associazione Love Green guidata da Rocco Arcaro, la Biblioteca Minnicelli di Rossano con la sua direttrice Ombretta Gazzola e Tiziana Giannettasio in qualità di proprietaria del castello. Fiore all’occhiello di “Alchimia di Parole” è stata la mostra del libro apprezzata da numerosi visitatori che nel corso dei giorni d’esposizione hanno creato un flusso continuo. In mostra il libro nelle sue più svariate tipologie sia di contenuto ma soprattutto di materiale. Le opere adagiate sulle casse in legno originali che dall’Argentina hanno portato in Italia le opere del maestro Antonio Sassone, originario di Amendolara, hanno accolto visitatori, turisti, appassionati, curiosi, che nel corso dell’evento spalmato in più giorni hanno avuto piacere di assistere ai concerti dell’Ars Enotria Ensemble e del giovanissimo violinista Simone Spadino (nella foto). Spazio anche al racconto di storie passate e di mitologie antiche. Appuntamenti diversi per attrarre target diversi, generazioni diverse. Centinaia di persone si sono alternate tra le stanze e il giardino del castello riscoprendo il gusto del bello. Il castello di Amendolara si è trasformato in un contenitore culturale per vivere serate diverse, permettendo al visitatore di estraniandosi per un attimo dal chiasso dell’estate dell’Alto Jonio. L’ex direttore del Colosseo di Roma, Piero Meogrossi, ha incantato la platea con la sua trattazione “Dall’Epos mediterraneo al mito quotidiano”, insistendo sulla possibilità che questi territori hanno di fare economia puntando sulle enormi risorse culturali e paesaggistiche. Dal mito di Ulisse, al cavallo di Troia, ai castelli federiciani. E poi anche racconti di briganti, di guerra e di povertà, di ricette antiche. Un maniero perfettamente incastonato nel centro storico del “paese delle mandorle” che si erge ad attrattore turistico e culturale, che se messo in rete con gli altri castelli (Oriolo, Rocca Imperiale, Roseto) potrebbe davvero dar vita ad un motore di sviluppo dell’intera area.

Archivio blog

Informazioni personali