Bernalda (MT): prima tenta aggressione a sindaco durante consiglio comunale, poi aggredisce carabinieri: arrestato.
Dapprima tenta di aggredire il sindaco, durante la seduta del consiglio comunale, poi, bloccato dai carabinieri, li aggredisce e viene, quindi arrestato.
E’ accaduto nella serata di ieri, a BERNALDA (MT), dove un 61 del posto, Basile Francesco, già noto ai militari del posto per alcuni suoi precedenti penali, durante la seduta del consiglio comunale, dapprima ha iniziato ad inveire all’indirizzo del primo cittadino, quindi, ancora più adirato, ha cercato di aggredirlo fisicamente.
Solo il tempestivo intervento dei carabinieri della locale Stazione, presenti numerosi in previsione di possibili atti di protesta dopo la rimozione del gazebo, avvenuta la notte precedente, ha evitato che l’uomo potesse portare a compimento la sua aggressione.
I militari, infatti, dopo averlo bloccato, hanno tentato di ricondurlo alla ragione e lo hanno invitato ad abbandonare l’aula, inutilmente, in quanto lo stesso, non pago, anzi ancor più furibondo, ha, dapprima, opposto una strenua resistenza, quindi ha rivolto verso di loro la su ira, di fatto, aggredendoli.
Nonostante la situazione e il comportamento aggressivo dell’uomo, i carabinieri sono risusciti a bloccarlo e a condurlo in caserma, dove è stato così arrestato per i reati di violenza, minaccia e resistenza Pubblico Ufficiale, nonché per tentata violenza a corpo amministrativo e interruzione di ufficio pubblico.
Nel corso della colluttazione, due carabinieri hanno riportato lievi lesioni, con una prognosi di 3 giorni.
Da quanto accertato, alla base dell’accesa protesta dell’arrestato, vi sarebbe il suo malcontento nei confronti dell’amministrazione, in quanto, a suo dire, vi sarebbero state asserite irregolarità in ordine ad un concorso per l’assunzione di vigili urbani, a cui avrebbe partecipato un suo familiare.
L’uomo,ora, è nel carcere di Matera.
Dapprima tenta di aggredire il sindaco, durante la seduta del consiglio comunale, poi, bloccato dai carabinieri, li aggredisce e viene, quindi arrestato.
E’ accaduto nella serata di ieri, a BERNALDA (MT), dove un 61 del posto, Basile Francesco, già noto ai militari del posto per alcuni suoi precedenti penali, durante la seduta del consiglio comunale, dapprima ha iniziato ad inveire all’indirizzo del primo cittadino, quindi, ancora più adirato, ha cercato di aggredirlo fisicamente.
Solo il tempestivo intervento dei carabinieri della locale Stazione, presenti numerosi in previsione di possibili atti di protesta dopo la rimozione del gazebo, avvenuta la notte precedente, ha evitato che l’uomo potesse portare a compimento la sua aggressione.
I militari, infatti, dopo averlo bloccato, hanno tentato di ricondurlo alla ragione e lo hanno invitato ad abbandonare l’aula, inutilmente, in quanto lo stesso, non pago, anzi ancor più furibondo, ha, dapprima, opposto una strenua resistenza, quindi ha rivolto verso di loro la su ira, di fatto, aggredendoli.
Nonostante la situazione e il comportamento aggressivo dell’uomo, i carabinieri sono risusciti a bloccarlo e a condurlo in caserma, dove è stato così arrestato per i reati di violenza, minaccia e resistenza Pubblico Ufficiale, nonché per tentata violenza a corpo amministrativo e interruzione di ufficio pubblico.
Nel corso della colluttazione, due carabinieri hanno riportato lievi lesioni, con una prognosi di 3 giorni.
Da quanto accertato, alla base dell’accesa protesta dell’arrestato, vi sarebbe il suo malcontento nei confronti dell’amministrazione, in quanto, a suo dire, vi sarebbero state asserite irregolarità in ordine ad un concorso per l’assunzione di vigili urbani, a cui avrebbe partecipato un suo familiare.
L’uomo,ora, è nel carcere di Matera.
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