Tricarico (MT) - L’imminenza della vacanze pasquali vede i Carabinieri del Comando Provinciale CC di Matera intensificare i servizi di controllo del territorio mediane l’impiego articolato di pattuglie e mezzi dell’Arma al fine di garantire la solita impeccabile cornice di sicurezza e, comunque, di prevenire e reprimere proprio quelle attività criminali che destano maggior allarme sociale e malcontenti nella popolazione: i furti e, in genere, i reati contro il patrimonio. In tal senso, in questi giorni, anche gli uomini della Compagnia Carabinieri di Tricarico espleteranno numerosi servizi lungo le arterie stradali principali e secondarie, le aree turistiche (come il Parco di Gallipoli Cognato e la località “Tre Cancelli”) e tutti i nove comuni della giurisdizione, anche i più piccoli, che continueranno ad essere sottoposti a continua ed attenta vigilanza. 
Proprio in accordo a tali principi ispiratori, alcune pattuglie della Stazione Carabinieri di Calciano (MT), nella mattinata odierna, mentre erano impegnate a pattugliare la giurisdizione di competenza, hanno bloccato in flagranza di reato per furto aggravato, S.G. classe ’60, originario della provincia di Potenza, gravato da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. I fatti si sono svolti a seguito di un controllo eseguito presso l’hotel “Santa Domenica”, da tempo sottoposto a confisca da parte del pubblico demanio, e per questo considerato “facile preda” dai malintenzionati. Alla luce di quanto sopra da tempo sono in atto servizi mirati di osservazione e controllo che hanno permesso, nel tempo, di procedere all’arresto di numerosi soggetti e alla denuncia di svariati altri proprio per reati in danno della struttura “isolata” sulla ss. 407 “Basentana”. Da tali attività, complessivamente, e’ stata recuperata refurtiva che supera i 40.000 euro di valore, sistematicamente restituita al legittimo proprietario che, in questa particolare circostanza, coincide con il Pubblico Erario, dato che e’ da tempo confiscata. 
In quest’ultima circostanza i militari intervenuti, insospettiti da una utilitaria (Nuova Fiat Panda) semi occultata all’esterno della struttura, hanno immediatamente cinturato il perimetro dell’immobile e, ricevuti rinforzi da una pattuglia della Aliquota Radiomobile, hanno proceduto ad una classica operazione di perquisizione di edificio. In questo modo agli Uomini della Benemerita è bastato qualche minuto per acciuffare l’uomo che, non accortosi della trappola tesa dagli investigatori, tentava di allontanarsi con un ingente quantitativo di materiale di varia natura trafugato dai locali dell’hotel e già raccolto per essere comodamente trasportato. Il valore economico della refurtiva si avvicina ai 2000,00 euro vomplessivi, senza considerare i danni arrecati alle mura perimetrali dell’edificio.
Inoltre è emerso come l’uomo si fosse premunito di effettuare il colpo con un auto “pulita” e cioè intestata ad una donna, senza precedenti, anch’ella della provincia di Potenza, forse ignara della destinazione reale della Fiat Panda. L’uomo, tranquillo di non destare sospetti, si è prima accanito su un muro costruito proprio per limitare “visite sgradite” e poi, dopo essersi creato un varco, attrezzato di tutto punto ha cominciato a fare razzia di arredi e suppellettili, tutti rinvenuti e sequestrai. Gli elementi raccolti, anche alla luce della inconfutabilità degli indizi a suo carico, hanno determinato il suo arresto in flagranza di reato per furto aggravato e l’immediato trasporto presso la casa circondariale di Matera a disposizione della Autorità Giudiziaria. La refurtiva, dopo le formalità di rito, sarà restituita al legittimo proprietario per scongiurare una perdita erariale.
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