L´autore degli scatti, Guido Galante, non si ritiene un fotografo, bensì un viaggiatore che colpito dal fantastico e surreale paesaggio tibetano, dalla cultura pacifica e religiosa di quel popolo, umile e cordiale ha cercato di immortalare i diversi aspetti di questo luogo unico e poco conosciuto, osservando il Paese sul “tetto del mondo” con occhi discreti di un viaggiatore, appunto. La simbolica promessa fatta l´estate scorsa in Tibet, di far conoscere la verità della situazione socio-politica di un popolo innocente, duramente calpestato nella propria dignità, ha dato l´idea e la forza all´autore di organizzare questo evento.
L´ Associazione organizzatrice che ha creduto nel progetto artistico e nel valore divulgativo del messaggio lanciato dall´autore, ha altresì adottato una strategia di azzeramento dei costi di realizzazione dell´evento. Grazie ad una rete di collaborazioni presente sul territorio si è ottenuta gratuitamente la location espositiva, e si è promosso l´avvenimento in rete (social network e web advertising). Il costo del materiale espositivo inoltre sarà coperto dall´iniziativa “Adotta una foto”: al termine della mostra amici e conoscenti potranno portare a casa la propria foto con i ringraziamenti degli organizzatori e soprattutto, di tutto il popolo tibetano.
La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24.
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